In questo periodo di difficoltà a causa della pandemia in corso anche a Ferrara siamo impossibilitati a riunirci come vorremmo.
Lo facciamo «virtualmente», spiritualmente uniti, recitando la preghiera offertaci dal nostro assistente nazionale don Arnaldo «Preghiera al beato Carlo nella attuale situazione di epidemia».
Siamo uniti spiritualmente soprattutto nel Triduo dei giorni 30 – 31 marzo e 1° aprile, giorno del 98esimo anniversario della nascita al Cielo del beato Carlo.
Il 1° aprile l’assistente della nostra delegazione ferrarese don Davide Benini celebrerà (a porte chiuse) comunque la s. Messa alle ore 18: ricordiamolo nei due giorni precedenti e in quel momento recitando la preghiera del Triduo utilizzando il sussidio che qui vedete.
Speriamo di potere riprendere presto la nostra attività e rimaniamo uniti nella preghiera.
Ferrara – marzo 2020
Articolo per il settimanale diocesano «La Voce di Ferrara».
La delegazione ferrarese della Gebetsliga (Unione di Preghiera Beato Carlo per la Pace e la Fratellanza tra i Popoli), riflettendo sulla vita del B. Carlo d’Asburgo-Este, ha cercato qualche legame con la vicenda umana e cristiana del Beato, per trovare ancora una volta nell’esperienza dei santi una traccia percorribile anche nelle attuali difficoltà. Come un amico il beato Carlo può essere sentito partecipe — nella comunione dei santi — della nostra tribolazione: essendovi coincidenze nella storia della quotidianità sua e nostra e virtù da lui coltivate che possono essere imitate.
Innanzitutto vi sono coincidenze nella malattia: lui si ammala di polmonite, facilitata dal clima umido e non curata, sia per l’oggettiva povertà che non gli consentiva di acquistare le medicine, sia per la limitata efficacia di quel poco che c’era a disposizione (era il 1922). Un po’ come oggi: ancora non abbiamo una cura per il COVID-19 e manchiamo anche dei supporti che potrebbero aiutare. Poi vi sono coincidenze nella solitudine, quasi una caratteristica di questa infezione. Carlo fu in esilio sull’isoletta di Madeira, con la moglie e figli, di cui il maggiore aveva dieci anni e l’ottava nascerà due mesi dopo la sua morte. Qui venne sepolto e neppure oggi è ricongiunto con i suoi familiari. Così, anche tanti nostri cari, oggi, sono isolati; spesso poi chi muore non ha vicino nessuno e il pietoso ufficio della sepoltura — un’opera di misericordia corporale prima ancora che una misura igienica — viene svolto lontano dai propri cari. Condividiamo infine con il beato Carlo l’angoscia di non poter provvedere al proprio compito: quanti di noi hanno interrotto il proprio lavoro! Persino i contadini, nei campi, oggi stentano a provvedere alle incombenze proprie della stagione. Ma il suo esempio ci sorregge, se ne meditiamo le virtù, davanti a queste difficoltà.
Considerando gli eventi difficili della sua breve vita, della malattia e della sua prematura morte il beato Carlo richiama potentemente alle nostre menti e ai nostri cuori la virtù cristiana della Speranza, insegnandoci a leggere con Fede ogni difficoltà del quotidiano e spronandoci ad offrire il concreto vissuto al Buon Dio con generosa Carità. Solo in questa logica — estrinsecata a chi gli faceva notare i ripetuti difficili momenti — riusciamo a comprendere la sua pazienza e mitezza, che non lo fecero mai imprecare per il suo destino, ma anzi rispondere a più riprese: «dobbiamo ringraziare Dio, giacché le sue vie non sono le nostre vie»; oppure: «tutta la mia aspirazione è sempre stata quella di conoscere il più chiaramente possibile, in ogni cosa, la volontà di Dio, e di eseguirla nella maniera più perfetta»; oppure: «sono esattamente dove Dio mi vuole»; e infine, sul letto di morte: «Gesù, io confido in Te. Gesù, in Te vivo, in Te muoio. Gesù io sono tuo, nella vita e nella morte. Tutto come vuoi Tu».
