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Newsletter ottobre 2018
Kaiser Karl Gebetsliga für den Völkerfrieden
Unione di Preghiera Beato Carlo per la Pace e la Fratellanza tra i Popoli
Delegazione Italiana
Ottobre 2018 mese dedicato alla Vergine Maria del Santo Rosario e alla novena al Beato Carlo che inizierà il 12 ottobre.
21 ottobre memoria liturgica del Beato Carlo.
“La Santissima Vergine in questi ultimi tempi in cui noi viviamo ha dato una nuova efficacia alla recita del Rosario tale che non c’è nessun problema, non importa quanto difficile possa essere, o temporale o soprattutto spirituale, nella vita personale di ciascuno di noi, delle nostre famiglie…che non possa essere risolto col Rosario. Non c’è nessun problema, vi dico, non importa quanto può essere difficile, che noi non possiamo risolvere con la preghiera del Rosario. ” Suor Lucia dos Santos. Veggente di Fatima
Il Santo papa Giovanni Paolo II volle che la memoria liturgia del Beato Carlo d’Austria fosse fissata non nel dies natalis, cioè nel giorno della morte, come normalmente avviene, bensì il 21 ottobre, anniversario del matrimonio di Carlo con Zita di Borbone Parma avvenuto il 21 ottobre 1911.
Siamo tutti invitati in questo mese mariano a pregare quotidianamente il santo rosario e la novena al Beato Carlo che inizierà venerdì 12 ottobre e Il triduo che precederà il giorno della memoria liturgica, i testi si trovano sul sito internet nella pagina devozione.
Domenica 21 Ottobre celebreremo il Beato Carlo, le varie rappresentanze sono caldamente invitate ad organizzare la celebrazione della Santa Messa, i testi del proprio si trovano sul sito internet nella pagina devozione.
Una celebrazione ufficiale e solenne si terrà a Brescia nella parrocchia di San Gottardo nella Santa Messa festiva delle alle ore 11. ( Chi desidera parteciparvi e nell’eventualità trattenersi poi al pranzo presso il ristorante Vedetta in zona panoramica nei pressi della parrocchia è pregato di segnalarlo per tempo via mail: sangottardobs@libero.it ( quota per il pranzo al ristorante €30 )
AVVISI
* Si suggerisce in questo mese di ottobre, oltre alla preghiera personale o comunitaria della novena di organizzare anche un momento culturale per far meglio conoscere ed approfondire la figura, la vita e la testimonianza del Beato Carlo e della sua sposa la Serva di Dio Zita.
* Si raccomanda di visionare periodicamente il sito che viene puntualmente aggiornato.
* Si raccomando per i gruppi di preghiera costituendi di seguire la procedura indicata sul sito internet senna sezione la Gebetsliga, mentre per i gruppi già costituiti ed approvati si raccomanda l’utilizzo dello spazio apposito sul sito internet per pubblicare e far conoscere le proprie iniziative.
* Siamo tutti invitati a diffondere l’adesione alla Newsletter presso amici e conoscenti è questo il metodo che ha permesso lo sviluppo della Gebetsliga in Italia e non solo.
INTENZIONI DI PREGHIERA
In questo mese preghiamo in maniera speciale per le seguenti intenzioni:
- PER IL SANTO PADRE IL PAPA FRANCESCO
- PER LE VOCAZIONI SACERDOTALI E DI SPECIALE CONSACRAZIONE
- PER I PERSEGUITATI A CAUSA DELLE FEDE E DELLA GIUSTIZIA
- PER TUTTI GLI AMMALATI, ANZIANI, DISABILI, PER TUTTI I BISOGNOSI
- PER LA CANONIZZAZIONE DEL BEATO CARLO
Si raccomanda in tutte le riunioni di preghiera o personalmente di recitare l’orazione per la canonizzazione del Beato Carlo e la preghiera a Maria Signora di tutti i popoli
Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo d’Austria
Dio Padre Onnipotente, attraverso il Beato Carlo hai dato alla tua Chiesa e al popolo di Dio un esempio completo di vita cristiana.
Le sue azioni e le sue scelte nel campo politico e famigliare sono state fermamente ispirate al Vangelo e sugli insegnamenti della dottrina cristiana. Il suo amore per Gesù Eucarestia è cresciuto in periodi di grande incertezza e ciò lo ha portato ad unirsi al sacrificio di Cristo, attraverso il suo sacrificio e l’offerta della propria vita per la salvezza dei suoi popoli. L’Imperatore Carlo ha profondamente amato la Madre di Dio Maria Santissima ed ispira anche noi come lui ha fatto a pregare il santo Rosario.
Rafforzaci ora col suo aiuto, interceda per tutti i bisognosi, quando la malattia, lo scoraggiamento, lo sconforto, la solitudine, l’amarezza e le difficoltà della vita mettono a dura prova. Aiutaci a vedere e a seguire l’esempio del Tuo fedele servo il beato Carlo e per sua intercessione ascolta le nostre suppliche ed accogli le nostre preghiere (enunciare la propria intenzione).
Concedi i segni necessari affinché ne sia riconosciuta la santità, per la gloria del Tuo nome, nella lode della Santa Vergine Maria per il bene della santa Chiesa. ( Pater, Ave, Gloria )
Amen.
PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI
TESTO DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006)
SIGNORE GESÙ CRISTO,
FIGLIO DEL PADRE,
MANDA ORA IL TUO SPIRITO SULLA TERRA.
FA ABITARE LO SPIRITO SANTO
NEI CUORI DI TUTTI I POPOLI,
AFFINCHÉ SIANO PRESERVATI
DALLA CORRUZIONE, DALLE CALAMITÀ
E DALLA GUERRA. CHE LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI,
LA BEATA VERGINE MARIA,
SIA LA NOSTRA AVVOCATA. AMEN.
Imprimatur: 6/01/2009
Newsletter settembre 2018
Kaiser Karl Gebetsliga für den Völkerfrieden
Unione di Preghiera Beato Carlo per la Pace e la Fratellanza tra i Popoli
Delegazione Italiana
Newsletter di Settembre 2018, mese dedicato agli Angeli custodi
AIUTO ALLA RIFLESSIONE
«Nostro desiderio è che si accresca la devozione agli Angeli Custodi» (Giovanni Paolo II).
Parole di Benedetto XVI sugli angeli.
