NEWSLETTER NOVEMBRE 2023

Unione di Preghiera Beato Carlo per la Pace e la Fratellanza tra i Popoli

Italia

Kaiser Karl Gebetsliga für den Völkerfrieden

NEWSLETTER AGOSTO

MAGGIO MESE DEDICATO A DIO PADRE ONNIPOTENTE

Nel mese di agosto dedicato a Dio Padre onnipotente, siamo invitati a riflettere sul Simbolo Niceno Costantinopolitano e sul mistero di Dio Padre Onnipotente creatore del cielo e della terra.

Nella feria estiva, dominata, liturgicamente parlando, dalla solennità Di Maria Assunta, 15 Agosto, ricordiamo anche alcune altre memorie significative: il 6 Agosto memoria del pio transito del santo Papa bresciano Paolo VI, proclamato santo il 14 Ottobre 2018 il 16 agosto, ricorre la memoria liturgica di San Rocco e di  Santo Stefano Re d’ Ungheria, con la cui Corona il capo di Carlo venne cinto il 30 dicembre 1916.

Sabato 17 agosto, genetliaco del Beato Carlo d’ Austria, si terrà una celebrazione  a Brescia presso la parrocchia dei S.S. Gervasio e Protasio comune di S. Gervasio Bresciano con la santa Messa prefestiva alle ore 18,30 cui seguirà la cena per chi vorrà prenotarsi. ( segue prossimamente biglietto esplicativo )

Il genetliaco verrà celebrato dalle diverse delegazioni regionali o provinciali che sono invitate ad organizzare una celebrazione specifica a livello regionale o locale e a darne riscontro mediante i canali social della Gebetsliga.