Non tanto la frase «#andrà tutto bene» di questi giorni, che potrebbe — in alcuni casi — esser detta in modo un po’ stonato ed emotivo, bensì la Fede certa nelle promesse del Signore Risorto e nella Sua Provvidenza che si nasconde dietro l’esperienza della Croce, sapendo — come afferma l’Apostolo — che «tutto concorre al bene di coloro che amano Dio»! Quella Speranza che non annulla le difficoltà e non le misconosce, ma che le “rilegge” e contando sull’aiuto della misericordia divina e nella certezza di un Amore più grande di noi.
Nel Triduo di lunedì 30, martedì 31 marzo e mercoledì 1 aprile — data della nascita al Cielo del B. Carlo — in comunione di preghiera con le monache benedettine del Monastero Sant’Antonio in Polesine, essendo esse le custodi delle reliquie dei «Santi della Casa d’Este», potremo chiedergli proprio questo: che abbia compassione delle nostre difficoltà che tanto assomigliano alle sue e che ci aiuti ad affrontarle con la stessa Fede, Speranza e Carità che lo hanno reso nostro modello e intercessore.
Gebetsliga
Unione di Preghiera Beato Carlo
per la Pace e la Fratellanza tra i Popoli
Delegazione di Ferrara
25 e 27 marzo preghiamo con il Papa. 29 – 30 – 31 marzo triduo di preghiera al Beato Carlo
Il prossimo primo aprile 2020 ricorrerà il 98° anniversario del pio transito di Carlo d’ Asburgo (1 aprile 1922) beatificato da San Giovanni Paolo II nel 2004.
Il 29 – 30 – 31 marzo, l’ Unione di Preghiera del Beato Carlo per la Pace e la Fratellanza tra i Popoli, facendo propria la proposta diocesana dell’ Arcivescovo di Ferrara S. E. Mons. Giancarlo Perego, propone un triduo di preghiera per invocare l’intercessione del Beato Carlo contro dell’epidemia di coronavirus e per chiedere la guarigione degli ammalati. Si pregherà anche per tutti coloro che in questa difficile situazione si prendono cura degli ammalati, dei bisognosi e per chi lavora al benessere della società civile.
Il Beato Carlo esiliato sull’isola di Madeira, con la moglie S.d.D. Zita e gli otto figli, venne improvvisamente colpito da polmonite fulminante, durante i giorni della sua agonia rinnovò a Dio l’offerta della propria vita per la salvezza, la pace e La fratellanza tra i popoli.
I testi del triduo da domenica 29 marzo saranno disponibili sulla Homage del sito www.beatocarloinitalia.it
La Gebetsliga Italiana rispondendo all’appello del Santo Padre Papa Francesco: mercoledì 25 marzo alle ore 12,00 prega con tutti i cristiani il Padre Nostro e venerdì 27 marzo alle ore 18,00 con tutti i cattolici per l’ascolto della Parola di Dio, la Adorazione Eucaristica e la Benedizione Urbi et Orbi con annessa l’Indulgenza Plenaria.
PREGHIERA AL BEATO CARLO NELLA ATTUALE SITUAZIONE DI EPIDEMIA
Beato Carlo, hai accettato i difficili compiti e le sfide che Dio ti ha dato durante la tua vita, hai sempre confidato in Nostro Signore Gesù Cristo attraverso la guida dello Spirito Santo e in Maria Madre di Dio e nostra, hai sempre trovato ispirazione, consolazione e speranza.
Vieni in nostro aiuto ora che siamo provati da questa calamità che spaventa e flagella il mondo e intercedi per noi.
Ti affidiamo le anime dei defunti perché siano nell’abbraccio misericordioso di Dio e conforta tutti coloro che soffrono nel lutto e nel dolore.
Intercedi per la guarigione dei malati, possano ritrovare forza e salute del corpo e dello spirito.
