Newsletter Febbraio 2024

Unione di Preghiera Beato Carlo per la Pace e la Fratellanza tra i Popoli

Italia

Kaiser Karl Gebetsliga für den Völkerfrieden

NEWSLETTER NOVEMBRE 2024

Novembre mese della preghiera a tutti i Santi e per i fedeli defunti

Indulgenza plenaria per i defunti

Cos’è un’indulgenza plenaria?

Un’indulgenza è la remissione totale o parziale dinanzi a Dio della pena temporale per i peccati già rimessi per quanto riguarda la colpa (cioè già confessati), che il fedele ottiene a determinate condizioni e disposizioni spirituali definite dalla Chiesa cattolica.                                                                         

La Chiesa, nel suo ministero di Redenzione e con la sua autorità, dispensa le indulgenze in virtù del tesoro dei meriti di Gesù Cristo. Questo grazie al potere di “legare” e “sciogliere” dati da Gesù a Pietro: “Ti darò le chiavi del Regno dei Cieli; tutto ciò che avrai legato sulla terra resterà legato nei cieli e tutto ciò che avrai sciolto sulla terra resterà sciolto nei cieli” (Mt, 16 19).

Indulgenza plenaria e parziale: la differenza

L‘indulgenza plenaria e quella parziale, differiscono dal fatto che l’indulgenza parziale, al contrario di quella plenaria, conceda una remissione parziale delle pene temporali.

Entrambe le indulgenze consentono in questo, nel caso che una colpa fosse stata già confessata e fosse necessario, per la propria conversione, passare attraverso un percorso di purificazione (pena temporale), di sopperire a questo nostro dovere davanti a Dio.

Se io offendo uno e poi voglio riconciliarmi con lui, gli devo dare una soddisfazione. Ciò comporta un mio abbassamento e una qualche mia pena. Succede così tra noi uomini, succede così anche con Dio e noi cattolici temiamo che, rimesso il peccato, Dio non rimetta tutta la pena dovuta, nel caso il pentimento del peccatore sia stato imperfetto” (Papa Giovanni Paolo I, Ritiro predicato alle Superiore religiose del Patriarcato di Venezia, maggio 1973).

Come ottenere l’indulgenza plenaria per se e per i defunti

Per ottenere l’indulgenza plenaria occorrono le seguenti condizioni:

  • Distaccarsi dal peccato, anche veniale
  • Sincero pentimento
  • Confessione
  • Comunione
  • Preghiera secondo le intenzioni del Papa (Credo, Pater, Ave, Gloria)
  • Compiere l’atto a cui la Chiesa annette l’indulgenza (come per esempio visitare il cimitero nei giorni della Commemorazione dei defunti).

L’indulgenza per i defunti

L’indulgenza può essere richiesta, invece che per sé stessi, per un defunto, per alleviarne le sofferenze del Purgatorio, in preparazione del Paradiso.

L’indulgenza plenaria per sé e per i defunti stando a casa

Per tutti coloro che, malati, anziani o per qualsiasi motivo impossibilitati ad uscire di casa, il decreto prevede che “potranno conseguire l’indulgenza plenaria purché, unendosi spiritualmente a tutti gli altri fedeli, distaccati completamente dal peccato e con l’intenzione di ottemperare appena possibile alle tre consuete condizioni (confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Santo Padre).

Davanti a un’immagine di Gesù o della Beata Vergine Maria, recitino pie orazioni per i defunti – ad esempio, le Lodi e i Vespri dell’Ufficio dei Defunti, il Rosario mariano, la Coroncina della Divina Misericordia, altre preghiere per i defunti più care ai fedeli -, o si intrattengano nella lettura meditata di uno dei brani evangelici proposti dalla liturgia dei defunti, o compiano un’opera di misericordia offrendo a Dio i dolori e i disagi della propria vita”. Infine, viene porto l‘invito a tutti i sacerdoti a celebrare tre volte la Messa il giorno della Commemorazione di tutti i fedeli defunti, poiché “le anime del Purgatorio vengono aiutate dai suffragi dei fedeli e specialmente con il sacrificio dell’Altare a Dio gradito”.

INTENZIONI DI PREGHIERA PER IL MESE DI AGOSTO

  • PER IL SANTO PADRE IL PAPA
  • PER CHIEDERE LA GRAZIA DI BEN MORIRE
  • PER LE ANIME DEL PURGATORIO
  • PER TUTTE LE VITTIME DELL’ABORTO
  • PER LA CANONIZZAZIONE DEL BEATO CARLO

AVVISI

  • Sarebbe opportuno nel mese di novembre, oltre alla preghiera personale o comunitaria, si approfondisse il significato e il beneficio spirituale delle indulgenze plenarie.
  • Si raccomanda per i gruppi di preghiera costituendi di seguire la procedura indicata sul sito internet nella sezione Gebetsliga, mentre per i gruppi già costituiti ed approvati si raccomanda l’utilizzo del gruppo apposito in Facebook per pubblicare e far conoscere le proprie iniziative.
  • Siamo tutti invitati a diffondere l’adesione alla Newsletter presso amici e conoscenti è questo il metodo che ha permesso lo sviluppo della Gebetsliga in Italia e non solo.

Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo d’Austria

Dio Padre Onnipotente, attraverso il Beato Carlo hai dato alla tua Chiesa un esempio completo di vita cristiana.
La sua vita e tutte le sue scelte e azioni, soprattutto in campo politico e  famigliare, sono state sempre fondate sul Vangelo e sull’insegnamento della dottrina cristiana. Il suo amore per Gesù Eucarestia, cresciuto in tempi di grande incertezza, lo ha portato ad unirsi al sacrificio di Cristo attraverso l’offerta della propria vita, per la salvezza dei suoi popoli, nel costante e fiducioso abbandono alla Beata Vergine Maria.
Il Beato Carlo interceda per tutti i bisognosi quando la malattia, lo scoraggiamento, lo sconforto, la solitudine, l’amarezza e le difficoltà della vita mettono a dura prova. Aiutaci, o Padre, a vedere e seguire il suo esempio. Per la sua intercessione ascolta le nostre suppliche ed accogli le nostre preghiere (enunciare la propria intenzione).
Concedi i segni necessari affinché ne sia riconosciuta la santità, a gloria del Tuo nome e per il bene della Santa Chiesa. ( Pater, Ave, Gloria )
Amen.


PREGHIERA ALLA MADONNA DI FATIMA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

O Vergine Santa, Madre di Gesù e Madre nostra, che sei apparsa a Fatima ai tre pastorelli per recare al mondo un messaggio di pace e di salvezza, io mi impegno ad accogliere questo tuo messaggio. Mi consacro oggi al tuo Cuore Immacolato, per appartenere così più perfettamente a Gesù. Aiutami a vivere fedelmente la mia consacrazione con una vita tutta spesa nell’amore di Dio e dei fratelli, sull’esempio della tua vita. In particolare Ti offro le preghiere, le azioni, i sacrifici della giornata, in riparazione dei peccati miei e degli altri, con l’impegno di compiere il mio dovere quotidiano secondo la volontà del Signore. Ti prometto di recitare ogni giorno il Santo Rosario, contemplando i misteri della vita di Gesù, intrecciati ai misteri della tua vita. Voglio vivere sempre da vero figlio tuo e cooperare perchè tutti Ti conoscano e amino come Madre di Gesù, vero Dio e unico nostro Salvatore. Amen.


PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI

TESTO DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006)

SIGNORE GESÙ CRISTO,
FIGLIO DEL PADRE,
MANDA ORA IL TUO SPIRITO SULLA TERRA.
FA ABITARE LO SPIRITO SANTO
NEI CUORI DI TUTTI I POPOLI,
AFFINCHÉ SIANO PRESERVATI
DALLA CORRUZIONE, DALLE CALAMITÀ
E DALLA GUERRA.


CHE LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI,
LA BEATA VERGINE MARIA,
SIA LA NOSTRA AVVOCATA. AMEN.

Imprimatur: 6/01/2009

Newsletter gennaio 2024

Unione di Preghiera Beato Carlo per la Pace e la Fratellanza tra i Popoli

Italia

Kaiser Karl Gebetsliga für den Völkerfrieden

NEWSLETTER NOVEMBRE 2024

Novembre mese della preghiera a tutti i Santi e per i fedeli defunti

Indulgenza plenaria per i defunti

Cos’è un’indulgenza plenaria?

Un’indulgenza è la remissione totale o parziale dinanzi a Dio della pena temporale per i peccati già rimessi per quanto riguarda la colpa (cioè già confessati), che il fedele ottiene a determinate condizioni e disposizioni spirituali definite dalla Chiesa cattolica.                                                                         

La Chiesa, nel suo ministero di Redenzione e con la sua autorità, dispensa le indulgenze in virtù del tesoro dei meriti di Gesù Cristo. Questo grazie al potere di “legare” e “sciogliere” dati da Gesù a Pietro: “Ti darò le chiavi del Regno dei Cieli; tutto ciò che avrai legato sulla terra resterà legato nei cieli e tutto ciò che avrai sciolto sulla terra resterà sciolto nei cieli” (Mt, 16 19).

Indulgenza plenaria e parziale: la differenza

L‘indulgenza plenaria e quella parziale, differiscono dal fatto che l’indulgenza parziale, al contrario di quella plenaria, conceda una remissione parziale delle pene temporali.

Entrambe le indulgenze consentono in questo, nel caso che una colpa fosse stata già confessata e fosse necessario, per la propria conversione, passare attraverso un percorso di purificazione (pena temporale), di sopperire a questo nostro dovere davanti a Dio.

Se io offendo uno e poi voglio riconciliarmi con lui, gli devo dare una soddisfazione. Ciò comporta un mio abbassamento e una qualche mia pena. Succede così tra noi uomini, succede così anche con Dio e noi cattolici temiamo che, rimesso il peccato, Dio non rimetta tutta la pena dovuta, nel caso il pentimento del peccatore sia stato imperfetto” (Papa Giovanni Paolo I, Ritiro predicato alle Superiore religiose del Patriarcato di Venezia, maggio 1973).

Come ottenere l’indulgenza plenaria per se e per i defunti

Per ottenere l’indulgenza plenaria occorrono le seguenti condizioni:

  • Distaccarsi dal peccato, anche veniale
  • Sincero pentimento
  • Confessione
  • Comunione
  • Preghiera secondo le intenzioni del Papa (Credo, Pater, Ave, Gloria)
  • Compiere l’atto a cui la Chiesa annette l’indulgenza (come per esempio visitare il cimitero nei giorni della Commemorazione dei defunti).

