Dopo la consueta recita di una corona del s. Rosario seguendo le intenzioni indicate dal delegato nazionale, la riunione della Gebetsliga ferrarese è proseguita con la riflessione del rappresentante ferrarese sulle circostanze che hanno portato alla beatificazione dell’imperatore Carlo nell’ottobre del 2004. Rievocata la figura della suora polacca Maria Zita Gradowska che ha beneficiato della miracolosa guarigione dopo aver invocato l’intercessione dell’allora venerabile Carlo d’Asburgo, Martinucci ha messo in evidenza come la Provvidenza si sia servita di un “santino” pervenuto casualmente alla suora per facilitarne la beatificazione, ed ha concluso: «Non possiamo escludere che allo stesso modo un “santino” possa fare altrettanto per la canonizzazione».