Incrontro di preghiera Aprile 2019

La delegazione di Bergamo della Gebetsliga, si ritroverà domenica 14 aprile 2019 alle ore 16:00 presso la chiesa parrocchiale di San Pietro Apostolo in Trescore Balneario (BG), via Antonio Locatelli, n°102, per l’Adorazione Eucaristica e la preghiera, nello spirito del Beato Carlo d’Austria. L’incontro e la preghiera saranno guidati dall’assistente ecclesiastico per la diocesi di Bergamo Don Maurizio Rota.

Unione di Preghiera Beato Carlo per la Pace e la Fratellanza  tra i Popoli

Kaiser Karl Gebetsliga für den Völkerfrieden

Italia

NEWSLETTER APRILE 2019

Mese di aprile dedicato alla devozione della Divina Misericordia

CELEBRAZIONE UFFICIALE

1 APRILE 2019, BRESCIA, PARROCCHIA DI SAN GOTTARDO ORE 20,30

SANTA MESSA PRESIEDUTA DA SUA ECC. MONS CARLO MAZZA       VESCOVO EMERITO DI FIDENZA

Per l’occasione è prevista l’ostensione delle reliquie del Beato Carlo e di San Giovanni Paolo II.

1 aprile 2019

Il primo di aprile del 1922, 97 anni fa moriva Carlo d’Asburgo Lorena, ultimo Imperatore d’Austria proclamato beato nell’ottobre del 2004 da San Giovanni Paolo II. Alla morte aveva soltanto 34 anni ed era in esilio a Madeira, cacciato dal trono dalle nuove forze politiche che si erano rafforzate nel Paese dopo la prima guerra mondiale e che si opponevano a Carlo perché cattolico osservante e rappresentante di quell’antico Sacro Romano Impero che difendeva la Chiesa.
Il 2 aprile, invece, ricorre l’anniversario della morte di un altro grande, grandissimo uomo: Carlo Wojtyla e cioè Papa Giovanni Paolo II.
In due giorni si ricordano gli anniversari di un Imperatore beato e di un Papa santo . austriaco il primo, polacco il secondo. Due eccezionali protagonisti della storia del novecento.
Due persone che non si sono mai conosciute su questa terra, ma che erano legate dalla fede cristiana, dalla pratica eroica delle virtù evangeliche nella vita quotidiana e anche da un sottile e misterioso dettaglio affettivo: avevano avuto al battesimo per volontà del padre lo stesso nome, Carlo.
Su questo argomento esiste una testimonianza nuova e inedita. Uno dei figli dell’Imperatore Carlo I Arciduca Rodolfo, ha raccontato che lo stesso Giovanni Paolo II gli ha rivelato perché al battesimo fu chiamato Carlo. “Fu durante un’udienza privata che Papa Wojtyla concesse alla mia famiglia”, ha raccontato l’Arciduca Rodolfo.
“C’erano i miei figli, con le loro famiglie e c’era anche mia madre, l’Imperatrice Zita. Il Papa ci accolse con grande cordialità. Parlò con grande entusiasmo di mio padre, l’Imperatore Carlo. E rivolgendosi a mia madre, la chiamava “la mia Imperatrice” e ogni volta si inchinava verso di lei. Ad un certo momento disse: “Sapete perché al battesimo io fui chiamato Carlo? Proprio perché mio padre aveva una grande ammirazione per l’Imperatore Carlo I, di cui è stato un soldato”.
Testimonianza molto significativa che conferma vieppiù la costante ammirazione manifestata sempre da Giovanni Paolo II per Carlo d’Austria.
Aveva imparato a conoscerlo dal proprio genitore, Karol Wojtyla senior, che era stato sottufficiale del 56° reggimento di fanteria dell’esercito austroungarico, quindi soldato dell’Imperatore Carlo I°. Fin da allora, Karol Wojtyla senior aveva intuito la grandezza morale e spirituale del suo Imperatore e se ne era entusiasmato al punto da dare al proprio figlio quel nome. E, mentre il figlio cresceva, gli trasmetteva la vera storia di quell’Imperatore, confutando le dicerie e le calunnie diffuse da coloro che lo avevano combattuto e ridotto poi all’esilio.
