Ferrara — novembre 2022

La riunione della nostra Gebetsliga del mese di novembre si è tenuta giovedì 24 novembre alle ore 18,30 all’Oratorio Teatino, via Cairoli 23, Ferrara.

Recitata insieme una corona del s. Rosario seguendo le intenzioni di preghiera trasmesse dal delegato nazionale don Arnaldo Morandi per questo mese, è seguita una breve riflessione del rappresentante ferrarese dott. Massimo Martinucci in occasione del centenario della morte del beato Carlo.

Solenne Pontificale in onore del Beato Carlo

Lo scorso 21 ottobre 2022, memoria liturgica del beato Carlo d’Asburgo, la Gebetsliga Roma e Lazio ha organizzato un Solenne Pontificale in Santa Maria dell’Anima, chiesa asburgica di Roma per eccellenza, inclusa nel Pontificio Istituto Teutonico e per questo anche sede degli incontri della Gebetsliga romana.
Questa celebrazione ha rivestito un carattere particolarmente solenne, in quanto ricadente nell’Anno Centenario della Nascita al Cielo del Beato Imperatore. Per questo, la Delegazione romana è stata onorata del patrocinio della Delegazione per l’Italia, sugellato dalla presenza di don Arnaldo Morandi, Delegato nazionale.

Per dare particolare solennità alla Celebrazione, Mons. Michael Max, Rettore del Pontificio Istituto Teutonico e il dott. Eugenio Cecchini, Delegato Gebetsliga per Roma e Lazio, hanno invitato a presiedere la liturgia eucaristica il Sig. Cardinale Dominique Mamberti, Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica.

Nella meravigliosa cornice barocca dell’Anima, l’Eucaristia ha visto la partecipazione di oltre 25 sacerdoti che hanno concelebrato con Sua Eminenza il cardinale, tra cui va fatta menzione di Mons. Michael Max, Rettore del Pontificio Istituto Teutonico e di don Arnaldo Morandi, Delegato per l’Italia, concelebranti principali. Tra gli altri, hanno pure concelebrato il Rev. Padre Christian Blümel OT, Vice Gran Maestro e Procuratore Generale dell’Ordine Teutonico presso la Santa Sede, il Rev. Don Johannes Fürnkranz, Capo Ufficio del Dicastero per la Dottrina della Fede, il Rev. Mons. Hans-Peter Fisher, Prelato uditore della Rota Romana, Rettore del Camposanto Teutonico in Vaticano, don Konrad Maria Bestle, Curato di Santa Maria dell’Anima e Assistente spirituale della Gebetsliga romana e don Luigi Cannizzo, Assistente spirituale della Gebetsliga di Calabria e Basilicata.

Oltre 150 i fedeli presenti, tra i quali ricordiamo Sua Eccellenza il dott. Marcus Bergmann, Ambasciatore d’Austria presso la Santa Sede, S.A.I.R. Eduard von Habsburg-Lothringen, Ambasciatore d’Ungheria presso la Santa Sede che interveniva anche in rappresentanza della Famiglia del Beato Carlo, insieme alle figlie, Arciduchesse Ladislaja e Rosa von Habsburg-Lothringen e alla cugina, Arciduchessa Sophie von Habsburg-Lothringen, nipote del fratello del Beato Imperatore.
Il Sovrano Ordine di Malta, di cui il Beato era membro, era presente con S.A.S. il Principe Mariano Hugo von Windisch-Graetz, Gentiluomo di Sua Santità e attualmente membro del Sovrano Consiglio dell’Ordine, con Sua Eccellenza il Marchese Alessandro Bisleti, Delegato di Veroli e pronipote del Cardinale Gaetano Bisleti che, come legato di San Pio X, celebrò le nozze dell’Imperatore. Presente anche l’Ammiraglio Carlo Cellerino, vice Cancelliere del Gran Priorato di Roma dell’Ordine di Malta.
Numerosi anche i religiosi e le religiose, testimonianza della devozione diffusa verso il Beato Carlo. Tra questi va fatta particolare menzione della presenza Madre Vicaria Generale e della Madre Provinciale per l’Italia della Congregazione delle Suore Serve del Signore e della Beata Vergine di Matarà, intervenute insieme ad altre consorelle perché il beato Carlo d’Austria è uno dei Beati invocati dal loro Istituto per l’ottenimento del dono della pace. La Congregazione ha un monastero in Argentina, dedicato all’Adorazione perpetua per la Pace nel Mondo, in cui è stata collocata la reliquia del Beato.