Tu che sei stato un vero Re cristiano illumina i Capi delle nazioni nell’ emanare decisioni giuste e sagge per il bene e la pace dell’umanità.
Chiedi forza e coraggio per i medici, gli infermieri, quanti si prendono cura degli ammalati e gli scienziati; siano guidati dalla saggezza, la conoscenza e la compassione del Divino Medico.
Dissipa le nostre paure, ansie e orgoglio, affinché possiamo collaborare responsabilmente con tutti i popoli e le nazioni per la salute, la pace e la fratellanza.
Rafforza con i tuoi esempi la nostra fede e chiedi per noi coraggio per sperimentare e testimoniare l’intervento curativo di Dio.
Fa che con la tua guida possiamo mettere la nostra vita nelle mani dell’Onnipotente e fare la Sua santa volontà fino a quando lo potremo lodare in eterno, come hai fatto tu, per Cristo nostro Signore.
Newsletter Marzo 2020
Patrono e Custode delle famiglie cristiane
San Giuseppe fu il provvido custode della Sacra Famiglia.
A lui possiamo affidare tutte le nostre famiglie, con la più grande certezza di essere esauditi in tutte le nostre necessità.
Egli è l’uomo giusto e fedele (Mt 1,19) che Dio ha posto a custode della sua casa, come guida e sostegno di Gesù e Maria: tanto più proteggerà le nostre famiglie, se gliele affidiamo e se lo invochiamo di vero cuore. “Qualunque grazia si domanda a S. Giuseppe verrà certamente concessa, chi vuol credere faccia la prova affinché si persuada”, sosteneva S. Teresa d’Avila. “Io presi per mio avvocato e patrono il glorioso S. Giuseppe e mi raccomandai a lui con fervore. Questo mio padre e protettore mi aiutò nelle necessità in cui mi trovavo e in molte altre più gravi, in cui era in gioco il mio onore e la salute dell’anima. Ho visto che il suo aiuto fu sempre più grande di quello che avrei potuto sperare…”( cfr. cap. VI dell’Autobiografia).
Difficile dubitarne, se pensiamo che fra tutti i santi l’umile falegname di Nazareth è quello più vicino a Gesù e Maria: lo fu sulla terra, a maggior ragione lo è in cielo.
Perché di Gesù è stato il padre, sia pure putativo, e di Maria è stato lo sposo.
Sono davvero senza numero le grazie che si ottengono da Dio, ricorrendo a san Giuseppe.
Patrono universale della Chiesa per volere di Papa Pio IX, è conosciuto anche come patrono dei lavoratori nonché dei moribondi e delle anime purganti, ma il suo patrocinio si estende a tutte le necessità, sovviene a tutte le richieste.
Sicuramente è il degno e potente protettore di ogni famiglia cristiana, come lo fu della Sacra Famiglia. Perciò lo invochiamo insieme al Beato Carlo per la situazione contemporanea e chiediamo loro di difendere la famiglia così come Dio la vuole.
Preghiera a S. Giuseppe
A Te, o beato Giuseppe, stretti dalla tribolazione, ricorriamo, e fiduciosi invochiamo il tuo patrocinio dopo quello della tua santissima Sposa.
Per quel sacro vincolo di carità, che Ti strinse all’Immacolata Vergine Maria, Madre di Dio, e per l’amore paterno che portasti al fanciullo Gesù, riguarda, Te ne preghiamo, con occhio benigno la cara eredità, che Gesù Cristo acquistò col suo Sangue, e col tuo potere ed aiuto sovvieni ai nostri bisogni. Proteggi, o provvido custode della divina Famiglia, l’eletta prole di Gesù Cristo: allontana da noi, o Padre amatissimo, gli errori e i vizi, che ammorbano il mondo; assistici propizio dal cielo in questa lotta col potere delle tenebre, o nostro fortissimo protettore; e come un tempo salvasti dalla morte la minacciata vita del pargoletto Gesù, così ora difendi la santa Chiesa di Dio dalle ostili insidie e da ogni avversità; estendi ognora sopra ciascuno di noi il tuo patrocinio, affinché a tuo esempio e mediante il tuo soccorso, possiamo virtuosamente vivere, piamente morire e conseguire l’eterna beatitudine in cielo. Cosi sia
Preghiera del papà
Padre Buono, esempio di paternità,
aiutaci ad educare bene i nostri figli.