L’indulgenza per i defunti

L’indulgenza può essere richiesta, invece che per sé stessi, per un defunto, per alleviarne le sofferenze del Purgatorio, in preparazione del Paradiso.

L’indulgenza plenaria per sé e per i defunti stando a casa

Per tutti coloro che, malati, anziani o per qualsiasi motivo impossibilitati ad uscire di casa, il decreto prevede che “potranno conseguire l’indulgenza plenaria purché, unendosi spiritualmente a tutti gli altri fedeli, distaccati completamente dal peccato e con l’intenzione di ottemperare appena possibile alle tre consuete condizioni (confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Santo Padre).

Davanti a un’immagine di Gesù o della Beata Vergine Maria, recitino pie orazioni per i defunti – ad esempio, le Lodi e i Vespri dell’Ufficio dei Defunti, il Rosario mariano, la Coroncina della Divina Misericordia, altre preghiere per i defunti più care ai fedeli -, o si intrattengano nella lettura meditata di uno dei brani evangelici proposti dalla liturgia dei defunti, o compiano un’opera di misericordia offrendo a Dio i dolori e i disagi della propria vita”. Infine, viene porto l‘invito a tutti i sacerdoti a celebrare tre volte la Messa il giorno della Commemorazione di tutti i fedeli defunti, poiché “le anime del Purgatorio vengono aiutate dai suffragi dei fedeli e specialmente con il sacrificio dell’Altare a Dio gradito”.

INTENZIONI DI PREGHIERA PER IL MESE DI AGOSTO

  • PER IL SANTO PADRE IL PAPA
  • PER CHIEDERE LA GRAZIA DI BEN MORIRE
  • PER LE ANIME DEL PURGATORIO
  • PER TUTTE LE VITTIME DELL’ABORTO
  • PER LA CANONIZZAZIONE DEL BEATO CARLO

AVVISI

  • Sarebbe opportuno nel mese di novembre, oltre alla preghiera personale o comunitaria, si approfondisse il significato e il beneficio spirituale delle indulgenze plenarie.
  • Si raccomanda per i gruppi di preghiera costituendi di seguire la procedura indicata sul sito internet nella sezione Gebetsliga, mentre per i gruppi già costituiti ed approvati si raccomanda l’utilizzo del gruppo apposito in Facebook per pubblicare e far conoscere le proprie iniziative.
  • Siamo tutti invitati a diffondere l’adesione alla Newsletter presso amici e conoscenti è questo il metodo che ha permesso lo sviluppo della Gebetsliga in Italia e non solo.

Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo d’Austria

Dio Padre Onnipotente, attraverso il Beato Carlo hai dato alla tua Chiesa un esempio completo di vita cristiana.
La sua vita e tutte le sue scelte e azioni, soprattutto in campo politico e  famigliare, sono state sempre fondate sul Vangelo e sull’insegnamento della dottrina cristiana. Il suo amore per Gesù Eucarestia, cresciuto in tempi di grande incertezza, lo ha portato ad unirsi al sacrificio di Cristo attraverso l’offerta della propria vita, per la salvezza dei suoi popoli, nel costante e fiducioso abbandono alla Beata Vergine Maria.
Il Beato Carlo interceda per tutti i bisognosi quando la malattia, lo scoraggiamento, lo sconforto, la solitudine, l’amarezza e le difficoltà della vita mettono a dura prova. Aiutaci, o Padre, a vedere e seguire il suo esempio. Per la sua intercessione ascolta le nostre suppliche ed accogli le nostre preghiere (enunciare la propria intenzione).
Concedi i segni necessari affinché ne sia riconosciuta la santità, a gloria del Tuo nome e per il bene della Santa Chiesa. ( Pater, Ave, Gloria )
Amen.


PREGHIERA ALLA MADONNA DI FATIMA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

O Vergine Santa, Madre di Gesù e Madre nostra, che sei apparsa a Fatima ai tre pastorelli per recare al mondo un messaggio di pace e di salvezza, io mi impegno ad accogliere questo tuo messaggio. Mi consacro oggi al tuo Cuore Immacolato, per appartenere così più perfettamente a Gesù. Aiutami a vivere fedelmente la mia consacrazione con una vita tutta spesa nell’amore di Dio e dei fratelli, sull’esempio della tua vita. In particolare Ti offro le preghiere, le azioni, i sacrifici della giornata, in riparazione dei peccati miei e degli altri, con l’impegno di compiere il mio dovere quotidiano secondo la volontà del Signore. Ti prometto di recitare ogni giorno il Santo Rosario, contemplando i misteri della vita di Gesù, intrecciati ai misteri della tua vita. Voglio vivere sempre da vero figlio tuo e cooperare perchè tutti Ti conoscano e amino come Madre di Gesù, vero Dio e unico nostro Salvatore. Amen.


PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI

TESTO DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006)

SIGNORE GESÙ CRISTO,
FIGLIO DEL PADRE,
MANDA ORA IL TUO SPIRITO SULLA TERRA.
FA ABITARE LO SPIRITO SANTO
NEI CUORI DI TUTTI I POPOLI,
AFFINCHÉ SIANO PRESERVATI
DALLA CORRUZIONE, DALLE CALAMITÀ
E DALLA GUERRA.


CHE LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI,
LA BEATA VERGINE MARIA,
SIA LA NOSTRA AVVOCATA. AMEN.

Imprimatur: 6/01/2009


AVVISI

  • Si raccomanda di visionare periodicamente il sito e il gruppo su Facebook
  • Si raccomanda per i gruppi di preghiera costituendi di seguire le indicazioni del Regolamento attuativo per l’Italia che si trova sul sito internet nella sezione Gebetsliga, mentre ai delegati dei gruppi già costituiti ed approvati si raccomanda di far conoscere le proprie iniziative attraverso la pubblicazione sul gruppo Facebook e comunicandole per l’Annuario al Prof. Maurizio Dossena.
  • Siamo tutti invitati a diffondere l’adesione alla Newsletter presso amici e conoscenti è questo il metodo che ha permesso lo sviluppo della Gebetsliga in Italia e non solo.

INTENZIONI DI PREGHIERA
In questo mese preghiamo in maniera speciale per le seguenti intenzioni:

  • Per il Santo Padre il Papa.
  • Per le famiglie cristiane benedette dal santo sacramento del matrimonio affinché con l’aiuto della Grazia siano testimoni serene e gioiose del progetto di Dio sul mondo.
  • Per le famiglie ferite, divise, fallite, affinché non venga mai meno l’apertura alla speranza e alla provvidenza.
  • Per i figli affinché trovino in ogni famiglia, nella chiesa e nella società: amore, comprensione, dialogo, educazione e testimonianza credibile.
  • Per la canonizzazione del Beato Carlo.
Si raccomanda in tutte le riunioni di preghiera o personalmente di recitare l’orazione per la canonizzazione del Beato Carlo e la preghiera alla Santa Vergine Maria

Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo d’Austria

Dio Padre Onnipotente, attraverso il Beato Carlo hai dato alla tua Chiesa un esempio completo di vita cristiana.
La sua vita e tutte le sue scelte e azioni, soprattutto in campo politico e  famigliare, sono state sempre fondate sul Vangelo e sull’insegnamento della dottrina cristiana. Il suo amore per Gesù Eucarestia, cresciuto in tempi di grande incertezza, lo ha portato ad unirsi al sacrificio di Cristo attraverso l’offerta della propria vita, per la salvezza dei suoi popoli, nel costante e fiducioso abbandono alla Beata Vergine Maria.
Il Beato Carlo interceda per tutti i bisognosi quando la malattia, lo scoraggiamento, lo sconforto, la solitudine, l’amarezza e le difficoltà della vita mettono a dura prova. Aiutaci, o Padre, a vedere e seguire il suo esempio. Per la sua intercessione ascolta le nostre suppliche ed accogli le nostre preghiere (enunciare la propria intenzione).
Concedi i segni necessari affinché ne sia riconosciuta la santità, a gloria del Tuo nome e per il bene della Santa Chiesa. ( Pater, Ave, Gloria )
Amen.


PREGHIERA ALLA MADONNA DI FATIMA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

O Vergine Santa, Madre di Gesù e Madre nostra, che sei apparsa a Fatima ai tre pastorelli per recare al mondo un messaggio di pace e di salvezza, io mi impegno ad accogliere questo tuo messaggio. Mi consacro oggi al tuo Cuore Immacolato, per appartenere così più perfettamente a Gesù. Aiutami a vivere fedelmente la mia consacrazione con una vita tutta spesa nell’amore di Dio e dei fratelli, sull’esempio della tua vita. In particolare Ti offro le preghiere, le azioni, i sacrifici della giornata, in riparazione dei peccati miei e degli altri, con l’impegno di compiere il mio dovere quotidiano secondo la volontà del Signore. Ti prometto di recitare ogni giorno il Santo Rosario, contemplando i misteri della vita di Gesù, intrecciati ai misteri della tua vita. Voglio vivere sempre da vero figlio tuo e cooperare perchè tutti Ti conoscano e amino come Madre di Gesù, vero Dio e unico nostro Salvatore. Amen.


PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI

TESTO DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006)

SIGNORE GESÙ CRISTO,
FIGLIO DEL PADRE,
MANDA ORA IL TUO SPIRITO SULLA TERRA.
FA ABITARE LO SPIRITO SANTO
NEI CUORI DI TUTTI I POPOLI,
AFFINCHÉ SIANO PRESERVATI
DALLA CORRUZIONE, DALLE CALAMITÀ
E DALLA GUERRA.


CHE LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI,
LA BEATA VERGINE MARIA,
SIA LA NOSTRA AVVOCATA. AMEN.

Imprimatur: 6/01/2009

NEWSLETTER NOVEMBRE 2023

Unione di Preghiera Beato Carlo per la Pace e la Fratellanza tra i Popoli

Italia

Kaiser Karl Gebetsliga für den Völkerfrieden

NEWSLETTER NOVEMBRE 2024

Novembre mese della preghiera a tutti i Santi e per i fedeli defunti

Indulgenza plenaria per i defunti

Cos’è un’indulgenza plenaria?