Cari amici, il Signore è sempre vicino e operante nella storia dell’umanità, e ci accompagna anche con la singolare presenza dei suoi Angeli, che oggi la Chiesa venera quali “Custodi”, cioè ministri della divina premura per ogni uomo. Dall’inizio fino all’ora della morte, la vita umana è circondata dalla loro incessante protezione. E gli Angeli fanno corona all’augusta regina Maria delle Vittorie, la Beata Vergine Maria del Rosario, che nella prima domenica di ottobre, proprio a quest’ora, dal Santuario di Pompei e dal mondo intero, accoglie la fervida Supplica, affinché sia sconfitto il male e si riveli, in pienezza, la bontà di Dio”.Il Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica edito nel 2005 sotto il pontificato di Benedetto XVI alla domanda chi sono gli angeli? risponde al n. 60: “Gli angeli sono creature puramente spirituali, incorporee, invisibili e immortali, esseri spirituali dotati di intelligenza e di volontà. Essi, contemplando incessantemente Dio a faccia a faccia, Lo glorificano, Lo servono e sono i suoi messaggeri nel compimento della missione di salvezza per tutti gli uomini”, sulle modalità poi della presenza degli spiriti celesti nella Chiesa, il Compendio citando San Basilio Magno che affermò che ogni fedele ha al proprio fianco un angelo come protettore e pastore, per condurlo alla vita, sottolinea che la Chiesa si unisce agli angeli per adorare Dio, invoca la loro assistenza e di alcuni celebra liturgicamente la memoria.
Benedetto XVI, Il 2 ottobre 1977, parlando alla radio bavarese quand’era ancora cardinale, dopo aver ricordato che il 2 ottobre da circa trecent’anni la Chiesa Cattolica celebra la festa dei Santi Angeli Custodi, disse che poche cose erano diventate estranee ai cristiani d’oggi quanto l’idea dell’Angelo custode. Poi aggiunse: “L’Antico Testamento dice dell’angelo al popolo di Israele: “Prestagli attenzione e ascoltare la sua voce” cioè devo farmi attento e sensibile a quest’idea divina che mi abbraccia e guida, e non devo contrapporle ostinatamente i miei desideri ed i miei umori del momento.
Di angeli custodi ora non si parla più se non in qualche locuzione convenzionale. Lo stesso vale se si parla di protezione e si discute di come sia possibile proteggerci dai fenomeni inquietanti e dai pericoli della vita moderna. Parlare degli “Angeli” significa invece essere convinti che il mondo è dappertutto colmo dalla viva presenza di Dio e che questa presenza si rivolge a ciascun individuo, a ciascuno di noi come potenza che ci chiama e ci protegge.
Alla fine del corso degli esercizi spirituali per la Quaresima del 2007, il predicatore era stato l’arcivescovo emerito di Bologna, il cardinale di venerata memoria Giacomo Biffi che si era a lungo soffermato sugli spiriti celesti e, al momento del ringraziamento, il Papa Benedetto XVI affermò: “Mi sono accorto che negli intarsi del mio inginocchiatoio è raffigurato il Cristo risorto, circondato da angeli che volano. Ho pensato che questi angeli possono volare perché non si trovano nella gravitazione delle cose materiali della terra, ma nella gravitazione dell’amore del Risorto; e che noi potremmo volare se uscissimo un po’ dalla gravitazione del materiale ed entrassimo nella gravitazione nuova dell’amore del Risorto”.
La prima domenica di Quaresima del 2009, all’Angelus Benedetto XVI ebbe a sottolineare che nel vangelo di Marco si dice che “Lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto rimase quaranta giorni, tentato da satana” (Mc 1,12). Ma “di fronte a questa figura oscura e tenebrosa che osa tentare il Signore, appaiono gli angeli, figure luminose e misteriose”. Gli angeli, dice il Vangelo, “servivano” Gesù (Mc 1,13); essi sono il contrappunto di satana”. E dopo aver elencato la presenza degli angeli nell’Antico e nel Nuovo testamento, Benedetto XVI aggiunse: “Gli angeli servono Gesù, che è certamente superiore ad essi, e questa sua dignità viene qui, nel Vangelo, proclamata in modo chiaro, seppure discreto. Infatti anche nella situazione di estrema povertà e umiltà, quando è tentato da Satana, egli rimane il Figlio di Dio, il Messia, il Signore”. “Domandiamo loro – concluse il papa in quel primo marzo 2009 – in particolare quest’oggi, di vegliare su di me e sui collaboratori della Curia romana che in questo pomeriggio, come ogni anno, inizieremo la settimana di Esercizi spirituali. Maria, regina degli Angeli, prega per noi!”
Le parole di papa Francesco sugli angeli
In diverse occasioni Papa Francesco ha dedicato alcune delle sue riflessioni sull’importanza dell’Angelo Custode, la cui festa viene celebrata il 2 Ottobre in tutta la Chiesa Cattolica.
Abbiamo raccolta 4 di queste riflessioni di Papa Francesco che posso servirci per migliorare il nostro rapporto con il nostro Angelo Custode.
1) L’Angelo Custode non è una dottrina fantasiosa
Nel 2014, Papa Francesco, durante la consueta omelia a Santa Marta, ha affermato che l’Angelo Custode non è una dottrina fantasiosa ma un compagno che Dio ci ha posto accanto nel cammino della nostra vita.
“Cacciare via il compagno di cammino è pericoloso, perché nessun uomo, nessuna donna può consigliare sé stesso. Io posso consigliare un altro, ma non consigliare me stesso. C’è lo Spirito Santo che mi consiglia, c’è l’angelo che mi consiglia. Per questo, abbiamo bisogno. Questa non è una dottrina sugli angeli un po’ fantasiosa: no, è realtà. Quello che Gesù, che Dio ha detto: ‘Io mando un angelo davanti a te per custodirti, per accompagnarti nel cammino, perché non sbagli’”.
2) Gli Angeli lottano contro il demonio
Il 29 settembre del 2014, il Papa, parlando a Radio Vaticana ha detto che Satana ci presenta le cose come se fossero buone, ma la sua vera intenzione è quella di distruggere l’uomo; gli angeli sono quelli che lottano contro il demonio e che, quindi, ci difendono.
“Gli angeli ci difendono: difendono l’uomo e difendono l’uomo-Dio, l’uomo superiore, Gesù Cristo, che è la perfezione dell’umanità, il più perfetto». È per questo che «la Chiesa onora gli angeli, perché sono quelli che saranno nella gloria di Dio — sono nella gloria di Dio — perché difendono il grande mistero nascosto di Dio, cioè che il Verbo è venuto in carne».”