Durante la processione d’ingresso il cardinale ha avuto un momento di sosta davanti all’Altare della Pietà dove sono venerate le reliquie del Beato Imperatore Carlo d’Asburgo. Il cardinale ha incensato le reliquie prima di recarsi all’Altare maggiore.
Nell’Omelia, il Porporato ha ricordato, tra l’altro, le intenzioni di San Giovanni Paolo II nel beatificare l’Imperatore: additarlo come esempio virtuoso di padre e sposo (tradendo nella scelta della data per la memoria liturgica non il giorno della sua nascita al Cielo ma il 21 ottobre, giorno del matrimonio con l’Imperatrice, il suo progetto di beatificare anche la moglie Zita – di cui è pendente la causa – e proclamarli insieme Patroni della Famiglia cattolica d’Europa); indicarlo inoltre come alto esempio di governante cattolico che, in tutte le scelte, ivi comprese quelle di governo, anteponeva la fedeltà a Cristo ed alla Chiesa, per il bene dei Suoi amati Popoli; indicarlo infine come speciale intercessore per la Pace nel Mondo, avendo abbracciato e sostenuto con tutto se stesso – unico tra i belligeranti del Primo Conflitto Mondiale – il piano di Pace ideato dal Pontefice Benedetto XV, di venerata memoria, e per questo venendo penalizzato dalle potenze ostili alla Chiesa di Roma, fino a pagare con l’esilio e con il martirio.

Dopo la celebrazione, negli attigui locali della Biblioteca del Pontificio Istituto Teutonico, il Rettore Max ha offerto un bouffet e un vin d’honneur ai presenti.
Durante il momento conviviale, hanno preso la parola don Arnaldo Morandi, Delegato nazionale Gebetsliga e il dott. Eugenio Cecchini, Delegato di Roma e Lazio, per un breve indirizzo di saluto e ringraziamento. Inoltre, S.A.I.R. l’Arciduca Eduard von Habsburg – su invito del Delegato di Roma – ha salutato i presenti, ricordando cosa significa oggi per la Famiglia d’Austria avere un beato in Famiglia e quali responsabilità ne conseguono. Inoltre ha testimoniato la crescente devozione verso l’Imperatore, soprattutto tra i giovani, testimoniando la presenza una grande platea di oltre 700 persone, tra cui molti giovani, intervenuta in una recente conferenza sul Beato che lui stesso ha dato in Texas, USA.

Al termine del momento conviviale, don Arnaldo Morandi e il dott. Eugenio Cecchini, hanno donato alcune medaglie coniate per il Centenario del pio Transito del Beato Carlo d’Austria alle personalità intervenute, tra cui – primo fra tutti – il cardinale Dominique Mamberti, come segno di gratitudine per aver presieduto una così importante celebrazione giubilare.

Ferrara — ottobre 2022

In questo mese cade la festa liturgica del beato imperatore Carlo, fissata al 21 ottobre (data del suo matrimonio con Zita) da san Giovanni Paolo II.
In sostituzione della consueta riunione mensile la nostra Gebetsliga ferrarese si riunisce per assistere alla santa Messa venerdì 21 ottobre alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di Santa Chiara in corso Giovecca 179 celebrata da don Tommaso Pevarello.

