Nella Chiesa del Castello di Martinsberg (Zirl – Innsbruck – Austria) si terrà alle ore 13:00 di Sabato 20 Gennaio 2018 una Santa Messa in onore del Beato. Alla cerimonia parteciperanno alcuni membri dell’imperial-regia famiglia von Habsburg e sarà presente la Delegazione di Verona. Data l’importanza della cerimonia, è necessaria la conferma della presenza entro il 10/12 p. v. all’indirizzo di posta elettronica: kkglverona@gmail.com
Appuntamenti Novembre 2017
L’appuntamento per la delegazione di Bergamo della Gebetsliga è per DOMENICA 19 NOVEMBRE ,
presso il Monastero di San Benedetto, a Bergamo, in via Sant’Alessandro n°51, con il seguente programma:
- Ore 16:00: preghiera del Santo Rosario;
- Ore 16:30: catechesi guidata dal nostro assistente ecclesiastico, Rev. Don Maurizio Rota.
L’11 novembre a Cremona si parla del Beato Carlo e della massoneria
Sabato 11 novembre alle ore 15 siete tutti invitati al convegno dal titolo “I ‘no’ del Beato Carlo d’Asburgo alla massoneria“, promosso presso la sede dell’Adafa, in via Palestro 32, a Cremona.
Dopo un’introduzione generale, affidata al dott. Mauro Faverzani, interverranno l’avv. Mario Carotenuto, Ambasciatore del Sovrano Militare Ordine di Malta presso la Repubblica araba d’Egitto, e mons. Arnaldo Morandi, assistente nazionale della Gebetsliga Kaiser Karl.
Estendete l’invito ad amici, familiari e simpatizzanti!
CONVEGNO DI CREMONA 11 SETTEMBRE 2017
Newsletter novembre 2017
Intenzioni di preghiera per questo mese• Per il Santo Padre il Papa. • Per tutti i nostri cari defunti e le anime del purgatorio affinché le comunità e i singoli tornino a nutrire fiducia nella preghiera di suffragio che tanto beneficio porta alle anime anelanti il paradiso e pronte a corrispondere preghiere di intercessione per i bisogni dei loro benefattori. • Perché gli ammalati e chi soffre anche nell’anima e nella mente, per quanti si affidano alla nostra preghiera, non si ripieghino su se stessi e sul proprio dolore, ma abbiano la forza, la consolazione e il coraggio di mettere le loro sofferenze accanto al Crocifisso per la salvezza del modo e delle anime. • Perché la Chiesa riconosca presto la santità del Beato Carlo d’Austria. |
AvvisiCONVEGNO DI CREMONASabato 11 novembre15 presso la sede dell’Adafa. Via Palestro 32, a Cremona.“No” del Beato Carlo d’Asburgo alla massoneria.PROGRAMMA:• Saluto DEL Delegato Prof. Mauro Faverzani e intervento d’inquadramento generale del tema. • Relazione dell’Avv. Mario Carotenuto, Ambasciatore del Sovrano Ordine di Malta presso la Repubblica Araba d’Egitto; • Intervento di Mons. Arnaldo Morandi, Assistente nazionale Gebetsliga Kaiser Karl e vicepostulatore della causa di canonizzazione. |
Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo d’AustriaSi raccomanda in tutte le riunioni di preghiera o personalmente di recitare l’orazione per la glorificazione del Beato Carlo e la preghiera a Maria Signora di tutti i popoli PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLITESTO DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006) SIGNORE GESÙ CRISTO, Imprimatur: 6/01/2009 Il 31 maggio 2002, il vescovo di Haarlem-Amsterdam, S. E. Mons. Jozeph Marianus Punt, sentendo pareri e ponderando il tutto, ha attestato l’autenticità delle apparizioni della Signora di tutti i Popoli e ha constatato la soprannaturalità delle apparizioni: http://www.de-vrouwe.info/it |
Newsletter Novembre 2017
