Adorazione Eucaristica nel mese di novembre – invito alle Famiglie

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mercoledì 18 novembre – ore 17

                 Chiesa Parrocchiale S.Corrado Confalonieri PC

ADORAZIONE EUCARISTICA

con preghiere e canti e con particolare invito alle Famiglie della parrocchia; presenteremo al Signore le nostre intenzioni di preghiera generali e particolari per tutte le necessità della Chiesa e della nostra società e subito dopo parteciperemo alla S.Messa feriale della parrocchia

Ferrara — novembre/dicembre 2020

Cari Amici del beato Carlo,
il perdurare della situazione sanitaria e delle conseguenti misure restrittive ci mantiene in uno stato di incertezza che ci impedisce di fissare una data per il nostro incontro mensile.
Ma non ci impedisce certamente di rivolgerci al Signore tramite la intercessione del beato Carlo e di pregare per la sua canonizzazione. Vi invito quindi a recitare ogni giorno la preghiera che riporto in ogni mia comunicazione e a visitare il sito www.beatocarloinitalia.it dove potrete iscrivervi e consultare online la newsletter mensile del delegato nazionale mons. Arnaldo Morandi.

Nuovo assistente spirituale della Rappresentanza provinciale di Cremona

Mons. Arnaldo Morandi, assistente nazionale della Gebetsliga, consegna una medaglia raffigurante il Beato Carlo d’Asburgo a Padre Andrea Cassinelli, nuovo assistente spirituale della Rappresentanza provinciale di Cremona. La sobria, ma sentita cerimonia di conferimento ufficiale dell’incarico ha avuto luogo lo scorso primo ottobre presso il convento dei Padri Cappuccini di via Brescia.

Mons. Morandi a sinistra, consegna la medaglia in bronzo, del B. Carlo d’Austria a p. Andrea Cassinelli ofmcap

MEMORIA LITURGICA 2020


Martedì 21 ottobre 2020 alle ore 17 nella chiesa parrocchiale S. Maria Assunta di Sartirana Lomellina è stata celebrata la S. Messa solenne con proprio nella ricorrenza della memoria liturgica del Beato Carlo d’Austria, con il privilegio della presenza del nipote, l’Arciduca Martino, e di alcuni componenti del gruppo Gebetsliga locale.

La scelta mirata delle letture da parte del celebrante don Luca Balzaretti ha dato spunto a commenti profondi, sottolineando l’importanza dell’amore: “Amare Dio significa amare i fratelli, proprio quell’amore per Dio e per i fratelli che ha caratterizzato la vita del Beato Carlo.”

Poi il Vangelo, le Beatitudini, che riassumono lo stile dell’Imperatore d’Austria, operatore di pace in una guerra che lui non ha voluto e che ha contrastato ad ogni costo.

Al termine della Santa Messa, don Luca ha poi dato lettura della preghiera per chiedere l’aiuto del Beato Carlo in tempo di calamità, ha impartito la Benedizione con la Reliquia del Beato, ha pregato per le famiglie e per la guarigione fisica ed interiore soprattutto di chi sta trascorrendo le ultime ore verso la misericordia di Dio.

Ferrara — ottobre 2020

In questo mese di ottobre cade la festa del beato Carlo, fissata da san Giovanni Paolo II nel giorno del suo matrimonio, e non come di consueto nella data della morte.

A Ferrara l’abbiamo ricordato con una santa Messa celebrata nella chiesa di Santa Chiara da don Mattia Tanel

mercoledì 21 ottobre 2020


Alla conclusione, dopo la recita della preghiera al beato Carlo e la benedizione con la reliquia “ex ossibus”, il gruppo dei soci ha potuto ammirare la nuova icona donata alla Rettoria di Santa Chiara, sede della Gebetsliga ferrarese, dalle monache benedettine del convento di Sant’Antonio in Polesine, che già avevano “scritto” l’icona donata due anni fa alla Cattedrale.

CELEBRATA IN S.CORRADO LA MEMORIA LITURGICA DEL BEATO CARLO D’ASBURGO

   La Delegazione piacentina della Gebetsliga – Unione di preghiera Beato Carlo d’Asburgo per la pace e la fratellanza tra i popoli – ha onorato, mercoledì 21 ottobre scorso, la memoria liturgica del Beato Carlo d’Asburgo, l’ultimo imperatore (1887-1922), beatificato da S.Giovanni Paolo II nel 2004, che rimane oggi per noi esempio fulgido di sequela coraggiosa e convinta del Vangelo di Cristo in una particolare condizione di stato, quello di responsabile primo di molti popoli, nel drammatico frangente di una guerra mondiale da lui non voluta, nella ricerca continua ma, purtroppo, senza esito, della pace, alla sequela dell’autorevole parola di Papa Benedetto XV (“l’inutile strage”) contro l’ostinata volontà dei guerrafondai. Esempio pure di santità coniugale e famigliare, insieme con la sposa, la Serva di Dio Zita di Borbone-Parma, con la quale si votarono al raggiungimento della santità nel matrimonio e nella famiglia. Proprio per questo il Santo Papa nel 2004 scelse come data liturgica per Carlo la data delle nozze (21 ottobre 1911), cosicché Carlo rimane per noi oggi modello, insieme con Zita (per la quale è in corso il processo di beatificazione) e con i loro otto figli, per la famiglia cristiana, oltreché per una politica ispirata sempre al bene e alla centralità della persona e dei popoli: entrambe realtà di urgente rivalutazione nella società odierna.

