Conferenza a PR sulla SERVA DI DIO IMPERATRICE ZITA DI BORBONE-PARMA E ASBURGO

RTA TV KAISER KARL GEBETSLIGA            DELEGAZIONE  di  PIACENZA       

Unione di preghiera Beato Carlo d’Asburgo per la pace e la fratellanza tra i popoli    _______________________________________________________________________________________

          COMUNICATO STAMPA

 

Nella magnifica e prestigiosa cornice del Palazzo Ducale di Parma, su iniziativa della Delegazione parmense dell’ Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore delle Reali Tombe del Pantheon, ha avuto luogo una conferenza dedicata a  Zita di Borbone Parma, la sposa italiana dell’ultimo Imperatore asburgico , con la particolare  titolazione  “Carlo e Zita, sovrani e sposi cristiani, modello per la famiglia e per i propri popoli –  L’Imperatrice Zita, fedele consigliera di un sovrano al crocevia della Storia”.

In tal modo la città ha inteso riappropriarsi di un  personaggio legato al proprio retaggio storico,  fra i tanti obnubilati da abitudini storiche capaci di relegare nell’oblio coloro che si son trovati da parte “perdente”, anche se, di fatto, vincenti nel non facile primato dei valori e degli ideali forti.

A trattare l’avvincente tema della Serva di Dio Zita di Borbone Parma – nata a Pianore di Lucca, nella villa di famiglia, nel 1892, nella numerosa nidiata di Roberto, l’ultimo sovrano di Parma, e di Maria Antonia di Braganza della casa reale portoghese, seconda moglie del Duca – è stato il Prof.Maurizio Dossena, Delegato della “Gebetsliga Kaiser Karl” di Piacenza, il quale, con il riferimento a diverse immagini slide, dopo alcune premesse sull’infanzia di Zita e sulla sua vita in  famiglia prima dell’incontro con il futuro Imperatore, ha effettuato un ampio excursus delle vicende che l’hanno caratterizzata, quale fidanzata e poi sposa di Carlo d’Asburgo ( “ci santificheremo insieme!” ) e fedelissima compagna in tutte le fasi della loro vita di sovrani e genitori di otto figli ( l’ultima dei quali nata dopo l’acerba morte del padre), tra le tragiche vicende della Grande Guerra, dell’esilio, della vedovanza, della difficile odissea fra le persecuzioni di Hitler e di Stalin, e l’indifferenza dei governati stranieri, fra Spagna (l’unica ospitale), Belgio, Francia, Portogallo, Stati Uniti e Canada.

Il relatore si è particolarmente soffermato sulle circostanze della santità coniugale di Carlo e Zita, ben sottolineate dalla designazione, da parte di S.Giovanni Paolo II, nel beatificare l’Imperatore nel 2004, della data delle nozze (21 ottobre 1911) quale riferimento liturgico, indicando in loro – la causa di beatificazione partirà poi nel 2009 anche per Zita – non due santi che furono anche imperatori, bensì due imperatori santi, due sposi santi, due genitori santi, modello imperituro di santità in particolare posizione di stato, modello di cristiano riferimento nel matrimonio.

Particolare risalto è stato dato alla partecipazione diretta di Zita al secondo dei due infruttuosi tentativi di Carlo d’Asburgo di recuperare, dopo l’allontanamento dal trono viennese (dal quale , peraltro, rifiutò di abdicare, in quanto un re non abdica), la corona di Santo Stefano in un avventuroso viaggio in aereo, auto, treno verso Budapest, ove li attendeva la confortante fedeltà dei sudditi, ma anche  il tradimento del reggente Horty. Poi il duro, umiliante e per nulla confortevole esilio nell’umida isola di Madera, senza sostanze tutte confiscate dalle nazioni vincenti, fino alla morte di Carlo a soli trentaquattro anni, sotto gli occhi della fedelissima sposa e del primogenito Otto ( poi eurodeputato ), che vedesse “come muore un imperatore cattolico”.  Zita vivrà fino al 1989, portando una messe di testimonianze su quegli eventi duri e misteriosi, ritornata in  patria solo sette anni prima, onorata con esequie solenni a Vienna.