Insegnaci cosa dare e cosa non dare.
Aiutaci a capire quando è opportuno rimproverare e quando invece dobbiamo essere dolci, comprensivi, capaci d’incoraggiarli
per affrontare le difficoltà della vita.
Rendici docili e comprensivi, ma anche fermi e vigilanti!
Tienici lontani da una facile indulgenza, ma anche da una eccessiva severità!
Dacci il coraggio di ricercare sempre il bene dei nostri figli.
LITANIE A SAN GIUSEPPE
Signore, pietà Signore, pietà
Cristo, pietà Cristo pietà
Signore, pietà Signore pietà
Cristo, ascoltaci Cristo ascoltaci
Cristo, esaudiscici Cristo esaudiscici
Padre celeste, Dio abbi pietà di noi
Figlio redentore del mondo,Dio abbi pietà di noi
Spirito Santo, Dio abbi pietà di noi
Santa Trinità, unico Dio abbi pietà di noi
Santa Maria prega per noi
S. Giuseppe prega per noi
Inclita prole di Davide prega per noi
Luce dei Patriarchi prega per noi
Sposo della Madre di Dio prega per noi
Custode purissimo della Vergine prega per noi
Tu che nutristi il Figlio di Dio prega per noi
Solerte difensore di Cristo prega per noi
Capo dell’Alma Famiglia prega per noi
O Giuseppe giustissimo prega per noi
O Giuseppe castissimo prega per noi
O Giuseppe prudentissimo prega per noi
O Giuseppe obbedientissimo prega per noi
O Giuseppe fedelissimo prega per noi
Specchio di pazienza prega per noi
Amante della povertà prega per noi
Esempio agli operai prega per noi
Decoro della vita domestica prega per noi
Custode dei vergini prega per noi
Sostegno delle famiglie prega per noi
Conforto dei sofferenti prega per noi
Speranza degli Infermi prega per noi
Patrono dei moribondi prega per noi
Terrore dei demoni prega per noi
Protettore della S. Chiesa prega per noi
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,
perdonaci, o Signore
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,
esaudiscici, o Signore
Agnello dì Dio, che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi
San Giuseppe
ti ottenga le benedizioni divine, ti segua con il suo sguardo, ti conceda di imitarlo, ti guidi con Mariaad incontrare Gesù
AVVISI E NEWS
- Si ricordi che il prossimo Primo Aprile ricorre l’anniversario del pio transito del Beato Carlo
- Convegno annuale a Cremona. Il prossimo venerdì 17 aprile alle ore 18 presso la sede della Biblioteca Statale di Cremona si terrà l’annuale convegno sul Beato Carlo dal titolo: “La Buona e Giusta Battaglia: Fede e Famiglia”. Relatori: S.A.I.R l’Arciduca Martino d’Austria Este, il dott. David Murgia, giornalista di Tv2000, Il Prof. Mauro Faverzani delegato di Cremona. Al più presto verrà diffuso il volantino dell’iniziativa.
Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo d’Austria
Si raccomanda in tutte le riunioni di preghiera o personalmente di recitare l’orazione per la glorificazione del Beato Carlo e la preghiera a Maria Signora di tutti i popoli
Dio Padre Onnipotente, attraverso il Beato Carlo hai dato alla tua Chiesa e al popolo di Dio un esempio completo di vita cristiana.
Le sue azioni e le sue scelte nel campo politico e famigliare sono state fermamente ispirate al Vangelo e sugli insegnamenti della dottrina cristiana. Il suo amore per Gesù Eucarestia è cresciuto in periodi di grande incertezza e ciò lo ha portato ad unirsi al sacrificio di Cristo, attraverso il suo sacrificio e l’offerta della propria vita per la salvezza dei suoi popoli. L’Imperatore Carlo ha profondamente amato la Madre di Dio Maria Santissima ed ispira anche noi, come lui ha fatto, a pregare il santo Rosario.