Intenzioni di preghiera per questo mese• Per il Santo Padre il Papa. • Per tutti i nostri cari defunti e le anime del purgatorio affinché le comunità e i singoli tornino a nutrire fiducia nella preghiera di suffragio che tanto beneficio porta alle anime anelanti il paradiso e pronte a corrispondere preghiere di intercessione per i bisogni dei loro benefattori. • Perché gli ammalati e chi soffre anche nell’anima e nella mente, per quanti si affidano alla nostra preghiera, non si ripieghino su se stessi e sul proprio dolore, ma abbiano la forza, la consolazione e il coraggio di mettere le loro sofferenze accanto al Crocifisso per la salvezza del modo e delle anime. • Perché la Chiesa riconosca presto la santità del Beato Carlo d’Austria. |
AvvisiCONVEGNO DI CREMONASabato 11 novembre15 presso la sede dell’Adafa. Via Palestro 32, a Cremona.“No” del Beato Carlo d’Asburgo alla massoneria.PROGRAMMA:• Saluto DEL Delegato Prof. Mauro Faverzani e intervento d’inquadramento generale del tema. • Relazione dell’Avv. Mario Carotenuto, Ambasciatore del Sovrano Ordine di Malta presso la Repubblica Araba d’Egitto; • Intervento di Mons. Arnaldo Morandi, Assistente nazionale Gebetsliga Kaiser Karl e vicepostulatore della causa di canonizzazione. |
Preghiere per la Canonizzazione del Beato Carlo d’AustriaSi raccomanda in tutte le riunioni di preghiera o personalmente di recitare l’orazione per la glorificazione del Beato Carlo e la preghiera a Maria Signora di tutti i popoli PREGHIERA A MARIA SIGNORA DI TUTTI I POPOLITESTO DELLA PREGHIERA APPROVATA DALLA CONGREGAZIONE PER LA FEDE (2006) SIGNORE GESÙ CRISTO, Imprimatur: 6/01/2009 Il 31 maggio 2002, il vescovo di Haarlem-Amsterdam, S. E. Mons. Jozeph Marianus Punt, sentendo pareri e ponderando il tutto, ha attestato l’autenticità delle apparizioni della Signora di tutti i Popoli e ha constatato la soprannaturalità delle apparizioni: http://www.de-vrouwe.info/it |
Adorazione Eucaristica – incontro su Attilio Mordini
NG – incontro su Mordini KAISER KARL GEBETSLIGA DELEGAZIONE di PIACENZA
Unione di preghiera Beato Carlo d’Asburgo per la pace e la fratellanza tra i popoli _____________________________________________________________________________________
martedì 21 novembre p.v.
MOMENTO di SPIRITUALITA’ per il mese di NOVEMBRE
e INCONTRO CULTURALE ASSOCIATIVO
nella ricorrenza liturgica della PRESENTAZIONE DI MARIA VERGINE
Adorazione Eucaristica silenziosa da parte degli iscritti e degli amici nella chiesa di San Giorgino in Sopramuro dalle ore 20 alle ore 21.
A SEGUIRE, alle ore 21, presso i locali di S.Giorgino, Giuseppe DOSSENA ricorderà la figura, il pensiero e gli scritti del compianto scrittore cattolico Attilio MORDINI Barone di Selva, grande estimatore dell’Imperatore Carlo d’Asburgo, a mezzo secolo dalla prematura scomparsa.
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ATTILIO MORDINI E LA SUA POSIZIONE DI CORAGGIOSO CATTOLICO DEL PENSIERO NON UNICO
Rievocato, a 51 anni dalla scomparsa, presso la Gebetsliga Carlo d’Asburgo
Doverosa rievocazione, a mezzo secolo dalla prematura scomparsa, del valoroso scrittore e saggista cattolico fiorentino Attilio Mordini, Barone di Selva.
L’evento ha avuto luogo nei locali di S.Giorgino in Sopramuro, proprio non lontano da dove Mordini s’incontrò, nei primi anni sessanta, con un gruppo di giovani che allora si ponevano, con impegno e dedizione, il problema della cultura cattolica già sottoposta a quel violento attacco che avrebbe poi portato Papa Paolo VI a parlare di “autodemolizione della Chiesa” e di “fumo di Satana” attraverso le fessure di una vita ecclesiale già in crisi di malinteso processo post-conciliare, quello di cui oggi – nonostante gli altrettanto forti moniti dei Pontefici successivi – vediamo ormai le macroscopiche degenerazioni. Quel gruppo sarebbe diventato poi il primo nucleo di Alleanza Cattolica.