3) Per poter ascoltare il nostro Angelo Custode dobbiamo essere docili
Il 2 ottobre del 2015 Papa Francesco ha detto nella sua omelia alla Domus Santa Marta che “il cristiano deve essere docile allo Spirito Santo. La docilità allo Spirito Santo incomincia con questa docilità ai consigli di questo compagno di cammino”.
Per essere docili, ha consigliato il Santo Padre, bisogna farsi piccoli, come bambini. “Chiediamo oggi al Signore la grazia di questa docilità, di ascoltare la voce di questo compagno, di questo ambasciatore di Dio che è accanto a noi nel nome Suo, che siamo sorretti dal suo aiuto.”
4) Bisogna rispettarlo e ascoltarlo
Nella stessa omelia il Pontefice ha affermato che l’Angelo Custode “È sempre con noi!” e che il Signore ci consiglia di avere rispetto della sua presenza, di ascoltare la sua voce perché ci dà dei consigli.
Quando sentiamo quell’ispirazione: ‘Ma fa questo… questo è meglio… questo non si deve fare…’. Ascolta! Non ribellarti a lui”.
L’Angelo custode ci difende sempre e soprattutto dal male, assicura Francesco. Talvolta, osserva, “pensiamo che noi possiamo nascondere tante cose”, “cose brutte”, che alla fine verranno comunque alla luce. E l’Angelo, dice, è lì “per consigliarci”, per “coprirci”, esattamente come farebbe “un amico”. “Un amico che noi non vediamo, ma che sentiamo”. Un amico che un giorno “sarà con noi in Cielo, nella gioia eterna”
AVVISI
Gli incontri di preghiera mensili non necessariamente debbono essere sempre celebrazioni eucaristiche, anche se qualche volta è opportuno che lo siano; tuttavia è auspicabile che normalmente si tenga l’adorazione eucaristica, con un momento comunitario che può essere celebrato con la contemplazione dei misteri e la preghiera del Santo Rosario in cui venga proposta una delle cinque intenzioni mensili per ogni decina. Qualora gli incontri cadano sempre il primo venerdì del mese sarà opportuno contemplare i misteri a rotazione per non pregare solamente sui misteri dolorosi. E’ consigliato anche un congruo tempo di adorazione personale silenziosa per esperimentare l’intimità dell’anima con Gesù Eucarestia. Infine dopo le preghiere previste e il canto del Tantum Ergo sarà impartita dal sacerdote la benedizione eucaristica.
Sarà opportuno che il momento per gli avvisi e le considerazioni da parte del delegato o del sacerdote assistente sia tenuto prima o dopo la preghiera.
Si considera altrettanto opportuno che in qualche occasione venga dato spazio a conferenze o istruzioni per approfondire la conoscenza della figura e della spiritualità del Beato Carlo concludendo con la preghiera per la canonizzazione e alla Madonna Signora di tutti i popoli
Intenzioni di preghiera per il mese di settembre:
- Per il Santo Padre il Papa, che ci invita spesso ad accompagnarlo con la preghiera.
- Perché i giovani del continente africano abbiano accesso all’educazione e al lavoro nel proprio paese
- Perché gli insegnanti e i ricercatori possano operare in un ambiente idoneo a sviluppare i loro talenti di intelligenza e di cuore
- Cuore di Gesù, sostieni e conforta i Tuoi sacerdoti nelle prove e nelle difficoltà del loro ministero”
- Per la canonizzazione del Beato Carlo.
Si raccomanda in tutte le riunioni di preghiera o personalmente di recitare l’orazione per la glorificazione del Beato Carlo e la preghiera a Maria Signora di tutti i popoli
Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo d’Austria
Dio Padre Onnipotente, attraverso il Beato Carlo hai dato alla tua Chiesa e al popolo di Dio un esempio completo di vita cristiana.
Le sue azioni e le sue scelte nel campo politico e famigliare sono state fermamente ispirate al Vangelo e sugli insegnamenti della dottrina cristiana. Il suo amore per Gesù Eucarestia è cresciuto in periodi di grande incertezza e ciò lo ha portato ad unirsi al sacrificio di Cristo, attraverso il suo sacrificio e l’offerta della propria vita per la salvezza dei suoi popoli. L’Imperatore Carlo ha profondamente amato la Madre di Dio Maria Santissima ed ispira anche noi come lui ha fatto a pregare il santo Rosario.
Rafforzaci ora col suo aiuto, interceda per tutti i bisognosi, quando la malattia, lo scoraggiamento, lo sconforto, la solitudine, l’amarezza e le difficoltà della vita mettono a dura prova. Aiutaci a vedere e a seguire l’esempio del Tuo fedele servo il beato Carlo e per sua intercessione ascolta le nostre suppliche ed accogli le nostre preghiere (enunciare la propria intenzione).
Concedi i segni necessari affinché ne sia riconosciuta la santità, per la gloria del Tuo nome, nella lode della Santa Vergine Maria per il bene della santa Chiesa. ( Pater, Ave, Gloria )
Amen.
PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI
TESTO DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006)
SIGNORE GESÙ CRISTO,
FIGLIO DEL PADRE,
MANDA ORA IL TUO SPIRITO SULLA TERRA.
FA ABITARE LO SPIRITO SANTO
NEI CUORI DI TUTTI I POPOLI,
AFFINCHÉ SIANO PRESERVATI
DALLA CORRUZIONE, DALLE CALAMITÀ
E DALLA GUERRA.
CHE LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI,
LA BEATA VERGINE MARIA,
SIA LA NOSTRA AVVOCATA. AMEN.
Imprimatur: 6/01/2009
Il 31 maggio 2002, il vescovo di Haarlem-Amsterdam, S. E. Mons. Jozeph Marianus Punt, sentendo pareri e ponderando il tutto, ha attestato l’autenticità delle apparizioni della Signora di tutti i Popoli e ha constatato la soprannaturalità delle apparizioni. Per saperne di più cercare in google: http://www.de-vrouwe.info/it
Omelia di Sua Ecc. Mons Gian Carlo Perego. Brescia parrocchia di San Gottardo 17 agosto 2018
Sua Ecc. Rev.ma Mons. Gian Carlo Perego
Arcivescovo di Ferrara-Comacchio
Il Beato Carlo d’Asburgo: testimone di pace
Ringrazio l’amico don Arnaldo per l’invito a celebrare, in unione con la Gebetsliga, il 131° anniversario della nascita del Beato Carlo d’Asburgo, un santo anche della Casa d’Este, che ha visto a Ferrara, dal 1187, la prima residenza degli Estensi e i primi beati come Beatrice d’Este regina d’Ungheria, Beatrice d’Este I e Beatrice d’Este II, oltre a San Contardo d’Este, fratello di Beatrice regina d’Ungheria. Un saluto deferente a Sua Altezza l’Arciduca Martino d’Asburgo Este. E saluto tutti voi, cari fratelli e sorelle.