Rafforzaci ora col suo aiuto, interceda per tutti i bisognosi, quando la malattia, lo scoraggiamento, lo sconforto, la solitudine, l’amarezza e le difficoltà della vita mettono a dura prova. Aiutaci a vedere e a seguire l’esempio del Tuo fedele servo il beato Carlo e per sua intercessione ascolta le nostre suppliche ed accogli le nostre preghiere (enunciare la propria intenzione).
Concedi i segni necessari affinché ne sia riconosciuta la santità, per la gloria del Tuo nome, nella lode della Santa Vergine Maria per il bene della santa Chiesa. ( Pater, Ave, Gloria )
Amen.
PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI
TESTO
DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006)
SIGNORE GESÙ CRISTO,
FIGLIO DEL PADRE,
MANDA ORA IL TUO SPIRITO SULLA TERRA.
FA ABITARE LO SPIRITO SANTO
NEI CUORI DI TUTTI I POPOLI,
AFFINCHÉ SIANO PRESERVATI
DALLA CORRUZIONE, DALLE CALAMITÀ
E DALLA GUERRA.
CHE LA
SIGNORA DI TUTTI I POPOLI,
LA BEATA VERGINE MARIA,
SIA LA NOSTRA AVVOCATA. AMEN.
Imprimatur: 6/01/2009
Il 31 maggio 2002, il vescovo di Haarlem-Amsterdam, S. E. Mons. Jozeph Marianus
Punt, sentendo pareri e ponderando il tutto, ha attestato l’autenticità delle
apparizioni della Signora di tutti i Popoli e ha constatato la soprannaturalità
delle apparizioni
Incontro 16 febbraio 2020
Incontro 17 novembre 2019
La delegazione di BERGAMO della Gebetsliga, si ritroverà domenica 16 febbraio 2020 alle ore 16:00 presso la chiesa del Monastero di San Benedetto a Bergamo, in via Sant’Alessandro n°51, per la preghiera del Santo Rosario nello spirito del Beato Carlo d’Austria, seguito da un incontro di catechesi sul Vangelo di Marco. L’incontro e la preghiera saranno guidati dall’assistente ecclesiastico per la diocesi di Bergamo Don Maurizio Rota.
Il nuovo corso della Gebetsliga PC: un riferimento per la Famiglia e le famiglie, sul modello di Carlo e ZitaIl Beato CARLO d’ASBURGO e la Serva di Dio ZITA di BORBONE-PARMA modelli di santità coniugale e famigliare anche per gli sposi e le famiglie del nostro secolo Cari Amici della Gebetsliga, come già più volte anticipato, siamo finalmente pronti a dare inizio a una rinnovata fase di vita della nostra Delegazione piacentina della Gebetsliga Kaiser Karl, allo scopo di imprimere alla stessa un’altrettanto rinnovata vitalità e darle l’opportunità di diffondersi fra un numero maggiore di concittadini e di farne conoscere le diverse implicazioni di spiritualità e di cultura. Senza nulla togliere alle caratteristiche associative e di apostolato che da tanto tempo ispirano la nostra Unione di Preghiera, né ai preziosi spunti che la figura dell’ultimo Imperatore è sempre in grado di suscitare nei diversi suoi aspetti di sovrano cattolico, intendiamo concentrare ora particolare attenzione – in prospettiva di apostolato cristiano – a Carlo – che si avvìa a coronare il percorso verso la canonizazione – come modello di santità coniugale e famigliare insieme con la sua sposa Imperatrice Zita, essi che, nel 1911, si promisero vicendevolmente e promisero a Dio di santificarsi nel matrimonio: la storia della coppia imperiale è nota e non è certo necessario che io dettagli ulteriormente tali motivazioni. Sta di fatto che tale rinnovato corso lo intraprendiamo consapevolmente, previa consultazione – la Gebetsliga è un’associazione ecclesiale! – con il nostro Vescovo e con il Delegato nazionale Mons.Arnaldo Morandi, sicuri che potrà essere un ottimo punto di riferimento come centro