Un’indulgenza è la remissione totale o parziale dinanzi a Dio della pena temporale per i peccati già rimessi per quanto riguarda la colpa (cioè già confessati), che il fedele ottiene a determinate condizioni e disposizioni spirituali definite dalla Chiesa cattolica.                                                                         

La Chiesa, nel suo ministero di Redenzione e con la sua autorità, dispensa le indulgenze in virtù del tesoro dei meriti di Gesù Cristo. Questo grazie al potere di “legare” e “sciogliere” dati da Gesù a Pietro: “Ti darò le chiavi del Regno dei Cieli; tutto ciò che avrai legato sulla terra resterà legato nei cieli e tutto ciò che avrai sciolto sulla terra resterà sciolto nei cieli” (Mt, 16 19).

Indulgenza plenaria e parziale: la differenza

L‘indulgenza plenaria e quella parziale, differiscono dal fatto che l’indulgenza parziale, al contrario di quella plenaria, conceda una remissione parziale delle pene temporali.

Entrambe le indulgenze consentono in questo, nel caso che una colpa fosse stata già confessata e fosse necessario, per la propria conversione, passare attraverso un percorso di purificazione (pena temporale), di sopperire a questo nostro dovere davanti a Dio.

Se io offendo uno e poi voglio riconciliarmi con lui, gli devo dare una soddisfazione. Ciò comporta un mio abbassamento e una qualche mia pena. Succede così tra noi uomini, succede così anche con Dio e noi cattolici temiamo che, rimesso il peccato, Dio non rimetta tutta la pena dovuta, nel caso il pentimento del peccatore sia stato imperfetto” (Papa Giovanni Paolo I, Ritiro predicato alle Superiore religiose del Patriarcato di Venezia, maggio 1973).

Come ottenere l’indulgenza plenaria per se e per i defunti

Per ottenere l’indulgenza plenaria occorrono le seguenti condizioni:

  • Distaccarsi dal peccato, anche veniale
  • Sincero pentimento
  • Confessione
  • Comunione
  • Preghiera secondo le intenzioni del Papa (Credo, Pater, Ave, Gloria)
  • Compiere l’atto a cui la Chiesa annette l’indulgenza (come per esempio visitare il cimitero nei giorni della Commemorazione dei defunti).

L’indulgenza per i defunti

L’indulgenza può essere richiesta, invece che per sé stessi, per un defunto, per alleviarne le sofferenze del Purgatorio, in preparazione del Paradiso.

L’indulgenza plenaria per sé e per i defunti stando a casa

Per tutti coloro che, malati, anziani o per qualsiasi motivo impossibilitati ad uscire di casa, il decreto prevede che “potranno conseguire l’indulgenza plenaria purché, unendosi spiritualmente a tutti gli altri fedeli, distaccati completamente dal peccato e con l’intenzione di ottemperare appena possibile alle tre consuete condizioni (confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Santo Padre).

Davanti a un’immagine di Gesù o della Beata Vergine Maria, recitino pie orazioni per i defunti – ad esempio, le Lodi e i Vespri dell’Ufficio dei Defunti, il Rosario mariano, la Coroncina della Divina Misericordia, altre preghiere per i defunti più care ai fedeli -, o si intrattengano nella lettura meditata di uno dei brani evangelici proposti dalla liturgia dei defunti, o compiano un’opera di misericordia offrendo a Dio i dolori e i disagi della propria vita”. Infine, viene porto l‘invito a tutti i sacerdoti a celebrare tre volte la Messa il giorno della Commemorazione di tutti i fedeli defunti, poiché “le anime del Purgatorio vengono aiutate dai suffragi dei fedeli e specialmente con il sacrificio dell’Altare a Dio gradito”.

INTENZIONI DI PREGHIERA PER IL MESE DI AGOSTO

  • PER IL SANTO PADRE IL PAPA
  • PER CHIEDERE LA GRAZIA DI BEN MORIRE
  • PER LE ANIME DEL PURGATORIO
  • PER TUTTE LE VITTIME DELL’ABORTO
  • PER LA CANONIZZAZIONE DEL BEATO CARLO

AVVISI

  • Sarebbe opportuno nel mese di novembre, oltre alla preghiera personale o comunitaria, si approfondisse il significato e il beneficio spirituale delle indulgenze plenarie.
  • Si raccomanda per i gruppi di preghiera costituendi di seguire la procedura indicata sul sito internet nella sezione Gebetsliga, mentre per i gruppi già costituiti ed approvati si raccomanda l’utilizzo del gruppo apposito in Facebook per pubblicare e far conoscere le proprie iniziative.
  • Siamo tutti invitati a diffondere l’adesione alla Newsletter presso amici e conoscenti è questo il metodo che ha permesso lo sviluppo della Gebetsliga in Italia e non solo.

Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo d’Austria

Dio Padre Onnipotente, attraverso il Beato Carlo hai dato alla tua Chiesa un esempio completo di vita cristiana.
La sua vita e tutte le sue scelte e azioni, soprattutto in campo politico e  famigliare, sono state sempre fondate sul Vangelo e sull’insegnamento della dottrina cristiana. Il suo amore per Gesù Eucarestia, cresciuto in tempi di grande incertezza, lo ha portato ad unirsi al sacrificio di Cristo attraverso l’offerta della propria vita, per la salvezza dei suoi popoli, nel costante e fiducioso abbandono alla Beata Vergine Maria.
Il Beato Carlo interceda per tutti i bisognosi quando la malattia, lo scoraggiamento, lo sconforto, la solitudine, l’amarezza e le difficoltà della vita mettono a dura prova. Aiutaci, o Padre, a vedere e seguire il suo esempio. Per la sua intercessione ascolta le nostre suppliche ed accogli le nostre preghiere (enunciare la propria intenzione).
Concedi i segni necessari affinché ne sia riconosciuta la santità, a gloria del Tuo nome e per il bene della Santa Chiesa. ( Pater, Ave, Gloria )
Amen.


PREGHIERA ALLA MADONNA DI FATIMA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

O Vergine Santa, Madre di Gesù e Madre nostra, che sei apparsa a Fatima ai tre pastorelli per recare al mondo un messaggio di pace e di salvezza, io mi impegno ad accogliere questo tuo messaggio. Mi consacro oggi al tuo Cuore Immacolato, per appartenere così più perfettamente a Gesù. Aiutami a vivere fedelmente la mia consacrazione con una vita tutta spesa nell’amore di Dio e dei fratelli, sull’esempio della tua vita. In particolare Ti offro le preghiere, le azioni, i sacrifici della giornata, in riparazione dei peccati miei e degli altri, con l’impegno di compiere il mio dovere quotidiano secondo la volontà del Signore. Ti prometto di recitare ogni giorno il Santo Rosario, contemplando i misteri della vita di Gesù, intrecciati ai misteri della tua vita. Voglio vivere sempre da vero figlio tuo e cooperare perchè tutti Ti conoscano e amino come Madre di Gesù, vero Dio e unico nostro Salvatore. Amen.


PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI

TESTO DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006)

SIGNORE GESÙ CRISTO,
FIGLIO DEL PADRE,
MANDA ORA IL TUO SPIRITO SULLA TERRA.
FA ABITARE LO SPIRITO SANTO
NEI CUORI DI TUTTI I POPOLI,
AFFINCHÉ SIANO PRESERVATI
DALLA CORRUZIONE, DALLE CALAMITÀ
E DALLA GUERRA.


CHE LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI,
LA BEATA VERGINE MARIA,
SIA LA NOSTRA AVVOCATA. AMEN.

Imprimatur: 6/01/2009

Indulgenza plenaria per i defunti dall’1 all’8 novembre

Un’indulgenza è la remissione totale o parziale dinanzi a Dio della pena temporale per i peccati già rimessi per quanto riguarda la colpa (cioè già confessati), che il fedele ottiene a determinate condizioni e disposizioni spirituali definite dalla Chiesa.  

La Chiesa offre, per suffragare (confortare) le anime del Purgatorio, anche la pratica delle “indulgenze”. Le indulgenze ottengono la remissione della pena temporale dovuta per i peccati. Ogni colpa (cioè ogni peccato commesso), anche dopo il perdono (cioè dopo l’assoluzione ottenuta nella confessione), lascia come una pena da riparare per il male commesso stabilita dalla divina misericordia affinchè la salvezza operata dal Sangue del Signore Gesù sparso sulla croce, salvi il maggior numero di peccatori pentiti. Le anime dei defunti scontano questa pena temporale nel Purgatorio ardenti dal desiderio di vedere Dio e soffrendo per non poterlo ancora realizzare. La Chiesa trae dal suo tesoro “spirituale”, costituito dalle preghiere dei Santi e dalle opere buone compiute da tutti i fedeli, quanto è da offrire a Dio perché Egli “condoni” alle anime dei defunti quella pena che altrimenti essi dovrebbero trascorrere per un tempo incommensurabile nel Purgatorio. Le indulgenze possono essere PARZIALI (se accorciano la permanenza temporale in Purgatorio) o PLENARIE (se estinguono totalmente il debito mandando l’anima istantaneamente dal Purgatorio al Paradiso).

INDULGENZA PLENARIA PER I DEFUNTI

La Chiesa insegna che possiamo aiutare un’anima in Purgatorio a raggiungere la meta della visione beatifica, dalla quale è ancora lontana a causa delle pene temporali dovute ai peccati commessi in vita, nel seguente modo:

nello spazio temporale che va dalle ore 12,00 del 1° Novembre alle ore 24,00 del 2 Novembre:   

  • Con sincero distacco dal peccato, anche veniale.
  • Con sincero pentimento.
  • Si visiti una Chiesa parrocchiale, santuario o cappella.
  • Ci si confessi (anche nei giorni precedenti o seguenti).
  • Si faccia la Santa Comunione (anche nei giorni precedenti o seguenti). 
  •  Pregare secondo le intenzioni del Papa. (Credo, Pater, Ave, Gloria)

Nei giorni dall’1 all’8 novembre chi visita il cimitero e prega per i defunti può lucrare una volta al giorno l’indulgenza plenaria, applicabile ogni giorno all’anima di un defunto, alle condizioni di cui sopra (Confessione, Comunione, Preghiere per il Santo Padre, Credo e Padre Nostro)

Infine, viene porto l‘invito a tutti i sacerdoti a celebrare tre volte la Messa il giorno della Commemorazione di tutti i fedeli defunti, poiché “le anime del Purgatorio vengono aiutate dai suffragi dei fedeli e specialmente con il sacrificio dell’Altare a Dio gradito”.