Incontri e Celebrazione a Bergamo nella memoria del Beato Carlo – Ottobre 2022

DOMENICA 23 OTTOBRE, ore 16:30, presso la Chiesa di San Giuseppe, presso la casa dei Preti del Sacro Cuore, in via Garibaldi a Bergamo per preghiera del Santo Rosario e successiva catechesi guidata da Don Maurizio Rota, assistente ecclesiastico per la diocesi di Bergamo.

DOMENICA 30 OTTOBRE, ore 18:30, presso la Basilica Minore di Sant’Alessandro in Colonna a Bergamo, Santa Messa nella memoria del Beato Carlo d’Austria, celebrata da Don Maurizio Rota.

Solenne Celebrazione

a cura della Delegazione Nazionale in collaborazione con la Delegazione Roma

Proseguono gli appuntamenti in occasione dell’Anno Centenario della nascita al cielo del Beato Carlo.

Il prossimo 21 ottobre, alle ore 18.00, presso il Pontificio Istituto Teutonico si terrà una Solenne Celebrazione presieduta da S.E.R. il Sig. Cardinale Dominique Mamberti, Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura apostolica.

Ferrara — settembre 2022

La riunione mensile della Gebetsliga ferrarese si è svolta giovedì 22 settembre alle ore 18,30 all’Oratorio Teatino, via Cairoli 23.

Dopo la recita di una corona del s. Rosario — seguendo le intenzioni di preghiera trasmesse dal delegato nazionale don Arnaldo Morandi per questo mese — i presenti hanno ascoltato una breve riflessione del dott. Massimo Martinucci che ha poi consegnato i diplomi di iscrizione e le spillette a due nuovi soci. Nell’occasione poi un nuovo amico ha richiesto l’iscrizione.

REGGIO CALABRIA RICORDA IL GENETLIACO DEL BEATO CARLO D’ASBURGO

Si è svolta il 17 agosto presso la Chiesa di S. M. della Candelora in Reggio Calabria la Santa Messa dedicata al genetliaco del Beato Carlo di Asburgo, ultimo Imperatore d’Austria, nato a Persenbeug il 17 agosto 1887.

La celebrazione eucaristica è stata officiata dal Rev.mo Don Luigi Cannizzo, Assistente Spirituale per la Gebetsliga della Calabria, il quale, durante un’intensa omelia, ha porto i saluti di Mons. Morandi, che ha introdotto la Gebetsliga in Italia, e del Delegato della Gebetsliga per la Calabria, Grande Uff. Aurelio Badolati. Don Luigi ha esaltato il ruolo storico svolto dal Beato per la pace nel mondo, tanto più attuale in questo momento di recrudescenza bellica nel cuore dell’Europa. Egli ha sottolineato come l’intercessione del Beato potrà far concedere tante grazie ai fedeli.

Numerosi sono stati i fedeli che, grazie a tale liturgia, hanno conosciuto la figura storica e spirituale del Beato Carlo, accostandosi all’esperienza del Gruppo di Preghiera.

La celebrazione si è conclusa con la preghiera in onore del Beato Carlo, letta dal Rappresentante per Reggio Calabria, Comm. Corrado Savasta.

A CROTONE NEL NOME DEL BEATO CARLO D’ASBURGO

Una nuova celebrazione liturgica ha riunito i fedeli crotonesi aderenti alla Unione di preghiera dedicata al Beato Carlo d’Asburgo, ultimo imperatore d’Austria e re apostolico d’Ungheria che, ne siamo certi, ai suoi nobilissimi titoli avrebbe preferito quello di Servo di Dio, comela Chiesa cattolica appella dopo la morte coloro che si siano distinti per “santità di vita”.