MESE DI AGOSTO UN PENSIERO AL GIORNO A DIO PADRE

  1. Mio Dio, se voi siete ovunque, com’è possibile che io sia tanto spesso altrove? Madeleine Delbrêl
  2. Dio è dappertutto con la presenza della divinità, ma non dappertutto con la grazia con cui abita nelle anime. Sant’Agostino
  3. Cuore in alto! Speranza in Dio, non in te stesso. Tu infatti sei di quaggiù, Dio di lassù. Sant’Agostino
  4. Non vi abbandonate mai a voi stessa. Ogni fiducia ponetela in Dio solo. Padre Pio
  5. Terribile è la giustizia di Dio. Ma non scordiamo che anche la sua misericordia è infinita. Padre Pio
  6. La divina presenza è luce che dissipa ogni ombra, è acqua che lava ogni macchia, è fuoco che brucia ogni colpa. Fra Cecilio Maria
  7. Devo vivere in questo mondo solo di Dio e in Dio. Ciò non è difficile, basta pensare alla realtà della divina presenza che illumina, allieta, incoraggia, sostie­ne e vivifica ogni nostro atto quaggiù. Fra Cecilio Maria
  8. Tutto il creato mi parla della bellezza e onnipotenza di Dio, tutte le creature che avvicino mi parlano della sua bontà. Fra Cecilio Maria
  9. Il pensare all’amore infinito che Dio ci porta mi riempie il cuore di felicità e mi fa desiderare il giorno in cui, deposto questo meschino involucro, potremo spaziare nella conoscenza di Dio e nel suo infinito amore. Fra Cecilio Maria
  10. Tutto posso in colui che mi conforta. Devo vivere in questo mondo solo di Dio e in Dio. Ciò non è difficile, basta pensare alla realtà della divina presenza che illumina, allieta, incoraggia, sostiene e vivifica ogni nostro atto quaggiù. Fra Cecilio Maria
  11. L’anima, unita a Dio, è sempre in preghiera in ogni cosa che opera nella divina volontà. Fra Cecilio Maria
  12. Non sono io che gli devo suggerire come mi deve amare: mi lascio invece incendiare dal suo amore divino. Fra Cecilio Maria
  13. Sento il dovere di allargare il cuore alla piena confi­denza: Iddio è il Padre infinitamente buono che mi ama d’amore infinito e vuole tutto il mio cuore. Fra Cecilio Maria
  14. Se cercherò Dio, Dio mi accompagnerà ovunque e mi darà ciò che mi occorre per rimanere con Lui e ope­rare alla sua divina presenza. Vivere costantemente in Dio che mi possiede, è l’ansia soave dell’anima. Fra Cecilio Maria
  15. Ti offro quanto di tuo è in me: i miei pensieri, affetti, parole, opere. Tutto ridono a Te e Tu abbi cura di me. Fra Cecilio Maria
  16. Tutto il creato mi parla della bellezza e onnipotenza di Dio… tutte le creature che avvicino, mi parlano della sua bontà. Fra Cecilio Maria
  17. Mio Dio, come è bello pensare a voi, confidare in voi, dipendere in tutto da voi. Fra Cecilio Maria
  18. La divina presenza è luce che dissipa ogni ombra, è acqua che lava ogni macchia, è fuoco che brucia ogni colpa. Fra Cecilio Maria
  19. Dio è anzitutto e soprattutto Padre. È il Dio Padre che stende le sue braccia benedicenti e misericordiose, attendendo sempre, non forzando mai nessuno dei suoi figli. Le sue mani sorreggono, stringono, danno vigore e nello stesso tempo confortano, consolano, accarezzano. Sono mani di padre e di madre nello stesso tempo. Il padre misericordioso della parabola contiene in sé, trascendendoli, tutti i tratti della paternità e della maternità. Gettandosi al collo del figlio mostra le sembianze di una madre che accarezza il figlio e lo circonda del suo calore. Giovanni Paolo II
  20. Non c’è niente di troppo grande per la Sua onnipotenza, niente di troppo piccolo per il Suo Amore.
  21. Padre, voglio che anche quelli che Tu mi hai dato – ed entrambi sapevano bene ciò a cui Gesù si riferiva: – siano con Me dove sono Io, perché vedano la gloria che Tu mi hai dato; poiché Tu Mi hai amato prima della creazione del mondo”.(Giovanni 17,24).
  22. Nessuno è più paziente di Dio Padre; nessuno comprende e sa aspettare come Lui! Papa Francesco
  23. Anche Dio piange, con il cuore di un padre che non rinnega mai i suoi figli. Papa Francesco
  24. Lo Spirito Santo ci insegni a dire ‘Abbà, Padre!’. E’ una grazia! Poter dire a Dio ‘Padre!’ col cuore è una grazia dello Spirito Santo. 
  25. Lui mai si stanca di perdonare, ma noi, a volte, ci stanchiamo di chiedere perdono. Non ci stanchiamo mai, non ci stanchiamo mai! Lui è il Padre amoroso che sempre perdona, che ha quel cuore di misericordia per tutti noi. Papa Francesco
  26. Voglio credere in Dio Padre, che mi ama come un figlio, e in Gesù, il Signore, che ha infuso il suo Spinto nella mia vita per farmi sorridere e portarmi così nel regno della vita eterna. Papa Francesco
  27. Il Signore, nostro Padre, quando accorriamo a Lui con pentimento, trae ricchezza dalla nostra indigenza; forza dalla nostra debolezza. Che cosa ci preparerà se non lo abbandoniamo, se lo frequentiamo incessantemente, se gli rivolgiamo parole d’affetto confermato dalle opere, se gli chiediamo tutto, fiduciosi nella sua onnipotenza e nella sua misericordia? Soltanto perché suo figlio — che l’aveva tradito — è ritornato, Egli prepara una festa: che cosa ci concederà, se ci siamo sforzati di restare sempre accanto a Lui? San Josemaria Escrivà
  28. Un figlio di Dio tratta il Signore come Padre. Non con ossequio servile né con riverenza formale, ma con sincerità e fiducia. Dio non si scandalizza degli uomini, non si stanca delle nostre infedeltà. Il Padre del Cielo perdona qualsiasi offesa, quando il figlio torna a Lui, quando si pente e chiede perdono. Anzi, il Signore è a tal punto Padre da prevenire il nostro desiderio di perdono: è Lui a farsi avanti aprendoci le braccia con la sua grazia. San Josemaria Escrivà
  29. Riposa nella filiazione divina. Dio è un Padre — tuo Padre! — pieno di tenerezza, di infinito amore. — Chiamalo Padre molte volte, e digli — a tu per tu — che gli vuoi bene, che gli vuoi bene moltissimo!: che senti l’orgoglio e la forza di essere figlio suo. San Josemaria Escrivà
  30. Gesù ha rivelato che Dio è «Padre», non soltanto in quanto Creatore dell’universo e dell’uomo, ma, soprattutto, perché genera eternamente nel suo seno il Figlio, che è il suo Verbo, «irradiazione della sua gloria e impronta della sua sostanza» (Eb 1,3). (Catechismo della Chiesa Cattolica)
  31. Possiamo invocare Dio come «Padre» perché ci è rivelato dal Figlio suo fatto uomo e perché il suo Spirito ce lo fa conoscere. Ciò che l’uomo non può concepire, né le potenze angeliche intravvedere, cioè la relazione personale del Figlio nei confronti del Padre (cfr. Gv 1, 1) ecco che lo Spirito del Figlio lo comunica a noi, a noi che crediamo che Gesù è il Cristo e che siamo nati da Dio (cfr. 1Gv 5,1). (Catechismo della Chiesa Cattolica)