Quest’anno cade il centenario della conclusione della Prima guerra mondiale. Con la morte di Francesco Ferdinando, che segna l’inizio della prima guerra mondiale, il Beato Carlo diventava l’erede al trono. Una eredità che sarebbe diventata effettiva nel mezzo della Grande Guerra, sul finire del 1916, con la morte dell’imperatore Francesco Giuseppe. “Voglio fare di tutto per bandire, nel tempo più breve, gli orrori e i sacrifici della guerra e rendere ai miei popoli i benefici scomparsi della pace”, si legge nel programma di governo del beato Carlo, unitamente ai temi della ricerca della giustizia e della tutela dei diritti e delle libertà costituzionali. Nei riti di ordinazione degli imperatori si invoca la benedizione del Signore, perché l’Imperatore ricerchi la pace e la giustizia. Il beato Carlo prese sul serio l’impegno, sapendolo anche un impegno di testimonianza evangelica – come abbiamo ascoltato dalla Parola di Dio – per porre fine alla guerra, con due tentativi. Un primo tentativo avverrà tra il novembre del 1916 e il febbraio del 1917, ma si arenerà. Un secondo tentativo di arrivare alla pace il Beato Carlo lo maturerà dopo il messaggio di Benedetto XV ai popoli in guerra, in cui li esortava a porre fine a “una lotta tremenda”, la quale ogni giorno di più appare “una inutile strage”: parole contestate dai popoli belligeranti, la cui profezia e verità si mostrerà alla fine della Grande Guerra, che, oltre a distruzione, porterà la morte di milioni di persone e 24 milioni di profughi. Nemico principale di questi tentativi di pace del beato Carlo sarà il nazionalismo, lo stesso che porterà, nella nuova forma del nazionalsocialismo e del fascismo, alla seconda guerra mondiale.
Questo impegno diretto, puntuale, concreto e politico per la pace e il dialogo tra i popoli rendono di grande attualità la figura e l’opera del Beato Carlo. Tra gli impegni che papa Francesco nell’Evangelii Gaudium ricorda come importanti per “incoraggiare e orientare in tutta la Chiesa una nuova tappa evangelizzatrice, piena di fervore e dinamismo” ( E.G. 17) c’è anche l’impegno per la pace.
“La pace – ricorda papa Francesco – non si riduce ad un’assenza di guerra, frutto dell’equilibrio sempre precario del¬le forze. Essa si costruisce giorno per giorno, nel perseguimento di un ordine voluto da Dio, che comporta una giustizia più perfetta tra gli uomini In definitiva, una pace che non sorga come frutto dello sviluppo integrale di tutti, non avrà nemmeno futuro e sarà sempre seme di nuovi conflitti e di varie forme di violenza” (E.G. 218). Da qui l’impegno e la responsabilità di tutti per una ‘politica della pace”.
Non possiamo restare indifferenti in questo tempo di guerra in 36 Paesi del mondo, tra i più poveri, più sfruttati. Non possiamo rimanere indifferenti di fronte a questo ritorno della violenza nei cuori, nelle parole e nei gesti, nella voglia di riportare le armi in famiglia, in casa, ricercando ingenuamente nelle armi la sicurezza che non c’è o affidando alle armi una giustizia cercata personalmente. Anche noi, guardando alle scelte di pace del Beato Carlo, beato perché ‘operatore di pace’, con S. Agostino vogliamo ripetere: “Ama la pace, conserva la pace, conquista la pace: essa sarà più profonda quanto più sarà posseduta dal maggior numero di persone” (Sermo 357; PL 39,1582). Ama la pace: siamo chiamati non solo a rifiutare la violenza, nelle parole e nei gesti, ma a costruire percorsi di dialogo, di accoglienza, di prossimità, vedendo in ogni segno di carità un passo nel cammino di pace. Conserva la pace: la pace è un bene affidato alla libertà e responsabilità di ognuno di noi; indebolire le condizioni della pace, cioè indebolire lo sviluppo, la responsabilità, la democrazia, il rispetto del creato e delle creature significa creare condizioni per non custodire la pace. Conquista la pace: la pace va costruita giorno per giorno, creando le condizioni di rispetto, giustizia, solidarietà, uguaglianza; è un impegno permanente per non perdere uno delle condizioni fondamentali per la vita dell’uomo e dei popoli.
Cari fratelli e sorelle, chiediamo oggi al Signore, per intercessione del Beato Carlo, di aiutarci a camminare sulle strade della santità, “nella fedeltà allo stile di vita del Vangelo, indicando sempre – come ci esorta a fare papa Francesco nell’Evangelii Gaudium – il bene desiderabile, la proposta di vita, di maturità, di realizzazione, di fecondità alla cui luce si può comprendere la nostra denuncia dei mali che possono oscurarla. Più che come esperti di diagnosi apocalittiche o giudici oscuri che si compiacciono di individuare ogni pericolo o deviazione, è bene che possano vederci come gioiosi messaggeri di proposte alte, custodi del bene e della bellezza che risplendono in una vita fedele al Vangelo” (E.G. 168). E’ questo il cammino di ricerca del bene, della pace, della giustizia che incarna le beatitudini evangeliche e porta alla santità.