AVVISI

* Sarebbe opportuno nel mese di novembre, oltre alla preghiera personale o comunitaria, si approfondisse il significato e il beneficio spirituale delle indulgenze plenarie.

* Si raccomanda di visionare periodicamente il sito e il gruppo su Facebook

* Si raccomanda per i gruppi di preghiera costituendi di seguire le indicazioni del Regolamento attuativo per l’Italia che si trova sul sito internet nella sezione Gebetsliga, mentre ai delegati dei gruppi già costituiti ed approvati si raccomanda di far conoscere le proprie iniziative attraverso la pubblicazione sul gruppo Facebook e comunicandole per l’Annuario al Prof. Maurizio Dossena.

* Siamo tutti invitati a diffondere l’adesione alla Newsletter presso amici e conoscenti è questo il metodo che ha permesso lo sviluppo della Gebetsliga in Italia e non solo.


INTENZIONI DI PREGHIERA
In questo mese preghiamo in maniera speciale per le seguenti intenzioni:

  • Per il Santo Padre il Papa
  • Per la pace in Terrasanta e nel mondo intero
  • Per le anime del purgatorio
  • Perché avvengano grazie spirituali e miracoli di guarigione per l’intercessione del beato Carlo
  • Per la canonizzazione del Beato Carlo
  • Si raccomanda in tutte le riunioni di preghiera o personalmente di recitare l’orazione per la canonizzazione del Beato Carlo e la preghiera alla Santa Vergine Maria

Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo d’Austria

Dio Padre Onnipotente, attraverso il Beato Carlo hai dato alla tua Chiesa un esempio completo di vita cristiana.
La sua vita e tutte le sue scelte e azioni, soprattutto in campo politico e  famigliare, sono state sempre fondate sul Vangelo e sull’insegnamento della dottrina cristiana. Il suo amore per Gesù Eucarestia, cresciuto in tempi di grande incertezza, lo ha portato ad unirsi al sacrificio di Cristo attraverso l’offerta della propria vita, per la salvezza dei suoi popoli, nel costante e fiducioso abbandono alla Beata Vergine Maria.
Il Beato Carlo interceda per tutti i bisognosi quando la malattia, lo scoraggiamento, lo sconforto, la solitudine, l’amarezza e le difficoltà della vita mettono a dura prova. Aiutaci, o Padre, a vedere e seguire il suo esempio. Per la sua intercessione ascolta le nostre suppliche ed accogli le nostre preghiere (enunciare la propria intenzione).
Concedi i segni necessari affinché ne sia riconosciuta la santità, a gloria del Tuo nome e per il bene della Santa Chiesa. ( Pater, Ave, Gloria )
Amen.


PREGHIERA ALLA MADONNA DI FATIMA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

O Vergine Santa, Madre di Gesù e Madre nostra, che sei apparsa a Fatima ai tre pastorelli per recare al mondo un messaggio di pace e di salvezza, io mi impegno ad accogliere questo tuo messaggio. Mi consacro oggi al tuo Cuore Immacolato, per appartenere così più perfettamente a Gesù. Aiutami a vivere fedelmente la mia consacrazione con una vita tutta spesa nell’amore di Dio e dei fratelli, sull’esempio della tua vita. In particolare Ti offro le preghiere, le azioni, i sacrifici della giornata, in riparazione dei peccati miei e degli altri, con l’impegno di compiere il mio dovere quotidiano secondo la volontà del Signore. Ti prometto di recitare ogni giorno il Santo Rosario, contemplando i misteri della vita di Gesù, intrecciati ai misteri della tua vita. Voglio vivere sempre da vero figlio tuo e cooperare perchè tutti Ti conoscano e amino come Madre di Gesù, vero Dio e unico nostro Salvatore. Amen.


PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI

TESTO DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006)

SIGNORE GESÙ CRISTO,
FIGLIO DEL PADRE,
MANDA ORA IL TUO SPIRITO SULLA TERRA.
FA ABITARE LO SPIRITO SANTO
NEI CUORI DI TUTTI I POPOLI,
AFFINCHÉ SIANO PRESERVATI
DALLA CORRUZIONE, DALLE CALAMITÀ
E DALLA GUERRA.


CHE LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI,
LA BEATA VERGINE MARIA,
SIA LA NOSTRA AVVOCATA. AMEN.

Imprimatur: 6/01/2009

Ferrara — ottobre 2023

Cari Amici,
il prossimo sabato 21 ottobre ricorre la festa del beato Carlo — nell’anniversario del suo matrimonio, come voluto all’atto della proclamazione della beatificazione da san Giovanni Paolo II — e lo ricorderemo con una s. Messa (che per questa occasione sostituirà la consueta riunione mensile) celebrata dal parroco don Davide Benini
sabato 21 ottobre 2023 ore 18,30
nella chiesa di Santa Chiara, corso Giovecca 179, Ferrara.
Invitando chi ne ha la possibilità alla presenza alla s. Messa — che sarà seguita dall’esposizione alla venerazione dei presenti della reliquia ex ossibus del beato — raccomando a tutti un ricordo in quel giorno, possibilmente recitando la preghiera a lui rivolta che come di consueto riporto in calce.
Un caro saluto
Laus Deo
Massimo Martinucci

Preghiera al beato Carlo

O beato Imperatore Carlo,
hai accettato il difficile compito e tutte le ardue sfide che Dio ha posto nella tua vita;
in ogni tuo pensiero, in ogni decisione, in ogni tua azione hai sempre confidato nella Santissima Trinità.
Ti preghiamo:
intercedi per noi presso il Signore Dio nostro, perché ci conceda Fede e coraggio, affinché nelle situazioni più difficili della nostra vita terrena non ci perdiamo d’animo e percorriamo con fede il cammino di Cristo.
Chiedi per noi la Grazia
affinché il nostro cuore venga forgiato sull’esempio del Cuore di Gesù.
Assistici,
affinché possiamo adoperarci con compassione e vigore per i poveri e i bisognosi, affinché possiamo lottare con coraggio per la pace, in noi stessi e nel mondo, e affinché in ogni situazione possiamo riporre con speranza tutta la nostra vita nelle mani di Dio, come tu hai fatto.
Per Cristo nostro Signore.
Amen

NEWSLETTER OTTOBRE 2023

Unione di Preghiera Beato Carlo per la Pace e la Fratellanza  tra i Popoli

Italia

Kaiser Karl Gebetsliga für den Völkerfrieden

NEWSLETTER OTTOBRE 2023

Ottobre mese dedicato alla Vergine Maria del Santo Rosario e alla novena al Beato Carlo che inizierà martedì 12 ottobre.
21 ottobre memoria liturgica del Beato Carlo.


La devozione alla Beata Maria Vergine del Rosario è molto cara a tutto il popolo cristiano

La festa del Rosario fu istituita dal Papa san Pio V, in ricordo della vittoria riportata sul mare prospiciente Lepanto (Grecia) sulla flotta Turca. Infatti i musulmani, nel secolo XVI, dopo avere occupato Costantinopoli, Belgrado e Rodi, minacciavano l’intera cristianità.
Il mese di ottobre è vissuto a Pompei, la città del famoso santuario mariano, con particolare intensità Papa Francesco ha dichiarato: Ottobre è il mese del Rosario, e nella prima domenica è tradizione recitare la Supplica alla Madonna di Pompei, la Beata Vergine Maria del Santo Rosario. Ci uniamo spiritualmente a questo atto di fiducia nella nostra Madre, e riceviamo dalle sue mani la corona del Rosario: il Rosario è una scuola di preghiera, il Rosario è una scuola di fede!. (6 ottobre 2013) La devozione a Maria è stato uno dei fili conduttori e caratteristici del pontificato di Giovanni Paolo II; lo fu del suo successore l’amato Papa Benedetto. Lo è di Papa Francesco. Maria è infatti – come recita un antico inno – la stella del mare, colei che nella navigazione della fede ci aiuta a non perdere mai la bussola, e a virare sempre verso Cristo. La Madonna è maestra di verità e segno della fede vera nel suo Figlio. Anche il santo papa Paolo VI attribuiva una straordinaria importanza al Rosario recitato in famiglia: “Non v’è dubbio – scriveva – che la Corona della Beata Vergine Maria sia da ritenere come una delle più eccellenti ed efficaci ‘preghiere in comune’ che la famiglia cristiana è invitata a recitare. Noi amiamo, infatti, pensare e vivamente auspichiamo che, quando l’incontro familiare diventa tempo di preghiera, il Rosario ne sia l’espressione più gradita” (Marialis Cultus 53).
Sono due le chiavi per una rinnovata devozione mariana in linea con gli insegnamenti del Concilio: la scoperta di Maria che si è data liberamente nella fede ai piani e disegni di Dio, e la scoperta della Madre che ci ha amato nel vedere il suo Figlio donarsi in sacrificio per noi. (In queste direzioni s’inseriscono i documenti mariani degli ultimi
Pontefici e singolarmente le Esortazioni Apostoliche Marialis Cultus di Paolo VI (1974), Redemptoris Mater (1987) e Rosarium Virginis Mariae (2002) di Giovanni Paolo II. Ma la devozione a Maria in questo mese di ottobre non deve limitarsi a un puro sentimento o a mere emozioni; deve tradursi in preghiera
).
Che sia questo mese di ottobre un mese di intensa preghiera con Maria con la quotidiana recita del santo Rosario.
Si tratta di una preghiera semplice, solo apparentemente ripetitiva, ma quanto mai utile per penetrare nei misteri di Cristo e della sua e nostra Madre. E’, al tempo stesso, un modo di pregare che la Chiesa sa essere gradito alla Madonna stessa così come ella stessa ha rivelato nelle sue apparizioni. Ad esso siamo invitati a far ricorso anche nei momenti più difficili della nostra vita. Dominique Lacordaire, “come il bambino non si stanca mai di ripetere “mamma”, così il cristiano ripete sempre lo stesso saluto a Maria: l’ave Maria è come la parla amore che detta sempre non si ripete mai.”
Quant’era provvidenziale la pia tradizione quando nel passato si era andata stabilendo nelle famiglie cristiane! Dopo una giornata d’intenso lavoro, raccolti nella quiete serena delle pareti domestiche, genitori e figli si riunivano intorno a un’immagine della Vergine Santa per pregare il santo Rosario. I vecchi innalzavano la loro preghiera nel pieno della loro maturità, i fanciulli imparavano, pregando, ad amare la famiglia, prima chiesa
domestica. E la benedizione di Maria pioveva abbondante sui cuori di tutti. Il Rosario in famiglia era uno degli atti più solenni e preziosi della vita familiare.