di irradiazione sul tema della FAMIGLIA secondo il piano di Dio. Siamo perciò tutti invitati venerdì 14 febbraio p.v. (data non casuale…!) alle ore 17 presso i locali della Parrocchia di San Corrado Confalonieri in Piacenza (via Lanza 58 A, con parcheggio interno), ove il Parroco Don Paolo Cignatta guiderà un incontro di riflessione sul tema che abbiamo qui evocato e un momento di preghiera che dedicheremo alla FAMIGLIA NATURALE E CRISTIANA e a tutte le nostre Famiglie. Nell’occasione saranno invitate, con noi, le famiglie (della parrocchia e non) e tutti coloro che intenderanno unirsi a questo nostro percorso, il quale, dopo tale inizio, non rimarrà certo episodico, ma assumerà e manterrà il ritmo consueto e statutario della Gebetsliga, con incontri di spiritualità mensili ed eventi culturali su tutta la gamma delle tematiche che il contesto – come, del resto, già in questi nostri primi sette anni di vita – continuerà a suggerire. Il sottoscritto e tutti noi saremo a disposizione, nel frangente, per illustrare a dovere il senso della nostra realtà associativa a coloro che ancora non la conoscono e che intenderanno conoscerla e viverla. Preannuncio che il contesto parrocchiale Preziosissimo Sangue/S.Corrado rimarrà nostro consueto luogo di ritrovo anche in seguito. Maurizio Dossena
Ferrara – gennaio 2020
Lunedì 20 gennaio ore 21 nella Chiesa di Santa Chiara
riunione mensile dedicata principalmente al momento spirituale con
Adorazione con Benedizione Eucaristica
e recita di una corona del Santo Rosario
meditando sulle intenzioni di preghiera del mese
e conclusa con una breve riunione in cui si è iniziato a delineare il percorso culturale dell’anno appena iniziato.
Newsletter Febbraio 2020
DEDICATO ALLO SPIRITO SANTO
SEQUENZA ALLO SANTO SPIRITO.
Vieni, Santo Spirito manda a noi dal cielo un raggio della tua luce. Vieni, padre dei poveri, vieni, datore dei doni, vieni, luce dei cuori. Consolatore perfetto; ospite dolce dell’anima, dolcissimo sollievo. Nella fatica, riposo, nella calura riparo, nel pianto conforto. 0 luce beatissima, invadi nell’intimo il cuore dei tuoi fedeli. Senza la tua forza nulla è nell’uomo, nulla senza colpa. Lava ciò che è sordido, bagna ciò che è arido, sana ciò che sanguina. Piega ciò che è rigido, scalda ciò che è gelido, drizza ciò che è sviato. Dona ai tuoi fedeli che solo in te confidano i tuoi santi doni. Dona virtù e premio, dona morte santa, dona gioia eterna. Amen
Intenzioni di preghiera mese di Febbraio 2020
- Per il Santo Padre il Papa.
- Per i pastori della chiesa, Vescovi e Sacerdoti, per la loro santificazione, Siano secondo il cuore di Gesù, Sommo ed Eterno Sacerdote, rispettino, adorino e diano le Cose Sante: il Sacro Alimento, l’Acqua che zampilla per la vita eterna.
- Per gli ammalati e anche per coloro che soffrono nello spirito a causa di separazioni, incomprensioni, calunnie, disordini morali e interiori, indigenza, handicap, vecchiaia, solitudine, buio e aridità spirituale, non si disperino, sappiano che la loro sofferenza è preziosa agli occhi di Dio. Confidino intimamente in Gesù, medico delle anime e dei corpi, si aggrappino tenacemente al legno della Croce da cui pende l’Agnello innocente immolato per il nostro riscatto, avvertano di essere un tutt’uno col Santo Sacrifico che salva il mondo, trovino conforto, speranza, guarigione.
- Per lo Spirito Santo susciti nuove e sante vocazioni alla vita contemplativa
- Per la canonizzazione del Beato Carlo.