Così, anche il futuro Papa imparò ad apprezzare il giovane e sfortunato Imperatore austriaco, vedendo in lui una rara e fulgida figura di sovrano giusto e leale, generoso e amorevole, pronto a qualsiasi sacrificio personale per il bene del popolo. Per questo, da Papa, ne sostenne apertamente e con entusiasmo il processo di beatificazione e quando potè celebrare la solenne cerimonia lo fece con gioia, indicando il sovrano austriaco come modello per tutti gli uomini politici.
Quando, nel 2004, venne diffusa la notizia che l’Imperatore Carlo I° d’Austria sarebbe stato beatificato, molti, anche in ambito cattolico, si meravigliarono. Trovavano strano che un Imperatore, cioè un uomo appartenente al mondo dei nobili, dei ricchi, dei potenti della terra potesse diventare santo.
I giornali ricordarono figure del passato: Re Stefano d’Ungheria, Sant’Agnese di Praga, Sant’Elisabetta d’Ungheria, Sant’Enrico II Imperatore, Santa Brigida di Svezia, San Luigi IX re di Francia, San Ferdinando re del Portogallo eccetera, sottolineando, però, che si trattava di “regnanti” vissuti in tempi molto lontani, quando i processi di beatificazione non erano rigorosi come lo sono ora, mentre Carlo I d’Austria era morto nel 1922, all’inizio del novecento, meno di cento anni prima. Era un uomo giovane, intelligente, colto, bello, marito di una principessa bellissima, Zita dei Borboni Parma, ( per la quale è iniziata la causa di beatificazione) da cui aveva avuto otto figli. Per la mentalità moderna, sembrava impossibile che una persona del genere avesse esercitato le virtù evangeliche in maniera eroica al punto da meritare la gloria degli altari.
Su di lui inoltre circolavano molti pregiudizi. Gli storici laicisti lo avevano sempre definito “un debole e un incapace”. Salito al trono nel 1916, quando era in pieno svolgimento la Prima guerra mondiale, lo incolpavano di non essere stato capace di vincere la guerra. Per questo, dopo il conflitto era stato esiliato dal suo Paese. Ma, poi, alla luce di una grande mole di documenti emersi al processo di beatificazione e di altri studi pubblicati dopo quel processo, si è scoperto invece che l’Imperatore Carlo I fu un politico lungimirante, che voleva il “bene vero” dei suoi sudditi, che aveva grandi idee d’avanguardia per l’Europa. Na soprattutto usò ogni mezzo lecito per raggiungere il bene supremo della pace. L’Unione di Preghiera per la Pace e la Fratellanza tra i Popoli, ( Gebetsliga) porta avanti ora anche in Italia la causa di canonizzazione del Beato Carlo ma soprattutto ha lo scopo di far conoscere ed apprezzare la vita, l’opera e la santità del Beato Imperatore Carlo d’Austria. Questa associazione pubblica di fedeli riconosciuta dalla chiesa ha il suo centro e la sede italiana a Brescia nella parrocchia di San Gottardo, dove si conservano alcune reliquie dell’Imperatore. Al movimento hanno aderito importanti personalità del mondo cattolico, uomini politici, professori universitari, vescovi e prelati illustri. Il delegato nazionale della Gebetsliga don Arnaldo Morandi è anche vice postulatore della causa di canonizzazione e va promuovendo convegni, conferenze, dibattiti in tutta Italia per approfondire la conoscenza della figura e della politica cristiana di Carlo I Imperatore. Attualmente in Italia esistono 23 gruppi di preghiera attivi che si radunano ogni mese per l’adorazione eucaristica, la recita del santo rosario la condivisione di intenzioni di preghiera mentre sta avanzando anche la sensibilità verso forme di supporto alla pastorale delle famiglie e in favore della pace.