Con la recita del Santo Rosario, la famiglia cristiana, sull’esempio di quella di Nazaret, diventa una dimora di santità e una scuola efficacissima di vita cristiana. (La considerazione dei misteri della Redenzione, infatti, insegna agli adulti a specchiarsi quotidianamente negli esempi di Gesù e Maria nella vita domestica di Nazaret (misteri
gaudiosi), a ricavare da Loro conforto nelle avversità (misteri dolorosi) e a tendere costantemente verso i beni celesti, cercando sempre “le cose di lassù” (misteri gloriosi). Il Rosario, inoltre, porta i piccoli a conoscere le principali verità delle fede, facendo germogliare nelle loro anime, quasi naturalmente, la carità verso il Redentore.)
«O Rosario benedetto di Maria, catena dolce che ci rannodi a Dio, vincolo di amore che ci unisci agli Angeli, torre di salvezza negli assalti dell’inferno, porto sicuro nel comune naufragio, noi non ti lasceremo mai più. Tu ci sarai conforto nell’ora dell’agonia. A te l’ultimo bacio della vita che si spegne. E l’ultimo accento delle nostre labbra sarà il nome tuo soave, o Regina del Rosario di Pompei, o Madre nostra cara, o Rifugio dei peccatori, o Sovrana consolatrice dei mesti. Sii ovunque benedetta, oggi e sempre, in terra e in cielo».
(cfr. Rosarium Virginis Mariae)


INTENZIONI DI PREGHIERA

  • PER IL SANTO PADRE IL PAPA
  • PER LE VOCAZIONI SACERDOTALI E DI SPECIALE CONSACRAZIONE
  • PER I PERSEGUITATI A CAUSA DELLE FEDE E DELLA GIUSTIZIA
  • PER TUTTI GLI AMMALATI, ANZIANI, DISABILI, PER TUTTI I BISOGNOSI
  • PER LA CANONIZZAZIONE DEL BEATO CARLO

AVVISI

  • il 21 ottobre, memoria liturgica del Beato Carlo, si raccomanda la celebrazione della Santa Messa in devozione. Sarebbe anche opportuno, nel mese di ottobre, oltre alla preghiera personale o comunitaria della novena, organizzare un momento culturale per far meglio conoscere ed approfondire la figura, la vita e la testimonianza del Beato Carlo e della sua sposa la Serva di Dio Zita.
  • Si raccomanda di visionare periodicamente il sito e il gruppo su Facebook
  • Si raccomanda per i gruppi di preghiera costituendi di seguire le indicazioni del Regolamento attuativo per l’Italia che si trova sul sito internet nella sezione Gebetsliga, mentre ai delegati dei gruppi già costituiti ed approvati si raccomanda di far conoscere le proprie iniziative attraverso la pubblicazione sul gruppo Facebook e comunicandole per l’Annuario al Prof. Maurizio Dossena.
  • Siamo tutti invitati a diffondere l’adesione alla Newsletter presso amici e conoscenti è questo il metodo che ha permesso lo sviluppo della Gebetsliga in Italia e non solo.

Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo d’Austria

Dio Padre Onnipotente, attraverso il Beato Carlo hai dato alla tua Chiesa un esempio completo di vita cristiana.
La sua vita e tutte le sue scelte e azioni, soprattutto in campo politico e  famigliare, sono state sempre fondate sul Vangelo e sull’insegnamento della dottrina cristiana. Il suo amore per Gesù Eucarestia, cresciuto in tempi di grande incertezza, lo ha portato ad unirsi al sacrificio di Cristo attraverso l’offerta della propria vita, per la salvezza dei suoi popoli, nel costante e fiducioso abbandono alla Beata Vergine Maria.
Il Beato Carlo interceda per tutti i bisognosi quando la malattia, lo scoraggiamento, lo sconforto, la solitudine, l’amarezza e le difficoltà della vita mettono a dura prova. Aiutaci, o Padre, a vedere e seguire il suo esempio. Per la sua intercessione ascolta le nostre suppliche ed accogli le nostre preghiere (enunciare la propria intenzione).
Concedi i segni necessari affinché ne sia riconosciuta la santità, a gloria del Tuo nome e per il bene della Santa Chiesa. ( Pater, Ave, Gloria )
Amen.


PREGHIERA ALLA MADONNA DI FATIMA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

O Vergine Santa, Madre di Gesù e Madre nostra, che sei apparsa a Fatima ai tre pastorelli per recare al mondo un messaggio di pace e di salvezza, io mi impegno ad accogliere questo tuo messaggio. Mi consacro oggi al tuo Cuore Immacolato, per appartenere così più perfettamente a Gesù. Aiutami a vivere fedelmente la mia consacrazione con una vita tutta spesa nell’amore di Dio e dei fratelli, sull’esempio della tua vita. In particolare Ti offro le preghiere, le azioni, i sacrifici della giornata, in riparazione dei peccati miei e degli altri, con l’impegno di compiere il mio dovere quotidiano secondo la volontà del Signore. Ti prometto di recitare ogni giorno il Santo Rosario, contemplando i misteri della vita di Gesù, intrecciati ai misteri della tua vita. Voglio vivere sempre da vero figlio tuo e cooperare perchè tutti Ti conoscano e amino come Madre di Gesù, vero Dio e unico nostro Salvatore. Amen.


PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI

TESTO DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006)

SIGNORE GESÙ CRISTO,
FIGLIO DEL PADRE,
MANDA ORA IL TUO SPIRITO SULLA TERRA.
FA ABITARE LO SPIRITO SANTO
NEI CUORI DI TUTTI I POPOLI,
AFFINCHÉ SIANO PRESERVATI
DALLA CORRUZIONE, DALLE CALAMITÀ
E DALLA GUERRA.


CHE LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI,
LA BEATA VERGINE MARIA,
SIA LA NOSTRA AVVOCATA. AMEN.

Imprimatur: 6/01/2009

Ferrara — settembre 2023

La mensile riunione della Gebetsliga ferrarese si è tenuta
mercoledì 27 settembre 2023 alle ore 18,30
presso l’Oratorio Teatino, via Cairoli 23, Ferrara.
In questo mese dedicato agli Angeli Custodi abbiamo pregato una corona del s. Rosario e ascoltato una relazione del prof. Antonio Antonioni sul tema «La devozione eucaristica del beato Carlo».

Intenzioni di preghiera per il mese di settembre, dedicato agli Angeli Custodi:
Per il Papa Francesco
Per gli ammalati e i sofferenti
Per tutti i fanciulli, perché gli Angeli Custodi li proteggano e custodiscano
Per le vocazioni claustrali e sacerdotali
Per la canonizzazione del beato Carlo

NEWSLETTER SETTEMBRE 2023

Unione di Preghiera Beato Carlo per la Pace e la Fratellanza  tra i Popoli

Italia

Kaiser Karl Gebetsliga für den Völkerfrieden

NEWSLETTER SETTEMBRE 2023
MESE DEDICATO AGLI ANGELI CUSTODI

Angelo di Dio, che sei il mio custode

di Cristina Scandura

Il nostro Angelo Custode non è nient’altro che espressione del fatto che ognuno di noi è conosciuto, amato e seguito in maniera del tutto personale da Dio.

ra tutti i doni che il Buon Dio ci ha fatto e per i quali siamo tenuti a renderGli vive azioni di grazie, ce n’è uno su cui oggi voglio fermarmi a riflettere, insieme a voi, per prenderne sempre più coscienza e per benedire il Signore: il dono dell’Angelo Custode.

Una delle prime preghiere che s’imparano e una delle ultime che si dimenticano, è quella rivolta all’Angelo custode. Concisa e ritmata, sembra adatta ad imprimersi nella memoria. L’invocazione all’Angelo Custode, di certo appartiene all’infanzia di ciascuno di noi, ma non per questo il suo significato è destinato a smarrirsi quando diventiamo adulti.

Dal suo inizio e fino all’ora della morte ogni persona è affidata alla speciale protezione di un Angelo che se ne prende amorevole cura per guidarla sui sentieri della vita.

Come recita il Sal 103,20, essi sono “potenti esecutori dei suoi comandi, pronti sempre alla voce della sua parola”.  Gli Angeli sono creature puramente spirituali, personali e immortali, che superano in perfezione tutte le creature visibili.

L’angelo incarna e concretizza la sollecitudine di Dio per ogni uomo. Il nostro Angelo Custode non è nient’altro che espressione del fatto che ognuno di noi è conosciuto, amato e seguito in maniera del tutto personale da Dio. L’Angelo Custode è il pensiero d’amore che Dio nutre per ciascuna persona, tradotto in realtà.

“«Quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria con tutti i suoi angeli […]» (Mt 25,31). Sono suoi perché creati per mezzo di lui e in vista di lui: «Poiché per mezzo di lui sono state create tutte le cose, quelle nei cieli e quelle sulla terra, quelle visibili e quelle invisibili: troni, dominazioni, principati e potestà. Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui» (Col 1,16). Sono suoi ancor più perché li ha fatti messaggeri del suo disegno di salvezza: «Non sono essi tutti spiriti incaricati di un ministero, inviati per servire coloro che devono ereditare la salvezza?» (Eb 1,14).

Essi, fin dalla creazione e lungo tutta la storia della salvezza, annunciano da lontano o da vicino questa salvezza e servono la realizzazione del disegno salvifico  di  Dio: la Legge viene comunicata mediante il ministero degli angeli, essi guidano il popolo di Dio, annunziano nascite e vocazioni, assistono i profeti, per citare soltanto alcuni esempi. Infine, è l’angelo Gabriele che annunzia la nascita del Precursore e quella dello stesso Gesù.