PREGHIERA PER IMPLORARE LO SPIRITO
SANTO.
Siamo qui dinanzi a
te, o Spirito Santo; sentiamo il peso delle nostre debolezze, ma siamo
tutti riuniti del tuo nome; vieni a noi, assistici, vieni nei nostri cuori;
insegnaci tu ciò che dobbiamo fare, mostraci tu il cammino da seguire, compi tu
stesso quanto da noi richiesto. Sii tu solo a suggerire e a guidare le nostre
decisioni, perché tu solo, con Dio Padre e con il Figlio suo, hai un nome santo
e glorioso; non permettere che sia lesa da noi la giustizia, tu che ami
l’ordine e la pace; non ci faccia sviare l’ignoranza; non ci renda parziali
l’umana simpatia, non ci influenzino cariche e persone; tienici stretti a te e
in nulla ci distogliamo dalla verità; fa’ che riuniti nel tuo santo nome,
sappiamo contemperare bontà e fermezza insieme, così da fare tutto in armonia
con te, nell’attesa che per il fedele compimento del dovere ci siano dati in
futuro i premi eterni. Amen.
Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo d’Austria
Si raccomanda in tutte le riunioni di preghiera o personalmente di recitare l’orazione per la glorificazione del Beato Carlo e la preghiera a Maria Signora di tutti i popoli
Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo d’Austria
Dio Padre Onnipotente, attraverso il Beato Carlo hai dato alla tua Chiesa un esempio completo di vita cristiana.
La sua vita e tutte le sue scelte e azioni, soprattutto in campo politico e familiare, sono state sempre fondate sul Vangelo e sull’insegnamento della dottrina cristiana. Il suo amore per Gesù Eucarestia, cresciuto in tempi di grande incertezza, lo ha portato ad unirsi al sacrificio di Cristo attraverso l’offerta della propria vita, per la salvezza dei suoi popoli, nel costante e fiducioso abbandono alla Beata Vergine Maria.
Il Beato Carlo interceda per tutti i bisognosi quando la malattia, lo scoraggiamento, lo sconforto, la solitudine, l’amarezza e le difficoltà della vita mettono a dura prova. Aiutaci, o Padre, a vedere e seguire il suo esempio. Per la sua intercessione ascolta le nostre suppliche ed accogli le nostre preghiere (enunciare la propria intenzione).
Concedi i segni necessari affinché ne sia riconosciuta la santità, a gloria del Tuo nome e per il bene della Santa Chiesa. (Pater, Ave, Gloria)
Amen.
PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI
TESTO DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006)
SIGNORE GESÙ CRISTO,
FIGLIO DEL PADRE,
MANDA ORA IL TUO SPIRITO SULLA TERRA.
FA ABITARE LO SPIRITO SANTO
NEI CUORI DI TUTTI I POPOLI,
AFFINCHÉ SIANO PRESERVATI
DALLA CORRUZIONE, DALLE CALAMITÀ
E DALLA GUERRA.CHE LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI,
LA BEATA VERGINE MARIA,
SIA LA NOSTRA AVVOCATA. AMEN.
Imprimatur: 6/01/2009
Il 31 maggio 2002, il vescovo di Haarlem-Amsterdam, S. E. Mons. Jozeph Marianus Punt, sentendo pareri e ponderando il tutto, ha attestato l’autenticità delle apparizioni della Signora di tutti i Popoli e ha constatato la soprannaturalità delle apparizioni.
Santa Messa per il Beato Carlo nella Cappella di Martinsberg/Zirl
Nella mattinata di sabato 18/01/2020 si è tenuta l’annuale celebrazione in onore del Beato Carlo d’Asburgo nella suggestiva Cappella del Castello di Martinsberg a Zirl, nei pressi di Innsbruck (Tirolo austriaco). Oltre ad autorità locali e militari, ha partecipato al sacro rito l’Arciduca Georg von Habsburg-Toskana. Alla cerimonia era presente anche la delegazione della Kaiser Karl Gebetsliga di Verona.