AVVISI

  • Lunedì 1 aprile, 96° anniversario del pio transito del Beato Carlo. I gruppi costituiti sono invitati ad organizzare la celebrazione di una Santa Messa. La celebrazione ufficiale a Brescia alle ore 20,30 presieduta da Sua Ecc. rev.ma Mons. Carlo Mazza.
  • Sentiamoci tutti impegnati nella diffusione del messaggio e della testimonianza del Beato Carlo proponendo l’adesione alla Gebetsliga e l’iscrizione al sito www.beatocarloinitalia.it
  • Martedì 2 Aprile anniversario del pio transito di San Giovanni Paolo II che beatificò Calo d’Austria. le vicende umane e cristiane di questi due campioni della fede sono fortemente connesse.

INTENZIONI PREGHIERA PER IL MESE DI APRILE   

*Per il Papa.

*Per i cristiani perseguitati e martiri della fede.

*Per l’unità della Chiesa e la famiglia.

*Per gli ammalati che si affidano alle nostre preghiere e alla intercessione del Beato Carlo.

*Per la canonizzazione del Beato Carlo.

Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo d’Austria

Si raccomanda in tutte le riunioni di preghiera o personalmente di recitare l’orazione per la glorificazione del Beato Carlo e la preghiera a Maria Signora di tutti i popoli

Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo d’Austria

Dio Padre Onnipotente, attraverso il Beato Carlo hai dato alla tua Chiesa un esempio completo di vita cristiana.
La sua vita e tutte le sue scelte e azioni, soprattutto in campo politico e  familiare, sono state sempre fondate sul Vangelo e sull’insegnamento della dottrina cristiana. Il suo amore per Gesù Eucarestia, cresciuto in tempi di grande incertezza, lo ha portato ad unirsi al sacrificio di Cristo attraverso l’offerta della propria vita, per la salvezza dei suoi popoli, nel costante e fiducioso abbandono alla Beata Vergine Maria.
Il Beato Carlo interceda per tutti i bisognosi quando la malattia, lo scoraggiamento, lo sconforto, la solitudine, l’amarezza e le difficoltà della vita mettono a dura prova. Aiutaci, o Padre, a vedere e seguire il suo esempio. Per la sua intercessione ascolta le nostre suppliche ed accogli le nostre preghiere (enunciare la propria intenzione).
Concedi i segni necessari affinché ne sia riconosciuta la santità, a gloria del Tuo nome e per il bene della Santa Chiesa. ( Pater, Ave, Gloria )
Amen.

PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI

TESTO DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006) SIGNORE GESÙ CRISTO,
FIGLIO DEL PADRE,
MANDA ORA IL TUO SPIRITO SULLA TERRA.
FA ABITARE LO SPIRITO SANTO
NEI CUORI DI TUTTI I POPOLI,
AFFINCHÉ SIANO PRESERVATI
DALLA CORRUZIONE, DALLE CALAMITÀ
E DALLA GUERRA.
CHE LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI,
LA BEATA VERGINE MARIA,
SIA LA NOSTRA AVVOCATA. AMEN.

Imprimatur: 6/01/2009

Il 31 maggio 2002, il vescovo di Haarlem-Amsterdam, S. E. Mons. Jozeph Marianus Punt, sentendo pareri e ponderando il tutto, ha attestato l’autenticità delle apparizioni della Signora di tutti i Popoli e ha constatato la soprannaturalità delle apparizioni.

Incontro venerdì 1 marzo 2019

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Il primo venerdì del mese, si è svolta come consuetudine la veglia di preghiera della gebetsliga alle ore 20.30 nella parrocchia di San Gottardo. Dopo l’esposizione del Santissimo Sacramento è stato recitato il Santo Rosario e ad ogni decina è stata attribuita una delle cinque intenzioni di preghiera del mese. Dopo un momento di adorazione personale e comunitaria è stata impartitala la benedizione eucaristica.