Dall’incarnazione all’ascensione, la vita del Verbo incarnato è circondata dall’adorazione e dal servizio degli angeli. Quando Dio «introduce il Primogenito nel mondo, dice: lo adorino tutti gli angeli di Dio» (Eb 1,6). Il loro canto di lode alla nascita di Cristo non ha cessato di risuonare nella lode della Chiesa: «Gloria a Dio…» (Lc 2,14). Essi proteggono l’infanzia di Gesù, servono Gesù nel deserto, lo confortano durante l’agonia, quando egli avrebbe potuto da loro essere salvato dalla mano dei nemici come un tempo Israele.  Sono ancora gli angeli che evangelizzano la Buona Novella dell’incarnazione  e della risurrezione  di Cristo. Al ritorno di Cristo, che essi annunziano,  saranno là, al servizio del suo giudizio” (CCC 331-333).

Carissimi, personalmente ho una devozione, un affetto, un amore grande, anzi immenso verso il mio Angelo Custode e una gratitudine altrettanto smisurata verso il Padre Celeste che me lo ha donato.

Spessissimo invoco il suo aiuto, si può dire che facciamo tutto insieme. Gli ho pure dato un nome, ve lo confido: io lo chiamo Christian. Mi piace chiamarlo per nome, me lo fa sentire più vicino ed avere più confidenza in lui.

Quando non posso arrivare fisicamente alle persone che vorrei consolare o soccorrere o proteggere, mando lui in vece mia a sussurrare parole di conforto, ad accarezzare, a tergere lacrime o semplicemente a portare il mio affetto e la mia vicinanza spirituale. Il nostro Angelo Custode è felice quando gli affidiamo queste incombenze o gli chiediamo di aiutarci, ci è stato donato per questo. Quanto mi piacerebbe che il Santo Padre indicesse un Anno Santo speciale dedicato proprio agli Angeli Custodi, se lo meritano per tutto il da fare che gli diamo. Il Signore è sempre vicino e operante nella storia dell’umanità e ci accompagna anche con la singolare presenza degli Angeli Custodi che sono ministri della divina premura per ogni uomo. A Lui lode e gloria nei secoli. Amen!


INTENZIONI DI PREGHIERA PER IL MESE DI SETTEMBRE

  • Per il Santo Padre il Papa, che ci invita spesso ad accompagnarlo con la preghiera.
  • Per gli ammalati e i sofferenti nel corpo e nello spirito.
  • Per i fanciulli, affinché gli Angeli custodi li proteggano e li custodiscano.
  • Per le vocazioni alla vita claustrale e per i giovani che sentono la chiamata di Cristo a seguirlo sulla via del sacerdozio.
  • Per la canonizzazione del Beato Carlo.

AVVISI

Si raccomanda in tutte le riunioni di preghiera o personalmente di recitare l’orazione per la glorificazione del Beato Carlo


Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo d’Austria

Dio Padre Onnipotente, attraverso il Beato Carlo hai dato alla tua Chiesa un esempio completo di vita cristiana.
La sua vita e tutte le sue scelte e azioni, soprattutto in campo politico e  famigliare, sono state sempre fondate sul Vangelo e sull’insegnamento della dottrina cristiana. Il suo amore per Gesù Eucarestia, cresciuto in tempi di grande incertezza, lo ha portato ad unirsi al sacrificio di Cristo attraverso l’offerta della propria vita, per la salvezza dei suoi popoli, nel costante e fiducioso abbandono alla Beata Vergine Maria.
Il Beato Carlo interceda per tutti i bisognosi quando la malattia, lo scoraggiamento, lo sconforto, la solitudine, l’amarezza e le difficoltà della vita mettono a dura prova. Aiutaci, o Padre, a vedere e seguire il suo esempio. Per la sua intercessione ascolta le nostre suppliche ed accogli le nostre preghiere (enunciare la propria intenzione).
Concedi i segni necessari affinché ne sia riconosciuta la santità, a gloria del Tuo nome e per il bene della Santa Chiesa. ( Pater, Ave, Gloria )
Amen.


PREGHIERA ALLA MADONNA DI FATIMA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

O Vergine Santa, Madre di Gesù e Madre nostra, che sei apparsa a Fatima ai tre pastorelli per recare al mondo un messaggio di pace e di salvezza, io mi impegno ad accogliere questo tuo messaggio. Mi consacro oggi al tuo Cuore Immacolato, per appartenere così più perfettamente a Gesù. Aiutami a vivere fedelmente la mia consacrazione con una vita tutta spesa nell’amore di Dio e dei fratelli, sull’esempio della tua vita. In particolare Ti offro le preghiere, le azioni, i sacrifici della giornata, in riparazione dei peccati miei e degli altri, con l’impegno di compiere il mio dovere quotidiano secondo la volontà del Signore. Ti prometto di recitare ogni giorno il Santo Rosario, contemplando i misteri della vita di Gesù, intrecciati ai misteri della tua vita. Voglio vivere sempre da vero figlio tuo e cooperare perchè tutti Ti conoscano e amino come Madre di Gesù, vero Dio e unico nostro Salvatore. Amen.


PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI

TESTO DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006)

SIGNORE GESÙ CRISTO,
FIGLIO DEL PADRE,
MANDA ORA IL TUO SPIRITO SULLA TERRA.
FA ABITARE LO SPIRITO SANTO
NEI CUORI DI TUTTI I POPOLI,
AFFINCHÉ SIANO PRESERVATI
DALLA CORRUZIONE, DALLE CALAMITÀ
E DALLA GUERRA.


CHE LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI,
LA BEATA VERGINE MARIA,
SIA LA NOSTRA AVVOCATA. AMEN.

Imprimatur: 6/01/2009

NEWSLETTER AGOSTO 2023

Unione di Preghiera Beato Carlo per la Pace e la Fratellanza  tra i Popoli

Italia

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NEWSLETTER AGOSTO 2023
MESE DEDICATO A DIO PADRE ONNIPOTENTE
 GIOVEDI’ 17 AGOSTO 136° GENETLIACO DEL BEATO CARLO D’AUSTRIA

Il mese di agosto dedicato a Dio Padre onnipotente siamo invitati a riflettere sul Simbolo Niceno Costantinopolitano e sul mistero di Dio Padre Onnipotente creatore del cielo e della terra.

Nella feria estiva, dominata, liturgicamente parlando, dalla splendida solennità dell’ Assunta, 15 Agosto, quasi discretamente si affacciano alcune date significative: il 6 Agosto memoria del pio transito del santo Papa bresciano Paolo VI, proclamato santo il 14 Ottobre 2018 il 16 agosto, ricorre la memoria liturgica di San Rocco e di  Santo Stefano Re d’ Ungheria, con la cui Corona il capo di Carlo venne cinto il 30 dicembre 1916. Il 17 agosto, genetliaco del Beato Carlo d’ Austria, quest’anno le delegazioni regionali sono invitate ad organizzare una celebrazione specifica a livello regionale o locale. Non possiamo non vedere in questi preziosi eventi i segni della Provvidenza. Siamo ancora una vota invitati ad approfondire le figure di questi santi per coglierne appieno anche nella preghiera la testimonianza e l’intercessione.

Catechesi: Credo in un solo Dio Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili

Io credo.

Nel Simbolo la parola credo ricorre quattro volte: per tre volte seguita dalla preposizione in e per una volta da nessuna preposizione. Con il credo in intendo esprimere un atteggiamento di fiducia, di incontro e di abbandono a Dio. Credo in Dio è un’espressione che va ben oltre il ritenere vero che Dio esiste: questo lo sanno anche i demoni (Gc 2, 19). Essi però non credono in Dio, cioè non affidano alla Sua provvidenza la propria esistenza, non lo amano, non gli ubbidiscono, non lo vogliono incontrare.

La quarta occorrenza della parola credo («credo la Chiesa») è ben diversa. Non dico: credo nella Chiesa, perché non affido la vita agli uomini che formano la Chiesa. Dico: credo la Chiesa, per affermare che so che la Chiesa è opera di Dio e quindi Gliene sono riconoscente e mi onoro di farne parte. Affido invece la mia vita all’unico Dio, l’unico capace di accogliere la vita umana e di sostenerla e di amarla per l’eternità.

Credo in un solo Dio

Professiamo l’esistenza di un solo Dio perché Egli stesso si è rivelato al popolo d’Israele come l’Unico: «Ascolta, Israele: il Signore è il nostro Dio, unico è il Signore» (Dt 6,4) e ancora «perché io sono Dio, non ce n’è altri» (Is 45,22). Cristo stesso l’ha confermato: «Il Signore nostro Dio è l’unico Signore» (Mc 12,29). Professare la Trinità, cioè credere che Gesù e lo Spirito Santo sono anch’essi Dio e Signore non introduce alcuna divisione nel Dio Uno e non significa che esistano tre divinità, tre dèi. Il termine Trinità non compare esplicitamente nei Simboli, così come non compare nella Sacra Scrittura: esso è frutto di una riflessione su Dio, come ci è manifestato da Gesù, che parla di Sé come del Figlio unico del Padre e parla dello Spirito Santo come di un Altro: è la Tri-unità, la Trinità. Dio rimane Uno nella Sua essenza, benché la Luce percepita dai miei occhi risponda a Tre colori diversi. L’esatta natura della Trinità è per l’uomo un mistero insondabile con la sola ragione (CCC, nn. 200-202, 228, 232-237, 243-248, 257-260 267).

L’unità di Dio impegna l’uomo a non sottomettersi alle leggi umane che spingono all’idolatria: all’idolo del denaro (la legge del profitto, dell’egoismo, dello sfruttamento), all’idolo del piacere (la legge del consumismo, del soddisfacimento del solo interesse personale, del falso “progresso sessuale”), l’idolo della materia (la legge del materialismo, della secolarizzazione, dell’apparire che sopravanza l’essere).

Padre

Il padre è colui che nella nostra esperienza terrena dà origine ai figli. Dio è Padre in quanto da Lui parte ogni generazione e ogni iniziativa d’amore. Padre è il nome che Gesù stesso ci insegna ad usare per rivolgerci Dio. Un termine che ci eleva, rendendoci più vicini a Lui, che conferma la Sua superiorità e la grandezza del Suo amore, ma anche la Sua tenerezza e la Sua vicinanza alla vita e alle vicende umane, come un padre con i suoi figli. Questa fede in Dio Padre ci fa rifiutare l’atteggiamento della secolarizzazione, che propone agli uomini un modo di essere che esclude Dio, in ripetizione del peccato originale e, è ben evidente ogni giorno, di quello di Caino. Per un maggiore approfondimento dell’appellativo Padre rivolto a Dio: Anche noi siamo figli di Papà! Spiegazione del Padre Nostro.