Mordini – come afferma lo storico Oscar Sanguinetti – ebbe una posizione “rigorosamente cattolica, con ricchezza e qualità di riferimenti religiosi, filosofici, storici e politici” che ne sostanziavano la sua posizione e il suo impegno, “rendendolo immune – e rendendo immune il suo entourage – dalle suggestioni dei ‘cattivi maestri’ del progressismo cattolico, morti alla speranza teologale” ma anche “dall’attrattiva delle false luci di quel falso tradizionalismo ‘pagano’ allora in ascesa negli ambienti della destra italiana” su posizioni mazziniane e gentiliane, che erano stati anche i peggiori ispiratori del Fascismo.
La rievocazione piacentina di Attili0 Mordini è stata tenuta dal Prof.Giuseppe Dossena, il quale ha fatto rivivere con emozione e ammirazione il pensiero dello scrittore, il suo coraggio ideale unito a grande rispetto della Chiesa e delle persone, ma anche capace di prender posizione con coerenza, anche a costo di contrasti, una posizione che creò a lui non pochi avversari ma anche tanti ammiratori, lettori, emuli. Ha scritto molto Mordini nella sua breve esistenza – Dossena ha ricordato le sue opere, con particolare riferimento a “Il tempio del Cristianesimo” e a “Dal mito al materialismo” –, e ha lasciato anche diversi inediti.
Un dettaglio paradigmatico della sua lucidità e del suo obbediente rispetto insieme. Quando venne la riforma liturgica e anche il passaggio dalla Messa in latino a quella in volgare, egli paragonò la cosa a un malato necessitante di trattamento a ossigeno: difficile dire che ciò non sia necessario per il bene del paziente, ma assurdo anche dire che la bombola di ossigeno sia un bene in sè.
La serata su Mordini è stata organizzata dalla Delegazione piacentina della “Gebetsliga Carlo d’Asburgo”, quale omaggio a colui che, con più di quarant’ anni di anticipo sulla beatificazione dell’ultimo Imperatore nel 2004, già ne poneva una dedica sul suo citato saggio “Il tempio del Cristianesimo”, con l’epigrafe “a Carlo d’Asburgo, Imperatore santo”.
Maurizio Dossena – Delegato Gebetsliga PC
nelle foto alcuni momenti della serata su Mordini in S.Giorgino e un’immagine storica del 1965: lo scrittore a Piacenza, insieme col Dott.Carlo Emanuele Manfredi
Il Beato Carlo ricordato a Massa Carrara
Quest’anno le celebrazioni della Gebetsliga di Massa Carrara per la festa del Beato Carlo d’Austria hanno avuto inizio in un modo unico: il delegato Don Emanuele Borserini ha potuto prendere parte sabato 14 ottobre all’udienza privata concessa dal Santo Padre Francesco presso la Sala Clementina in Vaticano ai membri della “Lega di Preghiera del Beato Imperatore Carlo per la Pace tra i popoli” giunti da vari paesi del mondo. Il Papa nel suo discorso ha sottolineato come “cercare e osservare la volontà di Dio, impegnarsi a favore della pace e della giustizia, espiare l’ingiustizia della storia sono stati, per così dire, il motivo ricorrente nella vita del Beato Carlo come statista, come marito e padre di famiglia e come figlio della Chiesa. Consegnandosi alla volontà di Dio, egli accettò la sofferenza e offrì la propria vita in sacrificio per la pace, sostenuto sempre dall’amore e dalla fede di sua moglie, la Serva di Dio Zita”.