Newsletter Marzo 2019

Mese dedicato a san Giuseppe

Patrono e Custode delle famiglie cristiane

San Giuseppe fu il provvido custode della Sacra Famiglia.
A lui possiamo affidare tutte le nostre famiglie, con la più grande certezza di essere esauditi in tutte le nostre necessità.
Egli è l’uomo giusto e fedele (Mt 1,19) che Dio ha posto a custode della sua casa, come guida e sostegno di Gesù e Maria: tanto più   proteggerà le nostre famiglie, se gliele affidiamo e se lo invochiamo di vero cuore.

Qualunque grazia si domanda a S. Giuseppe verrà certamente concessa, chi vuol credere faccia la prova affinché si persuada”, sosteneva S. Teresa d’Avila. “Io presi per mio avvocato e patrono il glorioso S. Giuseppe e mi raccomandai a lui con fervore. Questo mio padre e protettore mi aiutò nelle necessità in cui mi trovavo e in molte altre più gravi, in cui era in gioco il mio onore e la salute dell’anima. Ho visto che il suo aiuto fu sempre più grande di quello che avrei potuto sperare…”( cfr. cap. VI dell’Autobiografia).

Difficile dubitarne, se pensiamo che fra tutti i santi l’umile falegname di Nazareth è quello più vicino a Gesù e Maria: lo fu sulla terra, a maggior ragione lo è in cielo.
Perché di Gesù è stato il padre, sia pure putativo, e di Maria è stato lo sposo.
Sono davvero senza numero le grazie che si ottengono da Dio, ricorrendo a san Giuseppe.
Patrono universale della Chiesa per volere di Papa Pio IX, è conosciuto anche come patrono dei lavoratori nonché dei moribondi e delle anime purganti, ma il suo patrocinio si estende a tutte le necessità, sovviene a tutte le richieste.
Sicuramente è il degno e potente protettore di ogni famiglia cristiana, come lo fu della Sacra Famiglia. Perciò lo invochiamo insieme al Beato Carlo per la situazione contemporanea e chiediamo loro di difendere la famiglia così come Dio la vuole.

Preghiera a S. Giuseppe

A Te, o beato Giuseppe, stretti dalla tribolazione, ricorriamo, e fiduciosi invochiamo il tuo patrocinio dopo quello della tua santissima Sposa.
Per quel sacro vincolo di carità, che Ti strinse all’Immacolata Vergine Maria, Madre di Dio, e per l’amore paterno che portasti al fanciullo Gesù, riguarda, Te ne preghiamo, con occhio benigno la cara eredità, che Gesù Cristo acquistò col suo Sangue, e col tuo potere ed aiuto sovvieni ai nostri bisogni.
Proteggi, o provvido custode della divina Famiglia, l’eletta prole di Gesù Cristo: allontana da noi, o Padre amatissimo, gli errori e i vizi, che ammorbano il mondo; assistici propizio dal cielo in questa lotta col potere delle tenebre, o nostro fortissimo protettore; e come un tempo salvasti dalla morte la minacciata vita del pargoletto Gesù, così ora difendi la santa Chiesa di Dio dalle ostili insidie e da ogni avversità; estendi ognora sopra ciascuno di noi il tuo patrocinio, affinché a tuo esempio e mediante il tuo soccorso, possiamo virtuosamente vivere, piamente morire e conseguire l’eterna beatitudine in cielo. 

Cosi sia

Preghiera del papà

Padre Buono, esempio di paternità,
aiutaci ad educare bene i nostri figli.
Insegnaci cosa dare e cosa non dare.
Aiutaci a capire quando è opportuno rimproverare e quando invece dobbiamo essere dolci, comprensivi, capaci d’incoraggiarli
per  affrontare le difficoltà della vita.
Rendici docili e comprensivi, ma anche fermi e vigilanti!
Tienici lontani da una facile indulgenza, ma anche da una eccessiva severità!
Dacci il coraggio di ricercare sempre il bene dei nostri figli.