Onnipotente, Creatore del cielo e della terra, di tutte le cose vibili

L’onnipotenza di Dio è universale, misteriosa, e si manifesta nel creare il mondo dal nulla e l’uomo per amore, ma soprattutto nell’Incarnazione e nella Risurrezione del Suo Figlio, nel dono dell’adozione filiale e nel perdono dei peccati (CCC, nn. 268-278).

Il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo sono il principio unico e indivisibile del mondo, anche se l’opera della creazione del mondo è particolarmente attribuita a Dio Padre. La creazione è il fondamento di tutti i divini progetti di salvezza; manifesta l’amore onnipotente e sapiente di Dio; è il primo passo verso l’Alleanza dell’unico Dio con il suo popolo; è l’inizio della storia della salvezza culminante in Cristo (CCC, nn. 279-289, 290-292, 315-316).

Affermare che Dio è creatore di tutto significa anche affermare che tutto ciò che esiste ha uno scopo, che nulla è inutile, che tutto è stato fatto con Sapienza. Di ogni creatura «Dio vide che era cosa buona». L’impegno dell’uomo è a non distruggere la Creazione e anzi ad essere riconoscente e a godere di ogni cosa secondo la volontà di Dio: tutto ciò che è stato creato da Dio è buono e nulla è da scartarsi, quando lo si prende con rendimento di grazie (1 Tm 4, 4).

Per quanto creatore di ogni cosa, Dio non è in alcun modo, né direttamente né indirettamente, la causa del male. La fede ci dà la certezza che Dio non permetterebbe il male, se dallo stesso male non traesse il bene. Dio questo l’ha già mirabilmente realizzato in occasione della morte e risurrezione di Cristo: infatti dal più grande male morale, l’uccisione del suo Figlio, Egli ha tratto i più grandi beni, la glorificazione di Cristo e la nostra redenzione (CCC, nn. 309-314, 324, 400).

e invisibili. A queste entità, che sfuggono alla normale osservazione dell’uomo, ci riferiamo comunemente come ad angeli e demòni. Di loro sappiamo che sono creature di Dio puramente spirituali, incorporee, invisibili e immortali, esseri personali dotati di intelligenza e di volontà e che, come l’uomo, non sono pari a Dio né tantomeno al di sopra di Lui. Anche i demòni sono creature di Dio, in quanto creture esistenti (Egli è il Creatore di tutto ciò che esiste) libere di scegliere. La loro esistenza dipende solo da Dio, l’abominio che sono divenuti dipende solo dalla loro libera scelta di compiere il male. È bene ribadire che, per quanto il principe di questo mondo voglia farci credere il contrario, esso è una creatura come noi e in nulla accostabile all’unico Dio. Satana non è quindi propriamente in lotta con Dio, perché Dio ha già vinto dall’eternità e nessuna creatura potrà mai porsi in competizione con Lui. È altresì cosa buona sgomberare il campo da ogni fraintendimento: satana esiste, non come entità simbolica, personificazione mitica del male del mondo, ma come entità spirituale reale, personale, agente nel mondo, per quanto non corporea e dunque priva, in senso stretto, di corna, coda e forcone! Negare l’esistenza del demonio è negare parte di quanto affermato da Cristo: la vita di Gesù è stata una lotta continua al maligno per smascherarlo e scacciarlo dall’uomo. Benché terribile nel Suo abominio, il nemico di Dio e dell’uomo non deve fare paura, perché il giusto sa bene di chi è figlio. (CCC, 328-336, 350-352, 391-395, 414).


INTENZIONI DI PREGHIERA PER IL MESE DI AGOSTO

  • Per il Papa
  • Per la pace nel mondo
  • Per tutti coloro che soffrono materialmente e moralmente
  • Per gli uomini che vivono l’esperienza della paternità
  • Per la canonizzazione del Beato Carlo

AVVISI

Si ricorda che il prossimo giovedì agosto ricorre il 136° anniversario del genetliaco del beato Carlo d’ Austria, nato a Persenbeug, 17 agosto 1887


Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo d’Austria

Dio Padre Onnipotente, attraverso il Beato Carlo hai dato alla tua Chiesa un esempio completo di vita cristiana.
La sua vita e tutte le sue scelte e azioni, soprattutto in campo politico e  famigliare, sono state sempre fondate sul Vangelo e sull’insegnamento della dottrina cristiana. Il suo amore per Gesù Eucarestia, cresciuto in tempi di grande incertezza, lo ha portato ad unirsi al sacrificio di Cristo attraverso l’offerta della propria vita, per la salvezza dei suoi popoli, nel costante e fiducioso abbandono alla Beata Vergine Maria.
Il Beato Carlo interceda per tutti i bisognosi quando la malattia, lo scoraggiamento, lo sconforto, la solitudine, l’amarezza e le difficoltà della vita mettono a dura prova. Aiutaci, o Padre, a vedere e seguire il suo esempio. Per la sua intercessione ascolta le nostre suppliche ed accogli le nostre preghiere (enunciare la propria intenzione).
Concedi i segni necessari affinché ne sia riconosciuta la santità, a gloria del Tuo nome e per il bene della Santa Chiesa. ( Pater, Ave, Gloria )
Amen.


PREGHIERA ALLA MADONNA DI FATIMA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

O Vergine Santa, Madre di Gesù e Madre nostra, che sei apparsa a Fatima ai tre pastorelli per recare al mondo un messaggio di pace e di salvezza, io mi impegno ad accogliere questo tuo messaggio. Mi consacro oggi al tuo Cuore Immacolato, per appartenere così più perfettamente a Gesù. Aiutami a vivere fedelmente la mia consacrazione con una vita tutta spesa nell’amore di Dio e dei fratelli, sull’esempio della tua vita. In particolare Ti offro le preghiere, le azioni, i sacrifici della giornata, in riparazione dei peccati miei e degli altri, con l’impegno di compiere il mio dovere quotidiano secondo la volontà del Signore. Ti prometto di recitare ogni giorno il Santo Rosario, contemplando i misteri della vita di Gesù, intrecciati ai misteri della tua vita. Voglio vivere sempre da vero figlio tuo e cooperare perchè tutti Ti conoscano e amino come Madre di Gesù, vero Dio e unico nostro Salvatore. Amen.


PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI

TESTO DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006)

SIGNORE GESÙ CRISTO,
FIGLIO DEL PADRE,
MANDA ORA IL TUO SPIRITO SULLA TERRA.
FA ABITARE LO SPIRITO SANTO
NEI CUORI DI TUTTI I POPOLI,
AFFINCHÉ SIANO PRESERVATI
DALLA CORRUZIONE, DALLE CALAMITÀ
E DALLA GUERRA.


CHE LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI,
LA BEATA VERGINE MARIA,
SIA LA NOSTRA AVVOCATA. AMEN.

Imprimatur: 6/01/2009

NEWSLETTER LUGLIO 2023

Unione di Preghiera Beato Carlo per la Pace e la Fratellanza tra i Popoli

Italia

Kaiser Karl Gebetsliga für den Völkerfrieden

NEWSLETTER NOVEMBRE 2024

Novembre mese della preghiera a tutti i Santi e per i fedeli defunti

Indulgenza plenaria per i defunti

Cos’è un’indulgenza plenaria?

Un’indulgenza è la remissione totale o parziale dinanzi a Dio della pena temporale per i peccati già rimessi per quanto riguarda la colpa (cioè già confessati), che il fedele ottiene a determinate condizioni e disposizioni spirituali definite dalla Chiesa cattolica.                                                                         

La Chiesa, nel suo ministero di Redenzione e con la sua autorità, dispensa le indulgenze in virtù del tesoro dei meriti di Gesù Cristo. Questo grazie al potere di “legare” e “sciogliere” dati da Gesù a Pietro: “Ti darò le chiavi del Regno dei Cieli; tutto ciò che avrai legato sulla terra resterà legato nei cieli e tutto ciò che avrai sciolto sulla terra resterà sciolto nei cieli” (Mt, 16 19).

Indulgenza plenaria e parziale: la differenza

L‘indulgenza plenaria e quella parziale, differiscono dal fatto che l’indulgenza parziale, al contrario di quella plenaria, conceda una remissione parziale delle pene temporali.

Entrambe le indulgenze consentono in questo, nel caso che una colpa fosse stata già confessata e fosse necessario, per la propria conversione, passare attraverso un percorso di purificazione (pena temporale), di sopperire a questo nostro dovere davanti a Dio.

Se io offendo uno e poi voglio riconciliarmi con lui, gli devo dare una soddisfazione. Ciò comporta un mio abbassamento e una qualche mia pena. Succede così tra noi uomini, succede così anche con Dio e noi cattolici temiamo che, rimesso il peccato, Dio non rimetta tutta la pena dovuta, nel caso il pentimento del peccatore sia stato imperfetto” (Papa Giovanni Paolo I, Ritiro predicato alle Superiore religiose del Patriarcato di Venezia, maggio 1973).

Come ottenere l’indulgenza plenaria per se e per i defunti

Per ottenere l’indulgenza plenaria occorrono le seguenti condizioni:

  • Distaccarsi dal peccato, anche veniale
  • Sincero pentimento
  • Confessione
  • Comunione
  • Preghiera secondo le intenzioni del Papa (Credo, Pater, Ave, Gloria)
  • Compiere l’atto a cui la Chiesa annette l’indulgenza (come per esempio visitare il cimitero nei giorni della Commemorazione dei defunti).

L’indulgenza per i defunti

L’indulgenza può essere richiesta, invece che per sé stessi, per un defunto, per alleviarne le sofferenze del Purgatorio, in preparazione del Paradiso.

L’indulgenza plenaria per sé e per i defunti stando a casa

Per tutti coloro che, malati, anziani o per qualsiasi motivo impossibilitati ad uscire di casa, il decreto prevede che “potranno conseguire l’indulgenza plenaria purché, unendosi spiritualmente a tutti gli altri fedeli, distaccati completamente dal peccato e con l’intenzione di ottemperare appena possibile alle tre consuete condizioni (confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Santo Padre).