INTENZIONI DI PREGHIERA PER IL MESE DI AGOSTO

  • Per il Papa
  • Per la pace nel mondo
  • Per tutti coloro che soffrono materialmente e moralmente
  • Per gli uomini che vivono l’esperienza della paternità
  • Per la canonizzazione del Beato Carlo

AVVISI

  • Sabato 17 agosto 137° anniversario del genetliaco del beato Carlo d’ Austria, nato a  Persenbeug, 17 agosto 1887
  • 20° anno della beatificazione di Carlo d’Austria, seguirà il programma delle celebrazioni di ottobre 2024

Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo d’Austria

Dio Padre Onnipotente, attraverso il Beato Carlo hai dato alla tua Chiesa un esempio completo di vita cristiana.
La sua vita e tutte le sue scelte e azioni, soprattutto in campo politico e  famigliare, sono state sempre fondate sul Vangelo e sull’insegnamento della dottrina cristiana. Il suo amore per Gesù Eucarestia, cresciuto in tempi di grande incertezza, lo ha portato ad unirsi al sacrificio di Cristo attraverso l’offerta della propria vita, per la salvezza dei suoi popoli, nel costante e fiducioso abbandono alla Beata Vergine Maria.
Il Beato Carlo interceda per tutti i bisognosi quando la malattia, lo scoraggiamento, lo sconforto, la solitudine, l’amarezza e le difficoltà della vita mettono a dura prova. Aiutaci, o Padre, a vedere e seguire il suo esempio. Per la sua intercessione ascolta le nostre suppliche ed accogli le nostre preghiere (enunciare la propria intenzione).
Concedi i segni necessari affinché ne sia riconosciuta la santità, a gloria del Tuo nome e per il bene della Santa Chiesa. ( Pater, Ave, Gloria )
Amen.


PREGHIERA ALLA MADONNA DI FATIMA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

O Vergine Santa, Madre di Gesù e Madre nostra, che sei apparsa a Fatima ai tre pastorelli per recare al mondo un messaggio di pace e di salvezza, io mi impegno ad accogliere questo tuo messaggio. Mi consacro oggi al tuo Cuore Immacolato, per appartenere così più perfettamente a Gesù. Aiutami a vivere fedelmente la mia consacrazione con una vita tutta spesa nell’amore di Dio e dei fratelli, sull’esempio della tua vita. In particolare Ti offro le preghiere, le azioni, i sacrifici della giornata, in riparazione dei peccati miei e degli altri, con l’impegno di compiere il mio dovere quotidiano secondo la volontà del Signore. Ti prometto di recitare ogni giorno il Santo Rosario, contemplando i misteri della vita di Gesù, intrecciati ai misteri della tua vita. Voglio vivere sempre da vero figlio tuo e cooperare perchè tutti Ti conoscano e amino come Madre di Gesù, vero Dio e unico nostro Salvatore. Amen.


PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI

TESTO DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006)

SIGNORE GESÙ CRISTO,
FIGLIO DEL PADRE,
MANDA ORA IL TUO SPIRITO SULLA TERRA.
FA ABITARE LO SPIRITO SANTO
NEI CUORI DI TUTTI I POPOLI,
AFFINCHÉ SIANO PRESERVATI
DALLA CORRUZIONE, DALLE CALAMITÀ
E DALLA GUERRA.


CHE LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI,
LA BEATA VERGINE MARIA,
SIA LA NOSTRA AVVOCATA. AMEN.

Imprimatur: 6/01/2009

Indulgenza plenaria per i defunti dall’1 all’8 novembre

Un’indulgenza è la remissione totale o parziale dinanzi a Dio della pena temporale per i peccati già rimessi per quanto riguarda la colpa (cioè già confessati), che il fedele ottiene a determinate condizioni e disposizioni spirituali definite dalla Chiesa.  

La Chiesa offre, per suffragare (confortare) le anime del Purgatorio, anche la pratica delle “indulgenze”. Le indulgenze ottengono la remissione della pena temporale dovuta per i peccati. Ogni colpa (cioè ogni peccato commesso), anche dopo il perdono (cioè dopo l’assoluzione ottenuta nella confessione), lascia come una pena da riparare per il male commesso stabilita dalla divina misericordia affinchè la salvezza operata dal Sangue del Signore Gesù sparso sulla croce, salvi il maggior numero di peccatori pentiti. Le anime dei defunti scontano questa pena temporale nel Purgatorio ardenti dal desiderio di vedere Dio e soffrendo per non poterlo ancora realizzare. La Chiesa trae dal suo tesoro “spirituale”, costituito dalle preghiere dei Santi e dalle opere buone compiute da tutti i fedeli, quanto è da offrire a Dio perché Egli “condoni” alle anime dei defunti quella pena che altrimenti essi dovrebbero trascorrere per un tempo incommensurabile nel Purgatorio. Le indulgenze possono essere PARZIALI (se accorciano la permanenza temporale in Purgatorio) o PLENARIE (se estinguono totalmente il debito mandando l’anima istantaneamente dal Purgatorio al Paradiso).

INDULGENZA PLENARIA PER I DEFUNTI

La Chiesa insegna che possiamo aiutare un’anima in Purgatorio a raggiungere la meta della visione beatifica, dalla quale è ancora lontana a causa delle pene temporali dovute ai peccati commessi in vita, nel seguente modo:

nello spazio temporale che va dalle ore 12,00 del 1° Novembre alle ore 24,00 del 2 Novembre:   

  • Con sincero distacco dal peccato, anche veniale.
  • Con sincero pentimento.
  • Si visiti una Chiesa parrocchiale, santuario o cappella.
  • Ci si confessi (anche nei giorni precedenti o seguenti).
  • Si faccia la Santa Comunione (anche nei giorni precedenti o seguenti). 
  •  Pregare secondo le intenzioni del Papa. (Credo, Pater, Ave, Gloria)

Nei giorni dall’1 all’8 novembre chi visita il cimitero e prega per i defunti può lucrare una volta al giorno l’indulgenza plenaria, applicabile ogni giorno all’anima di un defunto, alle condizioni di cui sopra (Confessione, Comunione, Preghiere per il Santo Padre, Credo e Padre Nostro)

Infine, viene porto l‘invito a tutti i sacerdoti a celebrare tre volte la Messa il giorno della Commemorazione di tutti i fedeli defunti, poiché “le anime del Purgatorio vengono aiutate dai suffragi dei fedeli e specialmente con il sacrificio dell’Altare a Dio gradito”.


AVVISI

* Sarebbe opportuno nel mese di novembre, oltre alla preghiera personale o comunitaria, si approfondisse il significato e il beneficio spirituale delle indulgenze plenarie.