17 agosto 2018
Il 17 Agosto 2018, celebrazione del 131° anniversario della nascita del beato Karl I d’Austria. Celebrazione ufficiale della gebetsliga italiana si è svolta nella parrocchia San Gottardo a Brescia presieduta da Sua Ecc. Rev.ma Mons. Giancarlo Perego arcivescovo di Ferrara-Comacchio, con la partecipazione di SAIR l’Arciduca Martino d’Austria Este. La Santa Messa, concelebrata da Sua Ecc. Rev.ma Mons. Vigilio Mario Olmi e da numerosi sacerdoti, è stata condecorata dalla corale Santa Maria Assunta di Gussago. A seguire, nel chiostro della parrocchia, sono state proiettate immagini e video d’epoca del Beato Carlo e le immagini dell’udienza che il Santo Padre Francesco ha concesso in Vaticano alla gebetsliga lo scorso ottobre. La serata è stata allietata da un simpatico momento di convivialità in un clima suggestivo e sereno. Anche quest’anno, unitamente a molti fedeli, giunti pure da luoghi lontani, hanno partecipato diversi membri e delegati provinciali della gebetsliga, tra le autorità erano presenti oltre a S.A.I.R. l’Arciduca Martino d’Austria Este, il Vice Prefetto di Brescia dott. Salvatore Pasquariello, il dott. Giuseppe Rizzani Delegato Vicario dell’Ordine Costantiniano per la Lombardia e rappresentanti degli Ordini di Malta, del Santo Sepolcro e dei Santi Maurizio e Lazzaro. particolarmente significativa, toccante ed apprezzata l’omelia di Monsignor Perego che verrà integralmente pubblicata sul sito della gebetsliga. al termine della celebrazione l’arcivescovo ha consegnato il diploma di appartenenza alla associazione di preghiera del beato Carlo al dottor Otte Stroucken giunto dall’Olanda per avviare gli incontri di preghiera della gebetsliga anche nei Paesi Bassi. Il Sacro Rito si è concluso con la benedizione solenne per le reliquie del beato Carlo e di san Giovanni Paolo II.
17 agosto genetliaco del Beato Carlo
Venerdì 17 agosto, si ricorda a Brescia, nella parrocchia di S. Gottardo, il 131° genetliaco del Beato Carlo d’ Austria nell’anno centenario della conclusione della Prima Guerra Mondiale che vide il beato Imperatore d’Austria Ungheria particolarmente impegnato per il raggiungimento della pace ed il sostegno e la sollecitudine per i popoli colpiti da questa immane tragedia.
La manifestazione, ufficiale della Gebetsliga italiana, ha avuto un significativo successo nelle scorse edizioni, prevede alle ore 20,00 la celebrazione della S. Messa che quest’anno verrà presieduta da SUA ECC. MONS. GIANCARLO PEREGO Arcivescovo di Ferrara Comacchio. L’occasione sarà particolarmente propizia per ringraziare Mons. Perego del suo importante innovativo supporto alla diffusione e alla devozione verso la figura del Beato Carlo attraverso la valorizzazione della Gebetsliga, alla quale ha recentemente nominato un nuovo assistente spirituale, per una presenza attiva nella realtà pastorale diocesana.
Confermata la partecipazione di S.A.I.R. L’ARCIDUCA MARTINO D’ASBURGO ESTE nipote del B. Carlo, figlio dell’Arciduca Robert secondogenito della coppia imperiale e della vivente Pr. Margherita di Savoia Aosta.
Alla fine della Santa Messa, prima della benedizione finale con le reliquie del Beato Carlo e di San Giovanni Paolo II, quest’ultima donata lo scorso anno alla parrocchia di San Gottardo da Sua Eminenza il Card Stanislao Dziwisz, è previsto che la serata prosegua nella suggestiva cornice del chiostro dove saranno proiettate fotografie e filmati d’epoca sulla vita del Beato Carlo, con accompagnamento musicale, oltre alle immagini della udienza privata che il Santo Padre Francesco, lo scorso mese di novembre, ha concesso in Vaticano ai responsabili e ai delegati della Gebetsliga con la partecipazione di molti devoti.
Sulle pareti del chiostro una mostra con pannelli esplicativi e fotografie in un nuovo allestimento fisso.
La serata sarà allietata da un bouffet organizzato col contributo e la partecipazione di tutti i volontari e amici presenti.
Don Arnaldo Morandi Prevosto di San Gottardo Postulatore accreditato presso la Congregazione Pontificia delle Cause dei Santi e V. Postulatore nel Processo di Canonizzazione del Beato Carlo è dal 2007 impegnato nella Unione di Preghiera Carlo per la Pace e la Fratellanza tra i Popoli (Gebetsliga) e dal 2013 è delegato nazionale per l’Italia.
NEWSLETTER APRILE 2018
AVVISI
Domenica 1 aprile pasqua di Risurrezione, 96° anniversario della Pasqua del Beato Carlo.
Sentiamoci tutti impegnati nella diffusione del messaggio e della testimonianza del Beato Carlo proponendo l’adesione alla Gebetsliga e l’iscrizione al sito www.beatocarloinitalia.it
Lunedì 2 Aprile ricorre la memoria liturgica di San Giovanni Paolo II che beatificò Calo d’Austria. le vicende umane e cristiane di questi due campioni della fede sono fortemente connesse.
Mese di aprile dedicato alla devozione della Divina Misericordia
Promesse di Gesù
La Coroncina alla Divina Misericordia è stata dettata da Gesù a Santa Faustina Kowalska nell’anno 1935.
Gesù, dopo aver raccomandato a S. Faustina “Figlia mia, esorta le anime a recitare la coroncina che ti ho dato”, ha promesso: “per la recita di questa coroncina mi piace concedere tutto ciò che mi chiederanno se questo sarà conforme alla mia volontà“.
Particolari promesse riguardano l’ora della morte e cioè la grazia di poter morire serenamente e in pace. La possono ottenere non solo le persone che hanno recitato con fiducia e perseveranza la Coroncina, ma anche i moribondi accanto ai quali essa verrà recitata.
Gesù ha raccomandato ai sacerdoti di consigliare la Coroncina ai peccatori come ultima tavola di salvezza; promettendo che “anche se si trattasse del peccatore più incallito, se recita questa coroncina una volta sola, otterrà la grazia della mia infinita misericordia”.
Come si recita
(Per recitare la coroncina alla Divina Misericordia si usa una corona del Santo Rosario.)
Si inizia con:
Padre Nostro
Ave Maria
Credo
Sui grani del Padre Nostro
si recita la seguente preghiera:
Eterno Padre, io Ti offro il Corpo, il Sangue, l’Anima e la Divinità
del Tuo dilettissimo Figlio e Signore nostro Gesù Cristo
in espiazione dei nostri peccati e di quelli del mondo intero.
Sui grani dell’Ave Maria
si recita la seguente preghiera:
Per la Sua dolorosa Passione
abbi misericordia di noi e del mondo intero.
Al termine della corona
si prega tre volte:
Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale
abbi pietà di noi e del mondo intero.
L’ora della Misericordia
Dice Gesù: “Alle tre del pomeriggio implora la mia misericordia specialmente per i peccatori e sia pure per un breve momento immergiti nella mia Passione, particolarmente nel mio abbandono al momento della morte. E’ un’ora di grande misericordia per il mondo intero” .
“In quell’ ora fu fatta grazia al mondo intero, la misericordia vinse la giustizia” .