AVVISI E NEWS

  • Tutte le informazioni sulle attività e programmi dei gruppi di preghiera provinciali si dovrebbero trovare nel sito all’interno della apposita sezione: Attività delle delegazioni,  gestita direttamente dai Delegati.
  • Si ricordi che il prossimo Primo Aprile ricorre l’anniversario del pio transito del Beato Carlo
  • E’ stato nominato il delegato della Gebetsliga di Roma, a breve tutte le informazioni e il programma del nuovo gruppo di preghiera.
  • In collaborazione con la diocesi di Trento si sta organizzando un convegno sul Beato Carlo, a presto tutte le informazioni.

INTENZIONI PREGHIERA PER IL MESE DI FEBBRAIO   

  • Per il Santo Padre il Papa e per le sue intenzioni
  • Per i padri di famiglia, affinchè, con l’aiuto e l’intercessione di San Giuseppe e del Beato Carlo, sappiano corrispondere generosamente la propria vocazione e diventino sempre più per i figli testimoni credibili di amore, di fede e di vita.
  • Per gli anziani, affinchè non siano mai considerati e si sentano inutili o di peso ma siano, nella famiglia e nella società, riferimenti di saggezza ed esperienza cui ispirarsi e al cui consiglio attingere, testimoni di fede e di valori autenticamente umani.
  • Per gli ammalati che si affidano alle nostre preghiere e alla intercessione del Beato Carlo e per quanti li assistono.
  • Perché sia presto riconosciuta dalla Chiesa la santità del Beato Carlo d’ Austria, Operatore di pace, sposo e padre esemplare, modello di impegno politico e sociale, esempio di cristiana sofferenza accettata serenamente e offerta  per la salvezza delle anime.

Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo d’Austria

Si raccomanda in tutte le riunioni di preghiera o personalmente di recitare l’orazione per la glorificazione del Beato Carlo e la preghiera a Maria Signora di tutti i popoli

Dio Padre Onnipotente, attraverso il Beato Carlo hai dato alla tua Chiesa e al popolo di Dio un esempio completo di vita cristiana.
Le sue azioni e le sue scelte nel campo politico e  famigliare sono state  fermamente ispirate al Vangelo e sugli insegnamenti della dottrina cristiana. Il suo amore per Gesù Eucarestia è cresciuto in periodi di grande incertezza e ciò lo ha portato ad unirsi al sacrificio di Cristo, attraverso il suo sacrificio e l’offerta della propria vita per la salvezza dei suoi popoli. L’Imperatore Carlo ha profondamente amato la Madre di Dio Maria Santissima ed ispira anche noi, come lui ha fatto,  a  pregare il santo Rosario.
Rafforzaci ora col suo aiuto, interceda per tutti i bisognosi, quando la malattia, lo scoraggiamento, lo sconforto, la solitudine, l’amarezza e le difficoltà della vita mettono a dura prova. Aiutaci a vedere e a seguire l’esempio del Tuo fedele servo il beato Carlo e per sua intercessione ascolta le nostre suppliche ed accogli le nostre preghiere (enunciare la propria intenzione).
Concedi i segni necessari affinché ne sia riconosciuta la santità, per la gloria del Tuo nome, nella lode della Santa Vergine Maria per il bene della santa Chiesa. ( Pater, Ave, Gloria )
Amen.

PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI

TESTO DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006)

SIGNORE GESÙ CRISTO,
FIGLIO DEL PADRE,
MANDA ORA IL TUO SPIRITO SULLA TERRA.
FA ABITARE LO SPIRITO SANTO
NEI CUORI DI TUTTI I POPOLI,
AFFINCHÉ SIANO PRESERVATI
DALLA CORRUZIONE, DALLE CALAMITÀ
E DALLA GUERRA.


CHE LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI,
LA BEATA VERGINE MARIA,
SIA LA NOSTRA AVVOCATA. AMEN.

Imprimatur: 6/01/2009

Il 31 maggio 2002, il vescovo di Haarlem-Amsterdam, S. E. Mons. Jozeph Marianus Punt, sentendo pareri e ponderando il tutto, ha attestato l’autenticità delle apparizioni della Signora di tutti i Popoli e ha constatato la soprannaturalità delle apparizioni.