Davanti a un’immagine di Gesù o della Beata Vergine Maria, recitino pie orazioni per i defunti – ad esempio, le Lodi e i Vespri dell’Ufficio dei Defunti, il Rosario mariano, la Coroncina della Divina Misericordia, altre preghiere per i defunti più care ai fedeli -, o si intrattengano nella lettura meditata di uno dei brani evangelici proposti dalla liturgia dei defunti, o compiano un’opera di misericordia offrendo a Dio i dolori e i disagi della propria vita”. Infine, viene porto l‘invito a tutti i sacerdoti a celebrare tre volte la Messa il giorno della Commemorazione di tutti i fedeli defunti, poiché “le anime del Purgatorio vengono aiutate dai suffragi dei fedeli e specialmente con il sacrificio dell’Altare a Dio gradito”.

INTENZIONI DI PREGHIERA PER IL MESE DI AGOSTO

  • PER IL SANTO PADRE IL PAPA
  • PER CHIEDERE LA GRAZIA DI BEN MORIRE
  • PER LE ANIME DEL PURGATORIO
  • PER TUTTE LE VITTIME DELL’ABORTO
  • PER LA CANONIZZAZIONE DEL BEATO CARLO

AVVISI

  • Sarebbe opportuno nel mese di novembre, oltre alla preghiera personale o comunitaria, si approfondisse il significato e il beneficio spirituale delle indulgenze plenarie.
  • Si raccomanda per i gruppi di preghiera costituendi di seguire la procedura indicata sul sito internet nella sezione Gebetsliga, mentre per i gruppi già costituiti ed approvati si raccomanda l’utilizzo del gruppo apposito in Facebook per pubblicare e far conoscere le proprie iniziative.
  • Siamo tutti invitati a diffondere l’adesione alla Newsletter presso amici e conoscenti è questo il metodo che ha permesso lo sviluppo della Gebetsliga in Italia e non solo.

Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo d’Austria

Dio Padre Onnipotente, attraverso il Beato Carlo hai dato alla tua Chiesa un esempio completo di vita cristiana.
La sua vita e tutte le sue scelte e azioni, soprattutto in campo politico e  famigliare, sono state sempre fondate sul Vangelo e sull’insegnamento della dottrina cristiana. Il suo amore per Gesù Eucarestia, cresciuto in tempi di grande incertezza, lo ha portato ad unirsi al sacrificio di Cristo attraverso l’offerta della propria vita, per la salvezza dei suoi popoli, nel costante e fiducioso abbandono alla Beata Vergine Maria.
Il Beato Carlo interceda per tutti i bisognosi quando la malattia, lo scoraggiamento, lo sconforto, la solitudine, l’amarezza e le difficoltà della vita mettono a dura prova. Aiutaci, o Padre, a vedere e seguire il suo esempio. Per la sua intercessione ascolta le nostre suppliche ed accogli le nostre preghiere (enunciare la propria intenzione).
Concedi i segni necessari affinché ne sia riconosciuta la santità, a gloria del Tuo nome e per il bene della Santa Chiesa. ( Pater, Ave, Gloria )
Amen.


PREGHIERA ALLA MADONNA DI FATIMA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

O Vergine Santa, Madre di Gesù e Madre nostra, che sei apparsa a Fatima ai tre pastorelli per recare al mondo un messaggio di pace e di salvezza, io mi impegno ad accogliere questo tuo messaggio. Mi consacro oggi al tuo Cuore Immacolato, per appartenere così più perfettamente a Gesù. Aiutami a vivere fedelmente la mia consacrazione con una vita tutta spesa nell’amore di Dio e dei fratelli, sull’esempio della tua vita. In particolare Ti offro le preghiere, le azioni, i sacrifici della giornata, in riparazione dei peccati miei e degli altri, con l’impegno di compiere il mio dovere quotidiano secondo la volontà del Signore. Ti prometto di recitare ogni giorno il Santo Rosario, contemplando i misteri della vita di Gesù, intrecciati ai misteri della tua vita. Voglio vivere sempre da vero figlio tuo e cooperare perchè tutti Ti conoscano e amino come Madre di Gesù, vero Dio e unico nostro Salvatore. Amen.


PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI

TESTO DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006)

SIGNORE GESÙ CRISTO,
FIGLIO DEL PADRE,
MANDA ORA IL TUO SPIRITO SULLA TERRA.
FA ABITARE LO SPIRITO SANTO
NEI CUORI DI TUTTI I POPOLI,
AFFINCHÉ SIANO PRESERVATI
DALLA CORRUZIONE, DALLE CALAMITÀ
E DALLA GUERRA.


CHE LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI,
LA BEATA VERGINE MARIA,
SIA LA NOSTRA AVVOCATA. AMEN.

Imprimatur: 6/01/2009

Consacrazione al Preziosissimo Sangue di Cristo
Signore Gesù che ci ami e ci hai liberati dai nostri peccati con il Tuo Sangue, Ti adoro, Ti benedico e mi consacro a Te con viva fede. Con l’aiuto del tuo Spirito m’impegno a dare di tutta la mia esistenza, animata dalla memoria del Tuo Sangue, un servizio fedele alla volontà di Dio per l’avvento del Tuo Regno. Per il Tuo Sangue versato in remissione dei peccati, purificami da ogni colpa e rinnovami nel cuore, perché risplenda sempre più in me l’immagine dell’uomo nuovo creato secondo giustizia e santità. Per il Tuo Sangue, segno di riconciliazione con Dio tra gli uomini, rendimi docile strumento di comunione fraterna.
Per la potenza del Tuo Sangue, prova suprema della Tua carità, dammi il coraggio di amare Te e i fratelli fino al dono della vita.
O Gesù Redentore, aiutami a portare quotidianamente la croce, perché la mia goccia di sangue, unita al Tuo, giovi alla redenzione del mondo.
O Sangue divino, che vivifichi con la Tua grazia il corpo mistico, rendimi pietra viva della Chiesa.
Dammi la passione dell’unità tra i cristiani.
Infondimi nel cuore grande zelo per la salvezza del mio prossimo.
Suscita nella Chiesa numerose vocazioni missionarie, perché a tutti i popoli sia dato di conoscere, amare e di servire il vero Dio.
O Sangue preziosissimo, segno di liberazione e di vita nuova, concedimi di preservare nella fede, nella speranza e nella carità, perché, da Te segnato, possa uscire da questo esilio ed entrare nella terra promessa del Paradiso, per cantarti in eterno la mia lode con tutti i redenti. Amen.


AVVISI
Si ricorda che nel prossimo mese di agosto ricorre l’anniversario del
genetliaco del beato Carlo, nato a Persenbeug, 17 agosto 1887

INTENZIONI PREGHIERA PER IL MESE DI LUGLIO

  • Per il papa
  • Per la pace nel mondo
  • Per i giovani e il buon esito della giornata mondiale della gioventù
  • Per le vocazioni sacerdotali e religiose.
  • Per la canonizzazione del Beato Carlo

Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo d’Austria

Dio Padre Onnipotente, attraverso il Beato Carlo hai dato alla tua Chiesa un esempio completo di vita cristiana.
La sua vita e tutte le sue scelte e azioni, soprattutto in campo politico e  famigliare, sono state sempre fondate sul Vangelo e sull’insegnamento della dottrina cristiana. Il suo amore per Gesù Eucarestia, cresciuto in tempi di grande incertezza, lo ha portato ad unirsi al sacrificio di Cristo attraverso l’offerta della propria vita, per la salvezza dei suoi popoli, nel costante e fiducioso abbandono alla Beata Vergine Maria.
Il Beato Carlo interceda per tutti i bisognosi quando la malattia, lo scoraggiamento, lo sconforto, la solitudine, l’amarezza e le difficoltà della vita mettono a dura prova. Aiutaci, o Padre, a vedere e seguire il suo esempio. Per la sua intercessione ascolta le nostre suppliche ed accogli le nostre preghiere (enunciare la propria intenzione).
Concedi i segni necessari affinché ne sia riconosciuta la santità, a gloria del Tuo nome e per il bene della Santa Chiesa. ( Pater, Ave, Gloria )
Amen.


PREGHIERA ALLA MADONNA DI FATIMA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

O Vergine Santa, Madre di Gesù e Madre nostra, che sei apparsa a Fatima ai tre pastorelli per recare al mondo un messaggio di pace e di salvezza, io mi impegno ad accogliere questo tuo messaggio. Mi consacro oggi al tuo Cuore Immacolato, per appartenere così più perfettamente a Gesù. Aiutami a vivere fedelmente la mia consacrazione con una vita tutta spesa nell’amore di Dio e dei fratelli, sull’esempio della tua vita. In particolare Ti offro le preghiere, le azioni, i sacrifici della giornata, in riparazione dei peccati miei e degli altri, con l’impegno di compiere il mio dovere quotidiano secondo la volontà del Signore. Ti prometto di recitare ogni giorno il Santo Rosario, contemplando i misteri della vita di Gesù, intrecciati ai misteri della tua vita. Voglio vivere sempre da vero figlio tuo e cooperare perchè tutti Ti conoscano e amino come Madre di Gesù, vero Dio e unico nostro Salvatore. Amen.


PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI

TESTO DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006)

SIGNORE GESÙ CRISTO,
FIGLIO DEL PADRE,
MANDA ORA IL TUO SPIRITO SULLA TERRA.
FA ABITARE LO SPIRITO SANTO
NEI CUORI DI TUTTI I POPOLI,
AFFINCHÉ SIANO PRESERVATI
DALLA CORRUZIONE, DALLE CALAMITÀ
E DALLA GUERRA.


CHE LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI,
LA BEATA VERGINE MARIA,
SIA LA NOSTRA AVVOCATA. AMEN.

Imprimatur: 6/01/2009

Ferrara — giugno 2023

L’ultima riunione mensile prima della pausa estiva della Gebetsliga ferrarese si è tenuta mercoledì 21 giugno 2023 alle ore 18,30 presso l’Oratorio Teatino, via Cairoli 23, Ferrara.

Il rappresentante provinciale dott. Massimo Martinucci — dopo aver guidato la recita del s. Rosario sulle intenzioni di preghiera indicate dal delegato nazionale don Arnaldo Morandi — ha relazionato brevemente su un libro, scritto dall’Arciduca Edoardo d’Asburgo, Ambasciatore ungherese presso la Santa Sede, di recente pubblicazione negli Stati Uniti e prossimamente in uscita anche nella nostra lingua, dall’accattivante titolo «The Habsburg Way. Seven Rules for Turbulent Times».