“Quando con fede e con cuore contrito, mi reciterai questa preghiera per qualche peccatore Io gli darò la grazia della conversione. Ecco la breve preghiera che ti chiedo”
O Sangue e Acqua che scaturisti dal Cuore di Gesù,
come sorgente di misericordia per noi,
confido in te.
NOVENA ALLA DIVINA MISERICORDIA
La novena si comincia il venerdì santo
Consacrazione alla Divina Misericordia
Dio, Padre Misericordioso, che hai rivelato il Tuo amore nel Figlio Tuo Gesù Cristo, e l’hai riversato su di noi nello Spirito Santo Consolatore, Ti affidiamo oggi i destini del mondo e di ogni uomo. Chinati su di noi peccatori, risana la nostra debolezza, sconfiggi ogni male, fa’ che tutti gli abitanti della terra sperimentino la Tua Misericordia, affinché in Te, Dio Uno e Trino, trovino sempre la fonte della speranza. Eterno Padre, per la dolorosa Passione e la Resurrezione del Tuo Figlio, abbi misericordia di noi e del mondo intero. Amen.
(Giovanni Paolo II)
Preghiere alla Divina Misericordia
O Dio clementissimo, Padre delle Divine Misericordie e Dio d’ogni consolazione,
che non voi che nessuno perisca dei tuoi credenti che sperano in Te, volgi il tuo sguardo su di noi
e moltiplica le tue Misericordie secondo la moltitudine delle tue commiserazioni, affinchè,
anche nelle più grandi calamità di questa vita, non ci abbandoniamo alla disperazione ma,
sempre fiduciosi, ci sottomettiamo alla tua Volontà, che è la stessa tua Misericordia.
Per Gesù Cristo nostro Signore. Amen.
Santissima Trinità, Misericordia infinita, io confido e spero in Te!
Santissima Trinità, Misericordia infinita,
nella Luce impenetrabile del Padre che ama e che crea;
Santissima Trinità, Misericordia infinita,
nel Volto del Figlio che è Parola che si dona;
Santissima Trinità, Misericordia infinita,
nel Fuoco bruciante dello Spirito che dà vita.
Santissima Trinità, Misericordia infinita, io confido e spero in Te!
Tu che ti sei donata tutta a me, fa’ che io mi doni tutto a Te:
rendimi testimone del Tuo amore,
in Cristo mio Fratello, mio Redentore e mio Re.
Santissima Trinità, Misericordia infinita, io confido e spero in Te!
INTENZIONI DI PREGHIERA PER IL MESE DI APRILE 2018
Per il Papa.
Perchè tutti i credenti diano la loro testimonianza e profondano impegno nella cosa pubblica per il riconoscimento delle comuni radici cristiane dell’Europa. Perché il bene della vita dono di Dio, attraverso l’impegno di tutti i cedenti si diffonda e si testimoni sempre e dovunque la sua tutele e la sua difesa contro una dilagante cultura di morte. Per le famiglie, in particolare quelle messe in difficoltà da problematiche interne e ed esterne, trovino nella comunità dei credenti accoglienza e aiuto.
Per la pace nel mondo.
Per la canonizzazione del Beato Carlo.
Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo d’Austria
Si raccomanda in tutte le riunioni di preghiera o personalmente di recitare l’orazione per la glorificazione del Beato Carlo e la preghiera a Maria Signora di tutti i popoli
Dio Padre Onnipotente, attraverso il Beato Carlo hai dato alla tua Chiesa e al popolo di Dio un esempio completo di vita cristiana.
Le sue azioni e le sue scelte nel campo politico e famigliare sono state fermamente ispirate al Vangelo e sugli insegnamenti della dottrina cristiana. Il suo amore per Gesù Eucarestia è cresciuto in periodi di grande incertezza e ciò lo ha portato ad unirsi al sacrificio di Cristo, attraverso il suo sacrificio e l’offerta della propria vita per la salvezza dei suoi popoli. L’Imperatore Carlo ha profondamente amato la Madre di Dio Maria Santissima ed ispira anche noi, come lui ha fatto, a pregare il santo Rosario.
Rafforzaci ora col suo aiuto, interceda per tutti i bisognosi, quando la malattia, lo scoraggiamento, lo sconforto, la solitudine, l’amarezza e le difficoltà della vita mettono a dura prova. Aiutaci a vedere e a seguire l’esempio del Tuo fedele servo il beato Carlo e per sua intercessione ascolta le nostre suppliche ed accogli le nostre preghiere (enunciare la propria intenzione).
Concedi i segni necessari affinché ne sia riconosciuta la santità, per la gloria del Tuo nome, nella lode della Santa Vergine Maria per il bene della santa Chiesa. ( Pater, Ave, Gloria )
Amen.
PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI
TESTO DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006)
SIGNORE GESÙ CRISTO,
FIGLIO DEL PADRE,
MANDA ORA IL TUO SPIRITO SULLA TERRA.
FA ABITARE LO SPIRITO SANTO
NEI CUORI DI TUTTI I POPOLI,
AFFINCHÉ SIANO PRESERVATI
DALLA CORRUZIONE, DALLE CALAMITÀ
E DALLA GUERRA.
CHE LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI,
LA BEATA VERGINE MARIA,
SIA LA NOSTRA AVVOCATA. AMEN.
Imprimatur: 6/01/2009
Il 31 maggio 2002, il vescovo di Haarlem-Amsterdam, S. E. Mons. Jozeph Marianus Punt, sentendo pareri e ponderando il tutto, ha attestato l’autenticità delle apparizioni della Signora di tutti i Popoli e ha constatato la soprannaturalità delle apparizioni.
Deposizione della Reliquia del Beato Kaiser Karl I a Brixen/Bressanone (BZ).
Importante incontro religioso e storico a Brixen/Bressanone (BZ) il 28 Marzo ed il 2 Aprile pp.vv. In allegato la brochure in lingua tedesca con il programma degli eventi. Di seguito la traduzione in lingua italiana.
Mercoledì 28 Marzo, presso il vecchio Municipio di Brixen/Bressanone, Großer Graben 19, sala Adrian Egger, ore 19:30, conferenza del Dr. Josef Gelmi sul Beato ed inaugurazione della mostra “Kaiser Karl I, la vita e le opere”.