Ferrara – febbraio 2019

La riunione della delegazione ferrarese della gebetsliga nel mese di febbraio si è tenuta

giovedì 21 febbraio, ore 21,
al Santuario del Crocifisso di San Luca
via Giuseppe Fabbri – Ferrara

Iniziata con l’esposizione del SS.mo Sacramento e mezz’ora di adorazione eucaristica, si sono susseguiti, nei locali adiacenti alla chiesa, due brevi interventi: quello di padre Augusto Chendi — nuovo parroco di San Luca e rettore del Santuario — che ci ha parlato delle interessanti iniziative che sta organizzando e quello del dott. Alfredo De Filippis che ci ha presentato il documentario che vedremo poi durante la riunione del prossimo mese.
La riunione si è poi conclusa gustando i tradizionali dolci carnevaleschi che a Ferrara sono chiamati cròstoli.

L’INIZIO DEL PERCORSO LITURGICO DELLA QUARESIMA

 

      Gentili amici della Gebetsliga piacentina,

riprendiamo, dopo il prezioso momento anniversario della S.Messa col Vescovo, il nostro percorso di spiritualità, preparandoci alla Quaresima, che intendiamo offire alla Santa Chiesa Cattolica e alla sua divina missione di testimone del Vangelo di Cristo nel mondo. Prossimamente conosceremo le specifiche intenzioni di preghiera per il mese di marzo.

   Il nostro prossimo appuntamento sarà naturalmemte, come ogni anno, per il Mercoledì delle Ceneri (6 marzo), quando parteciperemo  – è un invito da parte mia a tutti voi (*) – al rito dell’Imposizione delle Sacre Ceneri nella chiesa di S.Giorgino in Sopramuro: parteciperemo, uti singuli, alla Santa Messa della Confraternita della Beata Vergine del Suffragio, alle ore 18.30.        A presto, dunque!  Maurizio

 (°) Si tratterà di un rito della Confraternita e non della Gebetsliga, dunque senza le esteriorità caratteristiche dei nostri consueti momenti in Chiesa, ma saremo egualmente e in ispirito specifica comunità di Fede e di preghiera in Cristo!  Vi informo peraltro che la prossima organizzazione dei nostri momenti di spiritualità, così come di carattere liturgico e anche gli incontri di carattere culturale, nella misura in cui continueranno ad avvenire presso S.Giorgino in Sopramuro (cosa che sarà confermata o meno) attendono comunque di essere regolati da talune disposizioni da parte della Confraternita ospitante, che siamo in attesa di ricevere e su cui, naturalmente, vi darò ragguagli. Dovremo comunque al più presto trovarci tutti insieme anche per formulare un programma di attività, sul quale posso certo anticipare l’intenzione di dedicarci particolarmente alla figura del Beato Carlo d’Asburgo quale sposo, padre e uomo di famiglia santo.

(**) Ricordo a chi ancora non l’ha fatto, la necessità di versare la quota annuale. Grazie.

Incontro marzo 2019

L’appuntamento per la delegazione di Bergamo della Gebetsliga è per DOMENICA 17 Marzo 2019 ,

presso il Monastero di San Benedetto, a Bergamo, in via Sant’Alessandro n°51, con il seguente programma:

  • Ore 16:00:  preghiera del Santo Rosario meditato, per la Pace fra i popoli, nello spirito del Beato Carlo
  • Ore 16:30:  catechesi guidata dal nostro assistente ecclesiastico, Rev. Don Maurizio Rota

Fino alle ore 15:40 circa è possibile parcheggiare gratuitamente l’auto presso la casa dei Preti del Sacro Cuore, in via Garibaldi, n°10.

