Il 5 settembre 1919 vide la luce il sesto figlio del beato Carlo e di sua moglie Zita, Rodolfo. In quel momento la coppia imperiale si trovava in esilio presso villa Prangins, sul lago di Ginevra: trascorreva molto tempo con i bambini, intraprendeva escursioni nei dintorni, lunghe gite, uscite in sci, ma anche visite ad Asburgo, il castello storico della Dinastia, dove il primogenito, Otto, raccolse con passione piccoli ciottoli per la sua collezione di minerali. L’Imperatore in esilio, per la prima volta, ebbe l’opportunità di occuparsi in prima persona dell’educazione dei suoi figli, un’educazione conforme ai programmi austriaci e ungheresi (cfr. Stephan Baier-Eva Demmerle, Otto d’Asburgo-La biografia autorizzata, Edizioni Il Cerchio, Rimini 2006, pag. 36, traduzione italiana di Mauro Faverzani).