   La ricorrenza, a Piacenza, è stata onorata con la celebrazione della Santa Messa propria del Beato nella chiesa parrocchiale di S.Corrado Confalonieri, nuova sede della Gebetsliga piacentina (insieme col Preziosissimo Sangue, ove sarà anche punto di incontro per la famiglia e le famiglie) dopo i primi anni in S.Giorgino in Soprammuro. All’omelia Don Paolo Cignatta, assistente ecclesiastico della Gebetsliga piacentina, ha colto e proposto l’insegnamento del Vangelo del giorno, identificando nell’ultimo Imperatore il buon cristiano a cui “è stato chiesto molto avendo avuto molto”: gli è stato chiesto infatti un impegno di politica cristiana e di amore per la pace in mezzo agli orrori della guerra, di sovrano e soldato leale ma anche da perfetto soldato di Cristo, gli è stato chiesta la rinuncia  a tutti beni materiali, la fine della sua vita in povertà, esilio e abbandono, la morte a trentaquattro anni per un male fulminante e un’agonia offerta a Dio per il bene dei suoi popoli.

   I presenti alla celebrazione, sotto la guida del Delegato Prof.Maurizio Dossena, hanno recitato sia la preghiera canonica per la canonizzazione di Carlo, sia una specifica preghiera a lui nell’ora della calamità, per lui che morì di un male assai simile a quello che miete vittime oggi, una coda dell’influenza cosiddetta “spagnola” di un secolo fa.

Il saluto a Mons. Ambrosio; il benvenuto a Mons. Cevolotto

Il Vescovo Emerito di Piacenza-Bobbio Mons. Gianni Ambrosio
Il nuovo Vescovo Mons. Adriano Cevolotto

      KAISER KARL GEBETSLIGA            DELEGAZIONE  di  PIACENZA       

Unione di preghiera Beato Carlo d’Asburgo per la pace e la fratellanza tra i popoli  

                                                                                                              Piacenza, 3 ottobre 2020

                                                                                              A  S.E.R. Mons. Gianni AMBROSIO
                                                                            Vescovo Emerito della Diocesi di Piacenza-Bobbio

     Ecc.Rev.,

vogliamo qui confermarLe il nostro grato e affettuoso saluto nel frangente in cui Ella termina il Suo prezioso servizio di guida pastorale della nostra Diocesi. 

   Ringraziamo il Signore di averci accordato il grande dono di averLa avuta come Vescovo e siamo ben consapevoli di quanto abbiano significato e significhino il Suo amore per la Chiesa universale e per quella particolare, il Suo rispetto per la Verità, l’unica vera verità, quella di Cristo e della Sua Chiesa, la Sua discreta ma concreta attenzione alle realtà associative del territorio che il Signore Le ha affidato, dei loro obiettivi e della loro dimensione  culturale. 

   Ricordiamo bene con gratitudine il generoso atto col quale, or sono sette anni, Ella ha autorizzato e benedetto la nascita della nostra Delegazione piacentina, che ha più volte onorato con la Sua presenza in importanti momenti liturgici.

   È vita recente, poi, la paterna attenzione con la quale Ella ha indirizzato l’avvio della nuova fase di vita della Delegazione stessa, con il trasferimento dalla sede da S.Giorgino in Soprammuro a quella della realtà parrocchiale del Preziosissimo Sangue/S.Corrado, il passaggio dall’assistente ecclesiastico Don Romano Pozzi a Don Paolo Cignatta, la proposizione della nostra Gebetsliga – senza nulla togliere alla sua tradizione statutaria – quale  centro di aggregazione per la famiglia naturale e cristiana, sul modello dei due sposi santi Carlo e Zita d’Asburgo. 

   In questo spirito Le confermiamo l’invito a voler celebrare con noi, il prossimo 21 ottobre, nella chiesa di S.Corrado Confalonieri, la memoria liturgica del Beato Carlo d’Asburgo con la S.Messa propria: sarà l’occasione per un saluto più concreto, certi, tuttavia, che la Sua permanenza in Piacenza offrirà occasioni ulteriori di contatti e di pregare insieme.

   Abbiamo camminato con Lei, Eccellenza, sulle orme di Cristo, siamo pronti a “prendere il largo” col nuovo Vescovo, portando nel nostro cuore i Suoi insegnamenti e il Suo esempio di amore a Cristo e alla Chiesa.

   Con viva devozione, per la Delegazione e anche a nome di Mons.Arnaldo Morandi, delegato nazionale.

   Maurizio Dossena – Don Paolo Cignatta

Appuntamento per domenica 25 ottobre

Care Amiche a Cari Amici, la delegazione di Bergamo si ritroverà Domenica 25 ottobre nella Basilica Minore di Sant’Alessandro in Colonna a Bergamo, via Sant’Alessandro n°35, con il seguente programma:

-ore 17:30 Preghiera del Santo Rosario

-ore 18:00 Preghiera dei secondi vespri

-ore 18:30 Santa Messa, celebrata dall’Assistente Ecclesiastico del gruppo di Bergamo, Don Maurizio Rota.

Ferrara — settembre 2020

Dopo molti mesi di forzata sospensione riprende l’attività pubblica della Gebetsliga ferrarese con una riunione di preghiera tenuta nella chiesa di Santa Chiara (corso Giovecca 179 – Ferrara)

lunedì 21 settembre 2020

con l’adorazione del Santissimo Sacramento, la recita di una corona del santo rosario, la benedizione eucaristica impartita dal nostro assistente spirituale ed infine la preghiera al beato Carlo.