Incontro gennaio 2019

L’appuntamento per la delegazione di Bergamo della Gebetsliga è per DOMENICA 27 Gennaio 2019 ,

presso il Monastero di San Benedetto, a Bergamo, in via Sant’Alessandro n°51, con il seguente programma:

  • Ore 16:00:  preghiera del Santo Rosario meditato, per la Pace fra i popoli, nello spirito del Beato Carlo
  • Ore 16:30:  catechesi guidata dal nostro assistente ecclesiastico, Rev. Don Maurizio Rota

Fino alle ore 15:40 circa è possibile parcheggiare gratuitamente l’auto presso la casa dei Preti del Sacro Cuore, in via Garibaldi, n°10.

S.Messa del Vescovo Gianni Ambrosio per l’anniversario della Delegazione piacentina

   Una bella festa in famiglia per ricordare l’anniversario di avvìo della Delegazione piacentina della Gebetsliga.

   S.E. Mons. Gianni AMBROSIO, per grazia di Dio e volontà della Santa Sede Vescovo di Piacenza-Bobbio e Abate di San Colombano, ha celebrato la S.Messa (in rito latino riformato) nella chiesa di S.Giorgino in Sopramuro, ove ha sede la Delegazione (ospite dell’ antica Confraternita della Beata Vergine del Suffragio).

   Hanno concelebrato il Delegato nazionale Mons. Arnaldo Morandi insieme con il bresciano Don Roberto Bonsi.

   Presente in presbiterio il Rettore della chiesa di S.Giorgino Canonico Don Joseph Luzuy.

   Presenti fra i fedeli i costituenti la Delegazione piacentina e diversi amici; il Priore della Confraternita Conte Dott.Carlo Emanuele Manfredi, anch’egli componente la Delegazione.
In rappresentanza del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio – oltre, naturalmente, al Vescovo stesso, che ne è Priore per la regione Emilia Romagna, in qualità di Cavaliere di Gran Croce di grazia Ecclesiastico, e allo stesso Mons. Morandi, Segretario Generale dell’Ufficio del Gran Priore e Priore della Delegazione della Lombardia, anche l’Avv.Franco Marenghi, delegato Vicario dell’Ordine per Piacenza, e il Dott.Carlo Giarelli.

   All’omelia Mons.Vescovo ha ben ricordato la grandezza morale e spirituale della figura del nostro Beato Imperatore, istituendo anche un significativo parallelo tratto dalla liturgia del giorno, che ha consentito di raffrontare un “grande” re e imperatore come Carlo – grande nonostante la tragedia della sua vita e delle vicende del suo breve regno martoriato dalla guerra e dalle inimicizie interne ed esterne e umiliato da un immeritato esilio, grande perchè amico di Dio e uomo di pace – e quelle di un “piccolo” re come Erode, meschinamente incapace di andare oltre i limiti delle passioni umane e del rispetto umano, giungendo al crimine più nefasto. Particolarmente sottolineate, poi, le figure di Carlo e Zita sposi santi.

   Il Vescovo ha augurato prospera attività alla Gebetsliga di Piacenza, così come, nel saluto a fine celebrazione, Mons.Morandi, il quale ha portato anche il saluto dei vertici ecclesiastici della Gebetsliga e dell’Ordine Costantiniano ed è stato accompagnato, nel grato commiato a tutti, dal Delegato della Gebetsliga di Piacenza  Prof.Maurizio Dossena, il quale ha sottolineato con soddisfazione l’attenzione del Papa e dei Vescovi per la nostra Unione di Preghiera.

Newsletter Febbraio 2019

Preghiera allo Spirito Santo

Vieni, o Spirito Santo,
e da’ a noi un cuore nuovo,
che ravvivi in noi tutti
i doni da te ricevuti
con la gioia di essere Cristiani,
un cuore nuovo
sempre giovane e lieto.

Vieni, o Spirito Santo,
e da’ a noi un cuore puro,
allenato ad amare Dio,
un cuore puro,
che non conosca il male
se non per definirlo,
per combatterlo e per fuggirlo;
un cuore puro,
come quello di un fanciullo,
capace di entusiasmarsi
e di trepidare.