* Si raccomanda di visionare periodicamente il sito e il gruppo su Facebook

* Si raccomanda per i gruppi di preghiera costituendi di seguire le indicazioni del Regolamento attuativo per l’Italia che si trova sul sito internet nella sezione Gebetsliga, mentre ai delegati dei gruppi già costituiti ed approvati si raccomanda di far conoscere le proprie iniziative attraverso la pubblicazione sul gruppo Facebook e comunicandole per l’Annuario al Prof. Maurizio Dossena.

* Siamo tutti invitati a diffondere l’adesione alla Newsletter presso amici e conoscenti è questo il metodo che ha permesso lo sviluppo della Gebetsliga in Italia e non solo.


INTENZIONI DI PREGHIERA
In questo mese preghiamo in maniera speciale per le seguenti intenzioni:

  • Per il Santo Padre il Papa
  • Per la pace in Terrasanta e nel mondo intero
  • Per le anime del purgatorio
  • Perché avvengano grazie spirituali e miracoli di guarigione per l’intercessione del beato Carlo
  • Per la canonizzazione del Beato Carlo
  • Si raccomanda in tutte le riunioni di preghiera o personalmente di recitare l’orazione per la canonizzazione del Beato Carlo e la preghiera alla Santa Vergine Maria

Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo d’Austria

Dio Padre Onnipotente, attraverso il Beato Carlo hai dato alla tua Chiesa un esempio completo di vita cristiana.
La sua vita e tutte le sue scelte e azioni, soprattutto in campo politico e  famigliare, sono state sempre fondate sul Vangelo e sull’insegnamento della dottrina cristiana. Il suo amore per Gesù Eucarestia, cresciuto in tempi di grande incertezza, lo ha portato ad unirsi al sacrificio di Cristo attraverso l’offerta della propria vita, per la salvezza dei suoi popoli, nel costante e fiducioso abbandono alla Beata Vergine Maria.
Il Beato Carlo interceda per tutti i bisognosi quando la malattia, lo scoraggiamento, lo sconforto, la solitudine, l’amarezza e le difficoltà della vita mettono a dura prova. Aiutaci, o Padre, a vedere e seguire il suo esempio. Per la sua intercessione ascolta le nostre suppliche ed accogli le nostre preghiere (enunciare la propria intenzione).
Concedi i segni necessari affinché ne sia riconosciuta la santità, a gloria del Tuo nome e per il bene della Santa Chiesa. ( Pater, Ave, Gloria )
Amen.


PREGHIERA ALLA MADONNA DI FATIMA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

O Vergine Santa, Madre di Gesù e Madre nostra, che sei apparsa a Fatima ai tre pastorelli per recare al mondo un messaggio di pace e di salvezza, io mi impegno ad accogliere questo tuo messaggio. Mi consacro oggi al tuo Cuore Immacolato, per appartenere così più perfettamente a Gesù. Aiutami a vivere fedelmente la mia consacrazione con una vita tutta spesa nell’amore di Dio e dei fratelli, sull’esempio della tua vita. In particolare Ti offro le preghiere, le azioni, i sacrifici della giornata, in riparazione dei peccati miei e degli altri, con l’impegno di compiere il mio dovere quotidiano secondo la volontà del Signore. Ti prometto di recitare ogni giorno il Santo Rosario, contemplando i misteri della vita di Gesù, intrecciati ai misteri della tua vita. Voglio vivere sempre da vero figlio tuo e cooperare perchè tutti Ti conoscano e amino come Madre di Gesù, vero Dio e unico nostro Salvatore. Amen.


PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI

TESTO DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006)

SIGNORE GESÙ CRISTO,
FIGLIO DEL PADRE,
MANDA ORA IL TUO SPIRITO SULLA TERRA.
FA ABITARE LO SPIRITO SANTO
NEI CUORI DI TUTTI I POPOLI,
AFFINCHÉ SIANO PRESERVATI
DALLA CORRUZIONE, DALLE CALAMITÀ
E DALLA GUERRA.


CHE LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI,
LA BEATA VERGINE MARIA,
SIA LA NOSTRA AVVOCATA. AMEN.

Imprimatur: 6/01/2009