A cent’anni dal primo conflitto mondiale è sempre più viva la memoria dell’Imperatore Carlo. Alla morte aveva soltanto trentaquattro anni ed era in esilio a Madeira, cacciato dalle forze politiche massoniche che si erano rafforzate in Austria dopo la prima guerra mondiale e che si opponevano a Carlo perché cattolico osservante e rappresentante gli ideali perseguiti dalla Chiesa. Negli ultimi giorni di vita chiama a sé il figlio primogenito Otto perché veda “come muore un imperatore”, perdonando, nel contempo, tutti i suoi nemici. Suo moglie Zita rimase sola e senza mezzi di sussistenza, madre vedova con sette figli, da uno a nove anni. Non tutti sanno che fu san Giovanni Paolo II a volere fortemente la beatificazione di Carlo, che in Vaticano, a dire il vero, non tutti approvavano, ritenendo a torto l’imperatore Carlo un guerrafondaio, forti di quanto la storia – con la “S” maiuscola e quindi quella “ufficiale” – ha voluto falsamente propinarci. Il suo amore per Cristo lo porta, invece, ad essere generoso e per questo suo amore verso la religione, la preghiera e la carità per il prossimo, entrando, fra l’altro, nell’Ordine di Malta. Anatole France, premio Nobel per la Letteratura nel 1921, scrisse di lui: “L’imperatore Carlo è l’unico uomo decente – emerso durante la guerra – ad un posto direttivo; ma non lo si ascoltò. Egli ha desiderato sinceramente la pace, e perciò viene disprezzato da tutto il mondo”. E lo scrittore inglese Herbert Vivian, che lo aveva conosciuto: “Carlo era un grande capo, un principe della pace, che voleva risparmiare al mondo un anno di guerra; un uomo di Stato con idee salvatrici per i complicati problemi dei suoi paesi; un monarca che amava i popoli, un uomo senza paura, d’animo nobile, di prestigio, un santo, dalla cui tomba si diffonde benedizione”. Il 21 novembre 1916, Carlo I d’Asburgo sale al trono con un solo pensiero: la pace. Sviluppa una rete diplomatica verso le capitali europee in conflitto, aiutato anche da Papa Benedetto XV, ma tutti i tentativi falliscono, osteggiati da personaggi che vedono in lui e nella sua grande fede cattolica un nemico. Con il crollo dell’Impero, il 12 novembre 1918 a Vienna si proclama la repubblica. La perfidia del mondo diffonde su di lui false calunnie ed oltraggi. Nel 1920 mons. Eugenio Pacelli, nunzio apostolico a Monaco di Baviera, ha un giorno l’occasione di viaggiare in treno con lui. Al ritorno, il futuro Pio XII, nella cappella della nunziatura, dirà ad alta voce: “Ti ringrazio, o Signore, di avermi fatto incontrare così grande anima”.
Sabato 21 ottobre, giorno della sua memoria liturgica, alle ore 18.00 presso la Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta in Soliera Apuana, Don Borserini ha celebrato la Santa Messa, occasione propizia di preghiera per la canonizzazione del Beato Carlo e per la pace. Alla celebrazione è seguito un momento conviviale con la delegazione della Gebetsliga di Massa Carrara. Il giorno seguente, domenica 22 ottobre, nel contesto della Giornata Biblica presso la Fraternità San Filippo Neri di Filetto, Don Borserini ha tenuto un intervento sulla figura del Beato. La vigilia ed il giorno della memoria anche a Carrara sono state celebrate due Sante Messe votive.
Santa Messa per il Beato Kaiser Karl von Habsburg in Trento 5/11/2017.
Domenica 5 Novembre 2017 alle ore 10:30 presso la Chiesa della SS. Annunziata in Trento, via R. Belenzani 53, si terrà una Santa Messa in rito antico in terzo (Vetus Ordo) in onore del Beato Kaiser Karl von Habsburg.
Solenne cerimonia a Calliano TN per il Beato Kaiser Karl von Habsburg 29/10/2017.
Domenica 29 Ottobre 2017 verrà celebrata nella Chiesa di San Lorenzo in Calliano TN la deposizione di una reliquia ex ossibus del Beato. Una delegazione della Kaiser Karl Gebetsliga di Verona parteciperà all’evento, così carico di profondo significato religioso, devozionale e storico. Per ulteriori informazioni contattare kkglverona@gmail.com