Vieni, o Spirito Santo,
e da’ a noi un cuore grande,
aperto alla tua silenziosa
e potente parola ispiratrice,
e chiuso ad ogni meschina ambizione,
un cuore grande e forte ad amare tutti,
a tutti servire, con tutti soffrire;
un cuore grande, forte,
solo beato di palpitare col cuore di Dio.

San Paolo VI

INTENZIONI PREGHIERA PER IL MESE DI FEBBRAIO  2017

  • Per il Papa,  affinché lo Spirito Santo, invocato dalla preghiera di tutta la Chiesa, lo illumini e lo sorregga sempre.
  • Perché lo Spirito Santo illumini le menti e i cuori degli uomini nella ricerca della pace fra popoli e le nazioni, si estinguano le guerre e trionfi la pace.
  • Per coloro che si preparano: fanciulli,  giovani e adulti a ricevere lo Spirito Santo nella Grazia dei Sacramenti,  affinché trovino nella Chiesa testimonianze credibili e gioiose unitamente ad una catechesi intelligente, chiara e fedele.
  • Per le famiglie e la famiglia attaccata da progetti disumani di sovvertimento delle leggi naturali e divine.
  • Perché sia presto riconosciuta dalla Chiesa la santità del Beato Carlo d’ Austria, Operatore di pace, sposo e padre esemplare, modello per l’impegno politico e sociale, esempio di cristiana sofferenza accettata serenamente e  offerta  per la salvezza delle anime.

Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo d’Austria

Si raccomanda in tutte le riunioni di preghiera o personalmente di recitare l’orazione per la glorificazione del Beato Carlo e la preghiera a Maria     Signora di tutti i popoli

Dio Padre Onnipotente, attraverso il Beato Carlo hai dato alla tua Chiesa e al popolo di Dio un esempio completo di vita cristiana.
Le sue azioni e le sue scelte nel campo politico e  famigliare sono state  fermamente ispirate al Vangelo e sugli insegnamenti della dottrina cristiana. Il suo amore per Gesù Eucarestia è cresciuto in periodi di grande incertezza e ciò lo ha portato ad unirsi al sacrificio di Cristo, attraverso il suo sacrificio e l’offerta della propria vita per la salvezza dei suoi popoli. L’Imperatore Carlo ha profondamente amato la Madre di Dio Maria Santissima ed ispira anche noi come lui ha fatto a  pregare il santo Rosario.
Rafforzaci ora col suo aiuto, interceda per tutti i bisognosi, quando la malattia, lo scoraggiamento, lo sconforto, la solitudine, l’amarezza e le difficoltà della vita mettono a dura prova. Aiutaci a vedere e a seguire l’esempio del Tuo fedele servo il beato Carlo e per sua intercessione ascolta le nostre suppliche ed accogli le nostre preghiere (enunciare la propria intenzione).
Concedi i segni necessari affinché ne sia riconosciuta la santità, per la gloria del Tuo nome, nella lode della Santa Vergine Maria per il bene della santa Chiesa. ( Pater, Ave, Gloria )
Amen.

 PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI TESTO DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006)

SIGNORE GESÙ CRISTO,
FIGLIO DEL PADRE,
MANDA ORA IL TUO SPIRITO SULLA TERRA.
FA ABITARE LO SPIRITO SANTO
NEI CUORI DI TUTTI I POPOLI,
AFFINCHÉ SIANO PRESERVATI
DALLA CORRUZIONE, DALLE CALAMITÀ
E DALLA GUERRA.
CHE LA SIGNORA DI TUTTI I POPOLI,
LA BEATA VERGINE MARIA,
SIA LA NOSTRA AVVOCATA. AMEN.

Imprimatur: 6/01/2009

Il 31 maggio 2002, il vescovo di Haarlem-Amsterdam, S. E. Mons. Jozeph Marianus Punt, sentendo pareri e ponderando il tutto, ha attestato l’autenticità delle apparizioni della Signora di tutti i Popoli e ha constatato la soprannaturalità delle apparizioni