Lunedi di Pasqua 2 Aprile:
8:45 Arrivo delle Associazioni tradizionali presso il parcheggio Nord Acquarena di Brixen/Bressanone (BZ) ;
9:00 Schieramento e successiva partenza verso il Duomo con l’accompagnamento della Bürgerkapelle Brixen/Banda cittadina di Bressanone;
9:30 Solenne cerimonia di consegna della Reliquia al Decano del Duomo Ulrich Fistill in presenza del rappresentante della I. R. Casa d’Asburgo; esecuzione del Kaiserhymne/Inno imperiale;
10:00 Messa solenne, alla fine della quale verrà suonata la campana Sext, donata al Duomo dal Beato durante la Prima Guerra Mondiale. Successivo trasferimento all’Hofburg (Residenza Imperiale) per i saluti delle Autorità cittadine e dell’Arciduca Georg von Habsburg-Lothringen.
La Delegazione di Verona sarà presente all’avvenimento, ulteriori informazioni si possono richiedere tramite l’indirizzo di posta elettronica kkglverona@gmail.com
Newsletter marzo 2018
Kaiser Karl Gebetsliga für den Völkerfrieden
Unione di Preghiera Beato Carlo per la Pace e la Fratellanza tra i Popoli
Italia
NEWSLETTER MARZO 2018
Mese dedicato a san Giuseppe
Patrono e Custode delle famiglie cristiane
Il compito decisivo del cristiano consiste nel cercare in tutto la volontà di Dio, riconoscerla e seguirla. L’uomo di Stato e cristiano Carlo d’Austria si pose quotidianamente questa sfida. Ai suoi occhi la guerra appariva come “qualcosa di orribile”. Nei tumulti della Prima Guerra Mondiale cercò di promuovere l’iniziativa di pace del mio predecessore Benedetto XV. Fin dall’inizio, l’Imperatore Carlo concepì la sua carica come servizio santo ai suoi popoli. La sua principale preoccupazione era di seguire la vocazione del cristiano alla santità anche nella sua azione politica. Per questo, il suo pensiero andava all’assistenza sociale. Sia un esempio per noi tutti, soprattutto per quelli che oggi hanno in Europa la responsabilità politica!
San Giovanni Paolo II
Messa per la Beatificazione di Carlo d’Austria
Carissimi amici
Con queste parole il grande Santo Papa Giovanni Paolo II il 3 ottobre 2014, giorno della beatificazione, indicava il beato Carlo d’Austria quale esempio ed ispiratore per tutti gli uomini e le donne impegnati nella cosa pubblica e nel contempo lo proponeva quale intercessore per la riscoperta, delle radici cristiane dell’Europa. Oggi pare che ben altre idee vogliano prendere il sopravvento in Europa e in Italia; idee che in nome di presunti diritti umani, del Progressismo, della modernità e del liberismo, tentano di sovvertire il senso della civiltà negando addirittura palesemente o reinterpretando in maniera ideologica persino la verità storica. Ad una grande Europa dei popoli e delle nazioni, radicata nell’umanesimo nella bimillenaria civiltà cristiana si oppone un disumano ideologico complotto di stati egemoni che affonda graminacee radici in sistemi economici perversi che hanno come unico fine il mantenimento delle ricchezze del creato nelle mani di pochi padroni del mondo. Il mondo che costoro progettano lo vogliono fatto di esseri livellati in tutti i sensi, appiattiti sotto la dittatura di un relativismo disumanizzante scientificamente studiato per mantenere nella miseria il terzo mondo sfruttato e oppresso e nella povertà umana e morale l’occidente. Anche la nostra amata nazione italiana non è indenne da questi malsani ideologismi. Le prossime elezioni politiche del 4 marzo, in questo senso, rappresentano una sfida e una grandissima responsabilità per noi cristiani. Dobbiamo seriamente chiedere che lo Spirito Santo illumini tutti gli uomini e le donne di buona volontà affinché siano consapevoli della responsabile importanza del loro voto al fine di costituire basi solide per un processo di liberazione da tutti i condizionamenti ideologici e per dare vigore a forze socio politiche che dichiarino e credano senza dubbio ai valori cristiani ed evangelici. C’è di mezzo il futuro nostro, della nostra patria, delle giovani generazioni.
Chiediamo l’intercessione del Beato Carlo che tanto amò i suoi popoli fino ad offrire la sua vita per la loro pace e il loro benessere. Proponiamo con coraggio in questi giorni, le parole di Giovanni Paolo II sul Beato Carlo, a tutti gli uomini e le donne che si presenteranno a chiedere la nostra fiducia nelle urne.
INTENZIONI PREGHIERA PER IL MESE DI FEBBRAIO
- Per il Papa.
- Per le famiglie e la famiglia attaccata da progetti disumani di sovvertimento delle leggi naturali e divine.
- Per gli uomini e le donne impegnati nella politica, per quelli che si dicono cristiani e per quelli che non lo sono, per intercessione del Beato Carlo, indicato loro da S. Giovanni Paolo II quale modello ed esempio di coerenza e di abnegazione al servizio del bene comune, seguano la via della verità e della giustizia, della coerenza e dell’umanità.
- Perché sia presto riconosciuta dalla Chiesa la santità del Beato Carlo d’ Austria
- Perché Dio permetta che attraverso l’intercessione del Beato Carlo avvengano i miracoli.
Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo d’Austria
Si raccomanda in tutte le riunioni di preghiera o personalmente di recitare l’orazione per la glorificazione del Beato Carlo e la preghiera a Maria Signora di tutti i popoli
Dio Padre Onnipotente, attraverso il Beato Carlo hai dato alla tua Chiesa e al popolo di Dio un esempio completo di vita cristiana.
Le sue azioni e le sue scelte nel campo politico e famigliare sono state fermamente ispirate al Vangelo e sugli insegnamenti della dottrina cristiana. Il suo amore per Gesù Eucarestia è cresciuto in periodi di grande incertezza e ciò lo ha portato ad unirsi al sacrificio di Cristo, attraverso il suo sacrificio e l’offerta della propria vita per la salvezza dei suoi popoli. L’Imperatore Carlo ha profondamente amato la Madre di Dio Maria Santissima ed ispira anche noi, come lui ha fatto, a pregare il santo Rosario.
Rafforzaci ora col suo aiuto, interceda per tutti i bisognosi, quando la malattia, lo scoraggiamento, lo sconforto, la solitudine, l’amarezza e le difficoltà della vita mettono a dura prova. Aiutaci a vedere e a seguire l’esempio del Tuo fedele servo il beato Carlo e per sua intercessione ascolta le nostre suppliche ed accogli le nostre preghiere (enunciare la propria intenzione).
Concedi i segni necessari affinché ne sia riconosciuta la santità, per la gloria del Tuo nome, nella lode della Santa Vergine Maria per il bene della santa Chiesa. ( Pater, Ave, Gloria )
Amen.
PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI
TESTO DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006)
SIGNORE GESÙ CRISTO,
FIGLIO DEL PADRE,
MANDA ORA IL TUO SPIRITO SULLA TERRA.
FA ABITARE LO SPIRITO SANTO
NEI CUORI DI TUTTI I POPOLI,
AFFINCHÉ SIANO PRESERVATI
DALLA CORRUZIONE, DALLE CALAMITÀ
E DALLA GUERRA.
CHE LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI,
LA BEATA VERGINE MARIA,
SIA LA NOSTRA AVVOCATA. AMEN.
Imprimatur: 6/01/2009
Il 31 maggio 2002, il vescovo di Haarlem-Amsterdam, S. E. Mons. Jozeph Marianus Punt, sentendo pareri e ponderando il tutto, ha attestato l’autenticità delle apparizioni della Signora di tutti i Popoli e ha constatato la soprannaturalità delle apparizioni.
Newsletter febbraio 2018
Unione di Preghiera Beato Carlo per la Pace e la Fratellanza tra i Popoli
Kaiser Karl Gebetsliga für den Völkerfrieden
NEWSLETTER DI FEBBRAIO 2018 MESE DEDICATO ALLO SPIRITO SANTO
Come è stato comunicato ormai da un anno i programmi delle varie delegazioni sono pubblicati, insieme ad altro materiale, nelle pagine specifiche a disposizione e gestite dai delegati.
Alcune delegazioni sono veramente attivissime, altre pur essendo attive non pubblicano ancora nulla. A questo proposito si rinnova l’invito e l’appello alla pazienza e alla buona volontà da parte di tutti affinchè il sito diventi sempre più interattivo e vissuto dagli appartenenti alla Unione di Preghiera ( Gebetsliga Italia).
L’invito è pure a farsi sempre promotori del messaggio del Beato Carlo e della Gebetsliga coinvolgendo il maggior numero di conoscenti ad aderire alla newletter mensile mediante la hompage del sito e anche ad iscriversi formalmente alla Unione di Preghiera.
CONSACRAZIONE ALLO SPIRITO SANTO DI SAN PIO X
O Spirito Santo, Spirito divino di luce e d’amore, ti consacro la mia intelligenza, il mio cuore e la mia volontà, tutto il mio essere per il tempo e per l’eternità.
Che la mia intelligenza sia sempre docile alle tue celesti ispirazioni ed all’insegnamento della santa Chiesa cattolica, di cui tu sei la guida infallibile.
Che il mio cuore sia sempre infiammato dall’amore di Dio e del prossimo.
Che la mia volontà sia sempre conforme alla volontà divina; e che tutta la mia vita sia una imitazione fedele della vita e delle virtù del Nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo, al quale, con il Padre e con Te, siano onore e gloria per sempre. Amen
INTENZIONI PREGHIERA PER IL MESE DI FEBBRAIO 2017
- Perché lo Spirito Santo illumini le menti e i cuori degli uomini nella ricerca della pace fra popoli e le nazioni, si estinguano le guerre e trionfi la pace.
- Per coloro che si preparano: fanciulli, giovani e adulti a ricevere lo Spirito Santo nella Grazia dei Sacramenti, affinché trovino nella Chiesa testimonianze credibili e gioiose unitamente ad una catechesi intelligente, chiara e fedele.
- Per il Papa, affinché lo Spirito Santo, invocato dalla preghiera di tutta la Chiesa, lo illumini e lo sorregga sempre.
- Per le famiglie e la famiglia attaccata da progetti disumani di sovvertimento delle leggi naturali e divine.
- Per i bambini, figli e dono di Dio, affinché non siano mai considerati un diritto o proprietà di qualcuno.
- Perché sia presto riconosciuta dalla Chiesa la santità del Beato Carlo d’ Austria, Operatore di pace, sposo e padre esemplare, modello per l’impegno politico e sociale, esempio di cristiana sofferenza accettata serenamente e offerta per la salvezza delle anime.
Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo d’Austria
Si raccomanda in tutte le riunioni di preghiera o personalmente di recitare l’orazione per la glorificazione del Beato Carlo e la preghiera a Maria Signora di tutti i popoli.
Dio Padre Onnipotente, attraverso il Beato Carlo hai dato alla tua Chiesa e al popolo di Dio un esempio completo di vita cristiana.
Le sue azioni e le sue scelte nel campo politico e famigliare sono state fermamente ispirate al Vangelo e sugli insegnamenti della dottrina cristiana. Il suo amore per Gesù Eucarestia è cresciuto in periodi di grande incertezza e ciò lo ha portato ad unirsi al sacrificio di Cristo, attraverso il suo sacrificio e l’offerta della propria vita per la salvezza dei suoi popoli. L’Imperatore Carlo ha profondamente amato la Madre di Dio Maria Santissima ed ispira anche noi come lui ha fatto a pregare il santo Rosario.
Rafforzaci ora col suo aiuto, interceda per tutti i bisognosi, quando la malattia, lo scoraggiamento, lo sconforto, la solitudine, l’amarezza e le difficoltà della vita mettono a dura prova. Aiutaci a vedere e a seguire l’esempio del Tuo fedele servo il beato Carlo e per sua intercessione ascolta le nostre suppliche ed accogli le nostre preghiere (enunciare la propria intenzione).
Concedi i segni necessari affinché ne sia riconosciuta la santità, per la gloria del Tuo nome, nella lode della Santa Vergine Maria per il bene della santa Chiesa. ( Pater, Ave, Gloria )
Amen.
PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI
TESTO DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006)
SIGNORE GESÙ CRISTO,
FIGLIO DEL PADRE,
MANDA ORA IL TUO SPIRITO SULLA TERRA.
FA ABITARE LO SPIRITO SANTO
NEI CUORI DI TUTTI I POPOLI,
AFFINCHÉ SIANO PRESERVATI
DALLA CORRUZIONE, DALLE CALAMITÀ
E DALLA GUERRA.
CHE LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI,
LA BEATA VERGINE MARIA,
SIA LA NOSTRA AVVOCATA. AMEN.
Imprimatur: 6/01/2009
Il 31 maggio 2002, il vescovo di Haarlem-Amsterdam, S. E. Mons. Jozeph Marianus Punt, sentendo pareri e ponderando il tutto, ha attestato l’autenticità delle apparizioni della Signora di tutti i Popoli e ha constatato la soprannaturalità delle apparizioni.