Durante la celebrazione, nella piccola ma incantevole chiesa della Beata Vergine del Rosario a Crotone, monsignor Pancrazio Limina, parroco e decano del clero cittadino, assistente spirituale provinciale dell’Unione di preghiera, ha inteso ricordare le virtù umane e caritatevoli di Carlo d’Asburgo, le stesse che hanno spinto Giovanni Paolo II a beatificarlo nel 2004. E lo ha fatto ricordando il centenario, che cade quest’anno, dalla morte del Beato Carlo, che sopravvisse solo quattro anni alla dissoluzione del suo impero. Sicché non possiamo non ricordare il pellegrinaggio della Unione di preghiera tenutosi a Madeira, l’isola delle Azzorre ove Carlo morì in esilio, tenutosi lo scorso aprile alla presenza di svariate decine di membri della gloriosa dinastia.

Una vicenda umana, quella del Beato Carlo, profondamente avvolta dal respiro della Storia e dalla tragedia della Grande Guerra, che egli visse da innocente e incolpevole; in tutti i modi tentò di ristabilire la pace, eppure dovette assistere alla fine della cattolicissima Corona degli Asburgo. Una fase storica che diede la stura all’era dei totalitarismi.

Nell’occasione, il dottor Aurelio Badolati, Delegato regionale della Gebetsliga (letteralmente Unione di preghiera), ha presentato ai convenuti la medaglia commemorativa coniata per il centenario della morte di Carlo d’Asburgo.

La Gebtsliga promossa dalla arcidiocesi di Vienna si rinnova, dunque, nelle sue preghiere per la futura canonizzazione del Beato Carlo, promotore di fratellanza tra le genti e uomo mite e profondamente religioso.

Genetliaco 2022

Il mattino di mercoledì 17 agosto 2022 nella Chiesa Beata Vegine Maria Assunta di Sartirana Lomellina è stata celebrata la S. Messa per ricordare il 135° genetliaco del Beato Carlo d’Austria.

Anche in questa occasione, don Luca Balzaretti ha invitato l’assemblea ad unirsi in preghiera per tutti i malati, per i nostri defunti, le anime del purgatorio e, prima della Benedizione, per intercessione del Beato Carlo, chiedere la grazia della pace in questo tragico momento di guerra.

Ferrara — agosto 2022

Questo mese ricorre il 135esimo anniversario della nascita del beato imperatore Carlo, che nacque nel Castello di Persenbeug il 17 agosto 1887.

A Ferrara lo ricordiamo con una s. Messa celebrata in rito antico dall’assistente spirituale della nostra Gebetsliga, don Davide Benini, nella chiesa parrocchiale di Santa Chiara, corso Giovecca 179,

mercoledì 17 alle ore 18.

Nella eventuale impossibilità della presenza fisica siamo tutti invitati a ricordarlo in quel giorno e a recitare la preghiera che come sempre riporto in fondo a questo messaggio.


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Intenzioni di preghiera per il mese di agosto indicate dal Delegato Nazionale don Arnaldo Morandi nella consueta newsletter che trovate nel sito www.beatocarloinitalia.it.

– Per il Papa;
– Per i padri di famiglia;
– Per le persone vittime della propria fragilità;
– Per le persone disoccupate, giovani e meno giovani;
– Per la canonizzazione del beato Carlo e della sua sposa Zita.

Preghiera al beato Carlo

O beato Imperatore Carlo,
hai accettato il difficile compito e tutte le ardue sfide che Dio ha posto nella tua vita;
in ogni tuo pensiero, in ogni decisione, in ogni tua azione hai sempre confidato nella Santissima Trinità.
Ti preghiamo:
intercedi per noi presso il Signore Dio nostro, affinché ci conceda Fede e coraggio, affinché nelle situazioni più difficili della nostra vita terrena non ci perdiamo d’animo e percorriamo con fede il cammino di Cristo.
Chiedi per noi la Grazia
affinché il nostro cuore venga forgiato sull’esempio del Cuore di Gesù.
Assistici,
affinché possiamo adoperarci con compassione e vigore per i poveri e i bisognosi,
affinché possiamo lottare con coraggio per la pace, in noi stessi e nel mondo
e affinché in ogni situazione possiamo riporre con speranza tutta la nostra vita nelle mani di Dio, come tu hai fatto.
Per Cristo nostro Signore. Amen