Hanno accompagnato la relazione del Prof.Dossena alcune letture sull’Imperatrice e il suo mondo, effettuate da Giovanna Liotti e Francesca Pia Dossena dell’Associazione “La Maschera di Cristallo” di Piacenza. Dopo l’introduzione del Delegato parmense delle Guardie d’Onore, Sig.Roberto Spagnoli, hanno portato il loro saluto l’Ispettore Regionale dell’Istituto Dott.Dionigi Ruggeri, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Parma e il Presidente del Consiglio Comunale. Numerosi i presenti, anche da altre città. Il Comune di Parma ha patrocinato l’evento.

 

 

20 dic. 2016 – LA CONSEGNA DELLA SACRA RELIQUIA CORPOREA DEL BEATO CARLO

Sacra Reliquia PCNG – 4 anni Gebetsliga PC

 KAISER KARL GEBETSLIGA            DELEGAZIONE  di  PIACENZA       

Unione di preghiera Beato Carlo d’Asburgo per la pace e la fratellanza tra i popoli    __________________________   Lo scorso 9 gennaio, con la celebrazione della S.Messa in  rito tridentino, la Delegazione piacentina della “Gebetsliga Carlo d’Asburgo” ha ricordato i primi quattro anni di attività, da quando cioè, il 9 gennaio 2013, il Vescovo Ambrosio ha formulato al Delegato Prof.Maurizio Dossena, all’addetto culturale Dott.Ivo Musajo Somma e a un gruppo di soci fondatori, il consenso ad avviare l’attività in Diocesi, nominando Don Romano Pozzi assistente ecclesiastico, con un gruppo di aderenti che, in questi quattro anni, è cresciuto, nello spicifico apostolato basato sulla vita spirituale, sugli impegni culturali e sul sostegno a quei valori di fondo per i quali il Beato Imperatore Carlo d’Asburgo – di cui ora nella chiesa di S.Giorgino, della Confraternita della Beata Vergine del Suffragio, si venera una reliquia corporea, donata dagli Arciduchi nipoti – costituisce intenso punto di riferimento.  L’attività di questi quattro anni è stata intensa e costruttiva e ha raccolto attenzioni in città e in diocesi: convegni e conferenze, la pubblicazione di un libro sulla Grande Guerra, sublimata dagli incontri mensili di spiritualità, che costituiscono la base forte di questa “unione di preghiera per la pace e la fratellanza tra i popoli”.

                               

Nella foto relativa all’evento anniversario del 9 gennaio: L’Arciduca Martino d’Austria Este, nipote di Carlo I d’Asburgo, in un suo intervento a un convegno della Gebetsliga piacentina.

 

Eventi di spiritualità di FEBBRAIO e MARZO 2017

 KAISER KARL GEBETSLIGA            DELEGAZIONE  di  PIACENZA       

Unione di preghiera Beato Carlo d’Asburgo per la pace e la fratellanza tra i popoli    ____________________________________________

EVENTI di SPIRITUALITA’ di FEBBRAIO e  MARZO

 

            Cari Amici della Gebetsliga,

vi comunico qui i prossimi due eventi di spiritualità:

 

Mercoledì 1° febbraio – ore 20,30 ADORAZIONE EUCARISTICA in S.Giorgino (seguirà la schola cantorum di gregoriano)          

Mercoledì 1° marzo ( Mercoledì delle Ceneri ) – ore 18,30  SANTA MESSA in s.Giorgino, in rito tridentino, con imposizione delle Sacre Ceneri

 

Arrivederci a tutti!   Maurizio

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Delegato:    Prof.Maurizio Dossena  maurizio49dossena@gmail.com   339/6491798  0523/458629

Addetto Culturale: Dott.Ivo Musajo Somma     Assistente Ecclesiastico: Don Romano Pozzi